Africanismo
Basil Davidson
sommario: 1. Significati e origini del concetto. 2. Il movimento panafricano. 3. La maturità scientifica. 4. Questioni metodologiche. 5. Idee e programmi di unità continentale. [...] interessi emersero in Belgio, mentre in Italia, in Germania e in Portogallo un del pieno possesso delle libertà democratiche in Africa. ‟Profondamente radicato ottanta gran parte dell'Angola e del Mozambico si trovava in una situazione sociale ed ...
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SOCIETÀ SEGRETE
Gianfranco Pasquino e Francesco Montessoro
1. Le società segrete in Occidente di Gianfranco Pasquino
2. Le società segrete in Cina di Francesco Montessoro
Le società segrete in Occidente
di [...] fornire ai club o logge una parte delle loro idee e del loro socialista. I semi gettati dalla Società dei Veri Italiani e dalla Giovine Italia avrebbero dato i loro frutti soltanto grazie ad altri contributi, ma già il vasto movimento democratico ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] , cit., pp. 21 segg.; M.G. Rossi, Le origini del partito cattolico, Roma 1977.
25 G. Ignesti, Il tentativo conciliatorista, cit., la démocratie chrétienne. France, Belgique Italie, Paris 1956, pp. 12 segg.
37 M.-D. Chenu, La dottrina sociale della ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] solo la parte Nord-Ovest (il triangolo industriale) del paese. È dunque vero che i problemi sociali dell’Italia erano più presenza di interventi papali contrari, fondando nel 1906 la Lega democratica nazionale, a cui Pio X proibì ai cattolici di ...
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Radici e iniziali sviluppi del movimento cattolico
Annibale Zambarbieri
'Il senso cattolico delle moltitudini', la tradizione, la modernità
Non si era ancora spenta l’eco dei rivolgimenti del 1848 quando, [...] il punto interrogativo, come mostra E. Poulat, Catholicisme, démocratie et socialisme et Mgr Benigni de la naissance du Cultura sociale», 7 settembre 1899, p. 258.
44 F. Traniello, Città dell’uomo: cattolici, partito e stato nella storia d’Italia, ...
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Populismo
Bruno Bongiovanni
di Bruno Bongiovanni
Populismo
Prologo in Russia
Il termine 'populismo' corrisponde alla parola russa narodničestvo, la quale, a sua volta, deriva da narod, ovverossia [...] democratico e liberale del movimento socialista russo, parte integrante, pur nella sua specificità, del movimento socialista di), La destra populista. Il nuovo volto della demagogia in Italia, USA, Germania, Francia e Russia, Roma 1995.
Matteucci, N ...
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Totalitarismo
KKarl D. Bracher
di Karl D. Bracher
Totalitarismo
sommario: 1. Definizioni e controversie. 2. Sviluppo e ‛autointerpretazione' del totalitarismo. 3. Possibilità di applicazione. 4. Conclusioni. [...] imperatività rispetto all'individuo e ai gruppi sociali. L'idea di rovesciamento o rivoluzione classi.
A differenza che nell'Italia prefascista, l'idea dello Stato partito e popolo, diametralmente contrapposta ai principî del pluralismo democratico ...
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BORGHI, Armando
Giovanna Procacci
Nacque il 6 apr. 1882 a Castel Bolognese (Ravenna) da Domenico e da Antonia Ortolani.
Il padre, piccolo negoziante di pellami e di ferraglie, mazziniano e poi bakuniano, [...] socialisti rivoluzionari: l'adesione alla guerra dei partiti dell'Internazionale, e in campo anarchico di alcune delle personalità più venerate, il mito della guerra rivoluzionaria di cui in Italia le correnti dell'antifascismo democratico, sia, e ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] del partito "democratico". Da già attribuita a Pietro di Giovanni Minerbetti, in Rer. Ital. Script., 2 ed., XXVII, 2, a cura di n., 305 n., 306 s., 334, 381; L. Martines, The Social World of the Florentine Humanists, 1390-1460, Princeton, N. J., 1963, ...
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movimento operaio e sindacale
L’espressione indica l’insieme delle forme di organizzazione, rappresentanza e tutela assunte dalla classe operaia a difesa delle proprie condizioni di lavoro e di vita [...] già allora una forte connotazione politica di ispirazione democratico-rivoluzionaria, che culminò nella «congiura degli Partitosocialista dei lavoratori italiani, per divenire infine, nel 1895, Partitosocialistaitaliano. La resistenza da parte ...
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socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...
(neo-dem), s. m. e f. inv. Nuovo democratico: negli Stati Uniti d’America appartenente a una corrente del Partito democratico; in Italia, appartenente all’area di ispirazione centrista e cattolica del Partito democratico. ◆ Un branco di «cani...