VISCO, Sabato
Tommaso Dell'Era
– Nacque a Copersito, una frazione del comune di Torchiara (Salerno), il 9 aprile 1888 da Vincenzo e da Merope del Mercato.
Terminato il liceo ginnasio Torquato Tasso [...] la fisiologia sociale. Nel periodo sardo egli fu inoltre nominato fiduciario connessa anche almeno una parte della sua azione in qualità di vicepresidente 1957 gli fu conferito il diploma di medaglia d’oro di prima classe in quanto benemerito della ...
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MONTI, Alessandro
Pasquale Fornaro
MONTI, Alessandro. – Nacque a Brescia il 20 marzo 1818, secondogenito del barone Gerolamo e di Elena Toccagni. La sua prima educazione si svolse tra le mura domestiche [...] Lajos Splényi, era stato d’altra parte già riconosciuto quale rappresentante figlioletti (Carlo e Gerolamo), dal governo sardo ebbe solo un incarico di direttore del barone colonnello A. M. e la sua azione in Ungheria nel 1849, Brescia 1929 (con ricca ...
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VACCA, Giuseppe
Cristina Ivaldi
– Nacque a Napoli il 6 luglio 1808, da Emmanuele (1780-1836) e da Raffaella Marzano.
Suo padre, trasferitosi a Salerno, aveva partecipato nel 1799 alla difesa della Repubblica [...] d’Italia, inviando appositi memorandum ai presidenti del Consiglio Cavour e Bettino Ricasoli.
Nel frattempo, a partire il codice di procedura penale sardo del 1859 e la un atto di sfiducia per la sua azione di ministro, decise di rimettere il mandato ...
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LAVAGNA, Carlo
Fulco Lanchester
Nacque ad Ascoli Piceno il 26 maggio 1914 da Silvio, avvocato di origini sarde ma radicato nelle Marche, e da Maria Di Ré. Dopo gli studi medio-superiori a Macerata, [...] facoltà di giurisprudenza dell'ateneo sardo dal 1° dic. ufficiale subalterno presso il comando del IX corpo d'armata e poi presso il comando supremo di nitida azione in difesa dell'applicazione della Carta del 1948.
Pur non dimenticando la parte ...
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ANGIOJ (Angioy), Gian Maria
Renzo De Felice
Nacque, secondo di quattro figli, a Bono il 21 ott. 1751 da Pier Francesco, nobile possidente, e da Margherita Arras. Persi in giovane età entrambi i genitori, [...] contro Oristano. A loro volta, parte delle popolazioni che avevano appoggiato l'azione dell'A., un po' per pp. 166 ss.); Id., Fuorusciti sardi ed agenti francesi per una nuova "Descente en Sardaigne", in Rass. stor. d. Risorgimento, XXIV (1937), pp. ...
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CARACCIOLO, Marino
Franca Petrucci
Del ramo dei Pisquizi della nobile famiglia napoletana, figlio di Francesco detto Poeta, e di Covella Sardo, fu fratello minore di ser Gianni, favorito di Giovanna [...] ed Orta Nova.
Pochi anni più tardi, nel quadro dell'azione di sostegno svolta dalla re, in favore del nuovo papa, Michele Riccio. Alla morte di Alfonso d'Aragona (27 giugno 1458), il C. si schierò dalla parte dei fautori di Ferrante e fu certamente ...
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CENTURIONE, Martino
Giovanni Nuti
Figlio di Teramo, nacque a Genova in una data imprecisabile. Già nell'anno 1469 egli aveva larghi commerci con la Spagna, tanto che fu lui, insieme al banchiere Pantaleone [...] avanzata da un sardo; si appellò contro doge e capo del partito spagnolo a Genova.
Partito il 26 luglio la sua libertà e autonomia di azione. Il primo atto di questo Lucca] 1750, p. 144; A. Neri, Andrea d'Oria e la corte di Mantova, Genova 398, pp. ...
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DE LAI, Gaetano
Rocco Cerrato
Nato a Malo (Vicenza) il 30 luglio 1853 da Antonio e da Maria Silvagni, iniziò gli studi ecclesiastici nel seminario di Vicenza e, grazie alla rendita del legato Dal Pozzolo [...] sacerdoti e della quale entrò a far parte anche il De Lai. Ma la ruolo primario che il D. ebbe nel disegnare e guidare l'azione culturale e pastorale di nazionale di Genova, nel 1924 al concilio sardo di Oristano.
Pio XI, nella lettera autografa ...
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MISEFARI, Bruno
Giuseppe Masi
, Bruno Nacque a Palizzi (Reggio di Calabria) il 17 genn. 1892 da Carmelo e da Francesca Autelitano, primogenito di una famiglia numerosa (otto figli).
Conseguita la licenza [...] Il Riscatto, diretto da F. Lo Sardo, e al foglio anarchico Il Libertario guerra mondiale la sua azione contro la politica militarista dell anche F. Misiano, amico d’infanzia, dal quale fu introdotto con l’ex deputato del partito popolare N. Siles, il ...
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MANNIRONI, Salvatore
Mario Casella
Nacque a Nuoro il 10 dic. 1901, da Domenico e da Maria Antonia Lutzu, in una famiglia di piccoli allevatori; sulla sua prima formazione ebbero un'importanza fondamentale [...] sardi, aveva definito le linee di azione per resistere all'avanzata del fascismo "operando attraverso i circoli di Azione cattolica e le sezioni del Partito insurrezione antifascista.
In un documento inviato da D. Giacobbe a Lussu, nell'ottobre 1941 ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
struttura
s. f. [dal lat. structura, der. di struĕre «costruire, ammassare», part. pass. structus]. – In senso ampio, la costituzione e la distribuzione degli elementi che, in rapporto di correlazione e d’interdipendenza funzionale, formano...