I giornali: ombra e riflesso
Mauro Forno
I giornali cattolici: un universo straordinariamente ampio e ben difficilmente circoscrivibile. Alcuni organi formalmente cattolici sono lontani da legami con [...] 12 agosto 1924 nella sede de «L’Avvenire d’Italia» di Bologna, sembrano d’altra parte in grado, per le loro posizioni e per di Flaminio Piccoli (1946); «Il Quotidiano sardo» di Mariano Pintus, organo dell’Azione cattolica (1947); «Il Gazzettino» di ...
Leggi Tutto
Breve storia della liberta religiosa in Italia. Aspetti giuridici e problemi pratici
Michele Madonna
Premessa
La libertà religiosa, secondo una celebre definizione di Francesco Ruffini, è la «facoltà [...] una strategia di azione coerente. Essa appare 18 del testo unico, per la parte riguardante le riunioni private e quelle Bortolazzi, La tolleranza dei culti acattolici negli Stati sardi e nel Regno d’Italia, «Il Diritto ecclesiastico», 72, 1961, 1 ...
Leggi Tutto
La monarchia e lo Statuto
Giorgio Rebuffa
Quando il processo unitario si era già concluso, Alessandro Manzoni, in uno dei suoi ultimi scritti, La rivoluzione francese del 1789 e la rivoluzione italiana [...] questione italiana divenne una questione europea.
L’azione di Cavour riuscì, così, a mutare era finita e dall’unità d’Italia partiva la nuova Europa. L’obiettivo progetto di Mancini, che estendeva il codice sardo del 1859 a tutto il Regno, abolendo ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La chimica tra scienza e tecnologia
Luigi Cerruti
La storia della chimica non può mai essere una storia puramente disciplinare, perché è continuamente – e fittamente – legata allo sviluppo dell’industria [...] seguito della sua intensa azione politica Selmi aveva dovuto abbandonare il regno sardo rappresentava l del Novecento, dimostra la potenza d’urto della struttura teorica proposta stesso, come se non facesse parte della stesso Stato. Possiamo ritrovare ...
Leggi Tutto
Ugolino della Gherardesca, conte di Donoratico
Simonetta Saffiotti Bernardi
Umberto Bosco
Figura di primo piano nella storia pisana e toscana del Duecento, è protagonista di un celebre episodio della [...] e Carlo d'Angiò, accordo che comportava il versamento da parte dei Pisani di 2000 once d'oro per avevano col comune di Pisa per i possessi sardi. U. e Giovanni si appoggiarono alla Lega la coscienza che la sua azione politica e militare ha prodotto la ...
Leggi Tutto
CIRONI, Piero
Ernesto Sestan
Nacque a Prato l'11 genn. 1819 da Clemente, archivista del comune, e da Giuseppa Conti, nativa di Coiano vicino a Prato, in una famiglia mediocremente agiata, che possedeva [...] p. 271). Secondo la parola d'ordine mazziniana era per l'unione con lo Stato sardo, e contro il Montanelli, ostile " veramente un cospiratore, nel senso di tramare ed organizzare azioni di parte; ciò non era nella sua natura, schietta, fermissima ...
Leggi Tutto
DELLA GHERARDESCA, Ugolino
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Nacque nella prima metà del sec. XIII, probabilmente a Pisa da Guelfo di Ottone conte di Donoratico e da Uguccionella di Uguccionello di Uguccione [...] controllare direttamente i possessi sardi di questi due eminenti cioè tra il D. da una parte e i figli del Parte guelfa di Firenze, si che quando, nel giugno 1285, i Genovesi mossero per mare contro Pisa e richiesero secondo i patti la prevista azione ...
Leggi Tutto
FENZI, Carlo
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze il 24 nov. 1823, terzogenito del banchiere Emanuele e di Ernesta Lamberti, come d'uso nelle ricche famiglie nobili fu inviato all'estero per compiere [...] , dove ebbe come compagno di studi l'amico d'infanzia e futuro uomo politico conte L. G nazionale toscana e la Banca nazionale sarda, redatto insieme con B. azionista di banche e ferrovie. Per questo, se accettò con sollievo il riscatto da parte ...
Leggi Tutto
DORIA, Iacopo (Giacomo)
Giovanni Nuti
Nacque verso il 1233 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia.
Nelle pagine conclusive dei suoi Annali, redatte nel 1293, il D. afferma di aver compiuto sessant'anni. [...] D. un'azione comune contro il castello di Tagliolo, roccaforte del marchese. L'operazione riuscì: il castello si arrese al D., che poté occupare una vasta parte . D., Genova 1933; D. Scano, Serie cronologica dei giudici sardi, in Arch. stor. sardo, ...
Leggi Tutto
DRAGONETTI, Luigi
Luigi Cepparrone
Nato a L'Aquila il 1° ott. 1791 dal marchese Giambattista e da Mariangela Benedetti, nel 1800 fu mandato a Roma per compiere gli studi nel collegio "Nazareno". Terminati [...] questioni di legittimità dell'azione del Parlamento e sulla migliore dove - avuto un nuovo passaporto dal console sardo -s'imbarcò per la Francia, raggiungendo a leonina e "un sontuoso appannaggio". D'altra parte questa era una soluzione obbligata, ...
Leggi Tutto
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
struttura
s. f. [dal lat. structura, der. di struĕre «costruire, ammassare», part. pass. structus]. – In senso ampio, la costituzione e la distribuzione degli elementi che, in rapporto di correlazione e d’interdipendenza funzionale, formano...