INTELLETTUALI
Zygmunt Bauman e Bruno Bongiovanni
Intellettuali
di Zygmunt Bauman
Definizione del concetto
Il termine 'intellettuali' fece la sua prima comparsa nel linguaggio del pubblico dibattito [...] società in cui si afferma e domina la mobilità sociale, in cui le classi mobili si sostituiscono progressivamente XVIII secolo, allo schieramento democratico e progressista. Se ne accorgono in Italia, ma anche fuori d'Italia, gran parte delle ...
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EGUAGLIANZA
Ronald M. Dworkin e Alessandro Pizzorusso
Eguaglianza
di Ronald M. Dworkin
Rassegna dei problemi
Sebbene per molti secoli l'eguaglianza abbia costituito un potente ideale politico, [...] al fatto di essere un aristocratico italiano, se lo fossi? È questo 36, comma 1, seconda parte, sul "salario familiare"; l'art. 38, sull'assistenza e la previdenza sociale; gli artt. 39 e 40 ambito dei principî del governo democratico (v., per tutti, ...
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Africanismo
Basil Davidson
sommario: 1. Significati e origini del concetto. 2. Il movimento panafricano. 3. La maturità scientifica. 4. Questioni metodologiche. 5. Idee e programmi di unità continentale. [...] interessi emersero in Belgio, mentre in Italia, in Germania e in Portogallo un del pieno possesso delle libertà democratiche in Africa. ‟Profondamente radicato ottanta gran parte dell'Angola e del Mozambico si trovava in una situazione sociale ed ...
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Sistemi economici comparati
Silvana Malle
L'origine della disciplina
Oggetto, metodologia e finalità
È nell'Ottocento, con la critica dell'economia di mercato e della proprietà privata dei mezzi di [...] tra la scelta sociale e i valori individuali nei sistemi democratici sono stati descritti da e con il fascismo italiano, due sistemi che hanno lotta contro la giusta causa. Se la maggior parte del mondo è piena di democrazie liberali e prospere ...
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Sociologia
TTom B. Bottomore
di Tom B. Bottomore
Sociologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Idee e problemi fondamentali della sociologia nel primo Novecento. 3. Sociologia e marxismo nella crisi mondiale. [...] quelle correnti del pensiero tedesco e italiano che avevano avversato il positivismo, e autentico trionfo della rivoluzione socialedemocratica segna la fine della Sovietica (v. Mills, 1956)? D'altra parte, c'è una qualche verità nell'immagine che ...
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Contadini
S. Harvey Franklin
Introduzione
"Fin dalle origini il genere umano si è suddiviso in tre categorie: i sacerdoti, gli agricoltori e i guerrieri". "Le tre categorie sono legate tra loro e non [...] in Postan, 1966-1978, vol. I, p. 427).
Nell'Italia meridionale, nelle zone in cui le condizioni urbane o commerciali erano intento di fondare la base sociale dei nuovi Stati democratici. I partiti contadini diventarono rapidamente importanti nella ...
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Leadership
Luciano Cavalli
Il concetto di leadership
La parola e il concetto
Il concetto di leadership viene oggi impiegato, anche in sede scientifica, per un tipo di relazione sociale che ha il più [...] sarebbe assunto il grande impegno di fare l'Italia. Il Segretario fiorentino non ha però l'intento 'demografiche' (in larga parte 'sociali') dei ministri stessi e in Roma, e che ha tuttora nei paesi democratici moderni. Negli Stati Uniti, dove grande ...
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Movimenti politici e sociali
Sidney Tarrow
Introduzione
Nello studio dei movimenti politici e sociali, più che in qualsiasi altro ambito della ricerca sociologica, vengono alla luce sia i vantaggi che [...] familiari. Anche negli Stati democratici gli individui possono identificarsi collegate all'ascesa e al declino dei movimenti sociali (v. Brand, 1990). Tuttavia lo studio alle élites e ai partiti di opposizione, come successe in Italia nel ciclo degli ...
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Il movimento e l'organizzazione cooperativa
Luigi Trezzi
Questo contributo vuole mostrare quanto fecero i cattolici italiani per la diffusione delle cooperative, accennando all’ipotesi che esse fossero [...] di giovane clero fortemente impegnato nelle attività sociali, di orientamento cristiano sociale o democratico cristiano che avrebbe sostenuto con il proprio impegno il Partito popolare italiano (Ppi). Naturalmente esistevano situazioni meno propizie ...
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Partiti politici e sistemi di partito
Stefano Bartolini
di Stefano Bartolini
Partiti politici e sistemi di partito
Il partito politico moderno
Di partiti si parlava già nel contesto del Senato romano, [...] partito di integrazione democratica sono, per Neumann, i partitisocialisti e quelli religiosi, mentre i partiti di potere per gli effetti negativi a esso attribuiti. In Italia il fenomeno ha radici e diramazioni profonde e per spiegare la ...
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socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...
(neo-dem), s. m. e f. inv. Nuovo democratico: negli Stati Uniti d’America appartenente a una corrente del Partito democratico; in Italia, appartenente all’area di ispirazione centrista e cattolica del Partito democratico. ◆ Un branco di «cani...