Liberismo
Riccardo Faucci
Definizioni
Il termine 'liberismo' ha una pluralità di significati che, ove non segnalata, può essere fonte di equivoci. Con esso ci si può riferire sia a una visione del processo [...] la funzione di difensore del liberismo dagli attacchi che, nell'Italia fascista, provenivano da parte corporativista, ma che altrove erano avanzati da keynesiani, democratici rooseveltiani e socialisti più o meno marxisti.Nell'arco del decennio 1931 ...
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Stefano Pelaggi
La fine della Guerra fredda e la logica degli schieramenti contrapposti, l’abbandono della Dottrina Monroe e il lento declino delle politiche liberiste del Washington consensus sono alcuni [...] del pil in cinque anni, con il conseguente sorpasso di Italia (nel 2010) e Regno Unito (nel 2011); una e l’accumulo (Cardoso), poi la spesa sociale e il sostegno ai consumi (Lula) e democratico: libere elezioni e diritto a governare per il partito ...
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Dittatura
Karl Dietrich Bracher
Il concetto
Il concetto di dittatura, come tutti i concetti storico-politici fondamentali, ha subito nel corso della sua storia bimillenaria un mutamento di significato, [...] democratici nelle ex colonie del Terzo Mondo sfocia quasi immancabilmente in regimi dittatoriali militari con pretese socialiste di democrazia popolare o, anche, con la pretesa di garantire lo sviluppo in virtù d'un potere dittatoriale. A partire ...
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COLAJANNI, Napoleone
Massimo Ganci
Nacque a Castrogiovanni (oggi Enna) il 28 apr. 1847 da Luigi, piccolo industriale dello zolfo, e da Concetta Falautano, proprietaria di solfatare, in una famiglia [...] comizio al teatro del Fondo nel corso del quale gli oratori democratici avevano attaccato "il chierico sanguinoso e l'imbelle re" ambiguo del partitosocialista. "Ora dove in Italia finisce il partitosocialista e comincia il partito comunista? Il ...
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CASALEGGIO, Gianroberto
Marco Tarchi
Famiglia, studi e carriera professionale
Nacque a Milano il 14 agosto 1954, da Emilio (1930-1986), traduttore dalla lingua russa originario della provincia di Asti, [...] di siti, blog e altri strumenti di social networking, fra cui Facebook, Twitter e particolare esponenti del Partitodemocratico), sia agli nei confronti dello stato in cui era sprofondata l’Italia: un sentimento che ribadiva la sua condizione di ...
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BERTANI, Agostino
Bruno Di Porto
Nacque a Milano, il 19 ott. 1812, da Francesco e da Giuseppina Parravicini. In famiglia si coltivavano i ricordi del periodo francese e del Regno italico, si mantenevano [...] sociali. Oltre alla fondazione del giornale fiorentino, notevole fu la parte avuta dal B. nell'amministrazione e nei problemi del finanziamento di altri organi di stampa democratici ss.; M. Rosi, Il Risorg. ital. e l'azione di un patriota cospiratore ...
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SARTORI, Giovanni
Leonardo Morlino
SARTORI, Giovanni. – Nacque il 13 maggio 1924 a Firenze da Dante e da Emilia Quentin.
Figlio unico, subito rivelatosi un enfant prodige, si laureò nel 1946 in scienze [...] temi trattati o emersi nel suo volume sulla teoria democratica. Ad esempio, l’analisi dell’impatto negativo della pubbliche del Partito comunista italiano (PCI) sul Partitosocialistaitaliano (PSI) ovvero del Movimento socialeitaliano (MSI) ...
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GUIDETTI SERRA, Bianca
Maria Malatesta
Nacque a Torino il 19 agosto 1919, primogenita di Carlo, avvocato e di Clotilde Toretta.
La famiglia e gli anni della formazione
Le origini della famiglia erano [...] in consiglio comunale a Torino come indipendente del Partitodemocratico della sinistra e vi restò fino al Défenses militantes. Avocats et violence politique dans l’Italie des années 1970 et 1980, in Le Mouvement social, 2012, n. 240, pp. 85-103; ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il “popolo”, inteso come insieme delle classi sociali meno elevate, diviene nella ricerca [...] parole (Divinas palabras, 1929 tradotta in italiano nel 1941 da Elio Vittorini) del Questo tipo di populismo democratico convive nei primi anni del cinque parti Storia dei Co manesteni (1894-1910). In Ucraina citiamo i drammi a carattere sociale ...
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CAVAZZA, Fabio Luca
Francesco Bello
Nacque a Bologna il 24 maggio 1927, da Giulio (1891-1945) e da Margherita Rossi (1889-1986).
Giulio era avvocato a Bologna, e tra il 1923 e il 1925 ricoprì anche [...] definito il processo di avvicinamento tra la DC e il Partitosocialistaitaliano, PSI, intrapreso con cautela dalla fine del 1956 intervento dello Stato nell’ambito di un modello democratico di governo.
Intercettare nuove forme di finanziamento ...
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socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...
(neo-dem), s. m. e f. inv. Nuovo democratico: negli Stati Uniti d’America appartenente a una corrente del Partito democratico; in Italia, appartenente all’area di ispirazione centrista e cattolica del Partito democratico. ◆ Un branco di «cani...