CASTELLI, Michelangelo
Giuseppe Talamo
Nato a Racconigi (Cuneo) il 4 dic. 1808 da Giovanni Battista e da Vittoria Bertini – la famiglia aveva simpatizzato, qualche lustro prima, per i giacobini – compì [...] diplomazia sarda dopo una missione a Parigi (Carteggio politico, I, pp. 80 s.).
Il C. ebbe parte non secondaria . In questo tentativo di chiarimento e di impostazione di una linea d’azione, egli era in contatto con Sella, con Dina e, soprattutto, ...
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BASSANI, Giorgio
Simona Costa
Primogenito di Angelo Enrico, proprietario terriero e medico, senza esercitare la professione, e Dora Minerbi, nacque il 4 marzo 1916 a Bologna.
Tra Ferrara e Bologna: [...] e per cui nel 1939 Gianfranco Contini parlò di un Proust sardo.
L’antifascismo, l’arresto e la scelta di Roma
Gli anni per l’edizione romana di L’Italia libera, quotidiano del Partitod’Azione (Pd'A). I rapporti con Napoli si mantennero nel tempo ...
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BERTANI, Agostino
Bruno Di Porto
Nacque a Milano, il 19 ott. 1812, da Francesco e da Giuseppina Parravicini. In famiglia si coltivavano i ricordi del periodo francese e del Regno italico, si mantenevano [...] capitale e per assicurare al Partitod'azione, fino al raggiungimento di tale obiettivo, i vantaggi del potere. Ma gli autonomisti siciliani, attratti dalle promesse di Cavour, preferivano l'annessione al Regno sardo alla eventualità di una nuova ...
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BAFFI, Paolo
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Broni, nell’Oltrepò pavese, il 5 agosto 1911, figlio unico di Giovanni e di Giuseppina Lolla. Il padre, figlio di un piccolo coltivatore, morì quando Paolo [...] trattato di pace; come membro – designato dal Partitod’Azione – della Commissione Demaria presso il ministero della 1979) in P. Baffi, Discorso di accettazione della targa d’oro Siglienti, in Quaderni sardi di economia, XIX (1989), 1-2, pp. 15-28 ...
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CASALIS, Bartolomeo
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Carmagnola (Torino) il 9 nov. 1825 da Francesco e da Giacomina Pola. Universitario a Torino, ed amico di C. Nigra, D. Berti, G. B. Bottero e molti altri, [...] corso del viaggio maturò la convinzione che se l'armata sarda "tardava ancora qualche giorno ad entrare nel Napoletano" o al suo controllo, contro le supposte mene repubblicane del Partitod'azione.
Queste ultime furono causa, nell'estate del 1870, ...
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FORESTI, Felice Eleuterio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Biagio, frazione d'Argenta (nell'odierna provincia di Ferrara), il 20 febbr. 1789, da Bonafede, possidente, e da Angelica Zucchini. Compiuti [...] diffusione della stampa di partito, tutto gli serviva per raccogliere consensi in una febbre d'azione e di concretismo che il F. si era visto negare il gradimento del governo sardo proprio a causa della sua risaputa militanza repubblicana. Oltre ad ...
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IMBRIANI, Matteo Renato
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 28 nov. 1843 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio. Tenendolo a battesimo, il nonno paterno Matteo volle per amore di Cartesio, della cui [...] e di cavalleria dell'esercito sardo convennero per rafforzare e gli irredentisti locali e di fondare nuovi comitati d'azione. Intanto, con S. Morpurgo e A a dire di sé: "Io non sono un uomo di partito, mi sento italiano ed amo la mia patria al di ...
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TAJANI, Diego Antonio
Antonella Meniconi
Nacque a Cutro (oggi Crotone), allora nella provincia di Calabria Ulteriore Seconda (Catanzaro), l’8 giugno 1827 da Giuseppe e Teresa Fattizzi. Il padre era [...] dopo, per l’accusa infondata di far parte della setta dell’Unità italiana. Si imbarcò ’ampliamento della ‘libertà d’azione’ del ministro nei confronti 1921.
Opere
Commentario al codice penale sardo per l'avvocato D. T., Torino 1859; Mafia e potere ...
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LEOPARDI, Pier Silvestro
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Amatrice, allora appartenente al Regno di Napoli, il 31 dic. 1797 da Bernardo, possidente, e da Loreta Lely. Era giovanissimo allorché, mentre [...] Torino sotto forma di relazioni periodiche al governo sardo onde illustrare la situazione napoletana e segnalare l' 421; F. Della Peruta, Mazzini e i rivoluzionari italiani. Il "partitod'azione" 1830-1845, Milano 1974, ad ind.; C. Lodolini Tupputi, ...
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LEMMI, Adriano
Fulvio Conti
Figlio di Fortunato e di Teresa Merlini, nacque a Livorno il 30 apr. 1822. Seguendo le tracce del padre, facoltoso commerciante, si dedicò anch'egli fin da giovanissimo ai [...] parte dei propri capitali nell'attività ferroviaria. Insieme con il finanziere livornese e suo parente P.A. Adami, nel marzo 1860 ottenne infatti dal governo sardo dell'aprile 1861 limitarono la sfera d'azione dell'impresa, denominata ora Società ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
struttura
s. f. [dal lat. structura, der. di struĕre «costruire, ammassare», part. pass. structus]. – In senso ampio, la costituzione e la distribuzione degli elementi che, in rapporto di correlazione e d’interdipendenza funzionale, formano...