ZANOTTI BIANCO, Umberto
Fabrizio Vistoli
ZANOTTI BIANCO, Umberto. – Nacque a La Canea (Creta) il 22 gennaio 1889, terzogenito di Gustavo, diplomatico di natali piemontesi, all’epoca console d’Italia [...] partì volontario per il fronte come Salvemini e altri esponenti dell’interventismo democratico . Venniro, U. Z. B. tra l’Italia e la Russia. L’epistolario di padre Giuseppe Z.-B. (1889-1963), social activist and dissident archeologist in fascist ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Enrico Opocher
Giuseppe Zaccaria
Pensatore dalla forte vocazione filosofica, sempre pervasa da un’alta ispirazione etica che percorre l’intera sua opera e tutta la sua attività, Enrico Opocher fu allievo [...] Partito d’azione, con la sua fede spesso impolitica in un’Italia pp. 246-61.
Razionalismo e individualismo nella vita sociale, «Rivista di filosofia», 1941, 4, pp la sua attuazione nel nuovo Stato democratico, Atti del Convegno promosso dal Consiglio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Ezio Vanoni
Antonio Magliulo
Ezio Vanoni, economista e politico, contribuisce a costruire il modello di economia sociale di mercato che si afferma in Italia negli anni della Repubblica. Nella vita di [...] aderisce al socialismodemocratico. Dopo il delitto Matteotti, diventa il capo degli studenti socialisti, procurandosi la parte anche Vanoni.
All’inizio degli anni Quaranta, e quindi dopo vent’anni di regime fascista, il sistema tributario italiano ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Costantino Mortati
Fulco Lanchester
Costantino Mortati è considerato unanimemente uno dei più importanti costituzionalisti del nostro Novecento. Docente a Messina, Macerata, Napoli e Roma, partecipò [...] un determinato assetto storico-sociale, che assumono aspetti italiano,
sorto da un'affrettata unificazione, con il suo ottuso e rapace accentramento, con l'angustia del suo parlamentarismo, che portava i partiti Ispirazione democratica della ...
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PAPAFAVA DEI CARRARESI, Francesco
Valeria Mogavero
– Nacque a Padova il 2 gennaio 1864 da Alberto e da Margherita Cittadella Vigodarzere, appartenenti a due delle più antiche, prestigiose e facoltose [...] al radicalismo liberale democratico e antiautoritario, la difesa dei socialisti e dei repubblicani Roma 2000, passim; G. Orsina, Anticlericalismo e democrazia. Storia del Partito radicale in Italia e a Roma, 1901-1914, Soveria Mannelli 2002, pp. 91, ...
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RAGONESI, Francesco
Alfonso Botti
RAGONESI, Francesco. – Nacque a Bagnaia (Viterbo) il 21 dicembre 1850. Primogenito di Vincenzo e di Rosa Medori, compì gli studi ginnasiali nel seminario interdiocesano [...] , di un piccolo nucleo di intellettuali e sacerdoti, di orientare in senso democratico il cattolicesimo sociale spagnolo, vagamente ispirato al PPI (Partito Popolare Italiano), fondato qualche mese prima da Luigi Sturzo. Ragonesi affidò a due gesuiti ...
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LERDA, Giovanni
Fulvio Conti
Nacque a Fenestrelle, presso Pinerolo, il 29 sett. 1853 da Bartolomeo e Natalina Taro. All'età di tredici anni le condizioni di difficoltà in cui venne a trovarsi la famiglia [...] di quella Lega democratico-sociale, che costituì l'embrione della prima sezione torinese del Partito dei lavoratori, settembre 1902 svolse la relazione sull'organizzazione politica del Partitosocialistaitaliano (PSI) e votò insieme con A. Labriola ...
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DE BELLA, Antonino
Giuseppe Masi
Nacque a Nicotera (Catanzaro) il 10ag. 1850 da Francesco e da Teresa Mamone. Compiuti gli studi secondari nel locale seminario, s'iscrisse all'università di Napoli, [...] Italia a Milano.
Esaurita così una prima fase segnata da momenti in cui il D., personaggio estroso e forse un po' esibizionista, non fu esente da qualche contraddizione, il suo impegno passò alla costituzione del partitosocialistademocratica. ...
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CACCIATORE, Luigi
Bruno Anatra
Nato a Mercato S. Severino (Salerno) il 26 luglio 1900 da Diego e Teresa Tortora, di modesta fàmiglia della piccola borghesia impiegatizia, in giovane età prendeva la [...] Nel primo convegno del Partitosocialistaitaliano di unità proletaria ( socialisti, mentre, in politica interna, nel Comitato centrale del 20-22 novembre lanciava la proposta di un fronte democratico, insieme con l'impegno di riorganizzare il partito ...
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COSTANZI, Edoardo
Renato Monteleone
Nacque il 14 agosto 1864 a Vermiglio, paese della Val di Sole nel Trentino, da Edoardo, guardia di polizia, e Anna Briani. Fu costretto dalle modeste condizioni finanziarie [...] , si associarono nella Democrazia sociale irredenta, a sostegno degli obiettivi di guerra democratici e in aperto dissenso con le aspirazioni dell'interventismo nazionalista che gran parte degli irredenti rifugiati in Italia aveva fatto proprie ...
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socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...
(neo-dem), s. m. e f. inv. Nuovo democratico: negli Stati Uniti d’America appartenente a una corrente del Partito democratico; in Italia, appartenente all’area di ispirazione centrista e cattolica del Partito democratico. ◆ Un branco di «cani...