D'ARAGONA, Ludovico
Francesco Maria Biscione
Nacque a Cernusco sul Naviglio (Milano) il 23 maggio 1876 da Salvatore e Francesca Lepori.
Di famiglia agiata, abbandonò a dieci anni la casa paterna e "si [...] per elezione, volle essere parte" (Cossu). Tornato in Italia e iscrittosi al partitosocialista fin dal 1892, divenne rapidamente XVI (1976), p. 328; G. Averardi, I socialistidemocratici. Da Palazzo Barberini alla scissione del 4 luglio 1969, ...
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LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] del congresso democratico, Roma 1890; Parlamentarismo e riformismo nel partitosocialista, Napoli 1901 e la lotta politica nel partitosocialista dell'età giolittiana, Bari 1976, passim; A.A. Mola, Il Grande Oriente d'Italia dell'esilio (1930-1938 ...
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BALBO, Italo
Aldo Berselli
Nacque a Quartesana (Ferrara) il 6 giugno 1896, da famiglia di piccola borghesia: il padre, Camillo, era direttore didattico e liberale moderato. Avviato agli studi ginnasiali, [...] di Ferrara,giornale democratico radicale ch'eglì , il 5 marzo 1922 si recava, per incarico del partito, a Fiume, ove il 3 marzo - in seguito Italia, Fondazione Alessandro Volta, VIII Convegno "Volta", Roma 1938,in Rass. sociale dell'Africa ital ...
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CANEPA, Giuseppe
Andreina De Clementi
Nacque a Diano Marina (Imperia) il 15 marzo 1865 da famiglia, agiata. Il padre Gerolamo, commerciante di olio, morì quando egli aveva solo due anni; la madre, Costanza [...] in quella circostanza il suo antagonista, il liberale democratico Giuseppe Berio, corse a Roma per dichiarare che dei contrasti tra riformisti e sindacalisti in seno al Partitosocialistaitaliano, il movimento operaio ligure perse la sua primitiva ...
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DE FELICE GIUFFRIDA, Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nato a Catania il 17 sett. 1859 da Sebastiano e Maria Giuffrida (il cui cognome il D. si aggiunse), in una famiglia sottoproletaria e di ambigua [...] 1882 fra i più noti esponenti del movimento democratico, avrebbe tentato di supplire, con l'eccezionale Giolitti, Memorie della mia vita, Milano 1922, ad Indicem; Il Partitosocialistaitaliano nei suoi congressi, I-II,a cura di F. Pedone, Milano ...
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Dahrendorf, Ralf. - Nasce nel maggio del 1929 ad Amburgo. Cresciuto sotto il nazismo, ma educato da un padre convinto socialdemocratico, ha tempo di svolgere la sua parte nella resistenza. Consegue la [...] sogno di un viaggio in Italia. Nel settembre del 1952 parte per Londra e inizia come Confermò più tardi: «Andai in Inghilterra da socialista e ne tornai da liberale».
2 fossero leader politici di ogni orientamento democratico, e per questa via portò ...
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JACINI, Stefano
Giuseppe Ignesti
Nacque a Milano, il 3 nov. 1886, da Giovanni Battista e da Carolina Cavi, primo di sei figli, in una famiglia della più cospicua nobiltà (dal 1880) agraria lombarda, [...] ". In questo periodo collaborò anche alla nuova rivista Cronaca sociale d'Italia, fondata e diretta, nel febbraio 1926, a Firenze le basi, nell'Italia settentrionale, del futuro partito dei cattolici di orientamento democratico.
In quella circostanza, ...
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COMANDINI, Alfredo (Antonio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Faenza il 4 dic. 1853 da Federico e da Clementina Bonini, istitutrice privata. Battezzato come Antonio, avrebbe più tardi preso il nome Alfredo.
Dei [...] di corrispondenze per un foglio democratico cesenate, il Satana. L' a dispense a Milano a partire dal dicembre 1899, l'opera romagnoli, VIII (1957), pp. 169-175; Democrazia e social. in Italia. Carteggi di Napoleone Colaianni 1878-1898, a cura di ...
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BERENINI, Agostino
Stefano Rodotà
Nato a Parma il 22 Ott. 1858, si laureò in giurisprudenza in quella università e nel 1883 conseguì la libera docenza in diritto penale. Seguace della scuola classica [...] Partito riformista italiano, fondato da Bissolati. In quell'occasione, anzi, teorizzò l'utilità della esistenza di due partitisocialisti prese di posizione politiche furono l'adesione al gruppo democratico della Unione nazionale di G. Amendola - la ...
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BEGHELLI, Giuseppe
Bruno Di Porto
Nato a Briga l'11 sett. 1847, studiò nel seminario di Nizza, poi nel Collegio convitto civico di Cuneo, ma per la debole vista fu costretto a interrompere gli studi. [...] giornalismo politico, di orientamento democratico e repubblicano; a Torino libro riflette da una parte la stanchezza della provincia VII (1955), pp. 799-801; A. Romano, Storia del movim. social. in Italia, Roma 1954, II, pp. 180, 184187, 202, 256, 257 ...
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socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...
(neo-dem), s. m. e f. inv. Nuovo democratico: negli Stati Uniti d’America appartenente a una corrente del Partito democratico; in Italia, appartenente all’area di ispirazione centrista e cattolica del Partito democratico. ◆ Un branco di «cani...