CINGOLANI, Mario
Alessandro Albertazzi
Nacque a Roma il 2 ag. 1883 da Pollione e da Giuseppa Deserti. Laureatosi nell'università di Roma in chimica, intraprese in questo campo un'apprezzata attività [...] persone e gruppi vennero mantenuti anche con viaggi in ogni parte d'Italia e furono favoriti dalle responsabilità che il C. continuò . e il P.R.I. Al C. successe il repubblicano Cipriano Facchinetti.
Numerosi e di grande prestigio furono anche gli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo e Nello Rosselli
Paolo Bagnoli
Carlo e Nello Rosselli: il primo militante della politica, il secondo dedito alla ricerca storica; il primo impegnato nella lotta e il secondo nei suoi interessi [...] locale dell’«Avanti!», e Giulio Becciolini, militante del Partitorepubblicano; vengono devastate molte abitazioni di antifascisti e diverse sedi massoniche, e anche l’associazione Italia libera è costretta a smobilitare. La casa dei Rosselli ...
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NITTI, Francesco Saverio
Giuseppe Barone
NITTI, Francesco Saverio. – Nacque a Melfi (Potenza), il 19 luglio 1868 da Vincenzo e da Filomena Coraggio.
La famiglia aveva salde convinzioni antiborboniche [...] i cattolici, che con Luigi Sturzo avevano fondato il Partito popolare italiano (PPI), e i socialisti sempre più distanti dal antifascista, senza il consenso paterno sposò nel 1937 un operaio repubblicano già confinato a Lipari e due anni dopo morì per ...
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Nacque a Torino il 18 ottobre 1909 da Luigi, noto medico chirurgo e primario ospedaliero in città, e da Rosa Caviglia. La famiglia era di origine alessandrina.
L’intera sua formazione fu torinese. Al [...] era già insito nell’atto fondativo dell’ordine repubblicano. Tuttavia Bobbio, negli anni dell’egemonia democristiana, il comunismo e la socialdemocrazia, delineata dal Partito comunista italiano nella stagione dell’eurocomunismo, gli appariva, come ...
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BISSOLATI, Leonida
Angelo Ara
Nacque a Cremona il 20 febbr. 1857 dal canonico Stefano Bissolati e da Paolina Caccialupi, moglie di Demetrio Bergamaschi. Nel 1861 S. Bissolati svestiva l'abito talare [...] giornalistica, collaborando a periodici di orientamento repubblicano: IlPreludio, fondato a Cremona dall'amico Milano-Roma 1956; F. Catalano, F. Turati, Milano 1957; Il Partito socialista italiano nei suoi Congressi, a cura di F. Pedone, I, 1892-1902, ...
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CAMPANELLA, Federico
Alfonso Scirocco
Nato a Genova il 10 luglio 1804 da Sebastiano e Benedetta Tassara, si era iscritto all'università nel febbraio 1822, frequentando il primo anno di filosofia al [...] tesi secondo la quale "tutte le associazioni repubblicane d'Italia accettarono i principii politici e morali di Mazzini; pochissime ne accettarono le credenze religiose": il partitorepubblicano non era rappresentato dal gruppo del Dovere, "frazione ...
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BUOZZI, Bruno
Gastone Manacorda
Nacque a Pontelagoscuro (Ferrara) il 31 genn. 1881 da Orlando e Maddalena Gusti. Nel primi anni del 1900 si trasferì a Milano, dove divenne operaio meccanico, si iscrisse [...] del rifornimento di viveri all'esercito repubblicano e dell'assistenza alle famiglie dei 614-617; II, pp. 54, 278, 335, 453-454, 480-482; P. Spriano, Storia del Partito comunista italiano, Torino 1967-1969, I, pp. 40, 61, 80, 339, 388, 474; II, pp. ...
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ZANELLA, Riccardo
Riccardo Martelli
Nacque il 27 giugno 1875 a Fiume/Rijeka, città allora appartenente all’Impero austro-ungarico ma amministrata dal Regno d’Ungheria, e nella quale metà della popolazione [...] legò in particolare con tre dirigenti del Partitorepubblicano – Randolfo Pacciardi, Cipriano Facchinetti e Mario Bergamo – e con l’ex presidente del Consiglio Nitti. Creò, inoltre, un’Associazione Italia-Iugoslavia, con sede ‘provvisoria’ a Parigi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gaetano Salvemini
Fulvio Conti
Storico e uomo politico, per tutta la vita concepì questi due ambiti di attività come strettamente correlati. Animato da un profondo senso morale, trasse dalla contemporaneità [...] sansimoniana, ormai inadatto a essere preso a riferimento nella lotta politica, come invece stava facendo in Italia il Partitorepubblicano. Positivo era invece il giudizio sul ruolo avuto da Mazzini come strenuo predicatore dell’unità e dell ...
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GAVA, Silvio e Antonio
Luigi Musella
Da Vittorio Veneto a Castellammare di Stabia
Silvio Gava nacque il 25 aprile 1901 a Vittorio Veneto da Giambattista e da Domenica Carlet, di modesta famiglia contadina [...] il 18 gennaio 1919, Luigi Sturzo fondò il Partito popolare italiano (PPI), Gava s'iscrisse alla sezione di Castellammare trovò definitiva sistemazione nella legge preparata dal ministro repubblicano Oscar Mammì e approvata dal Parlamento il 1° ...
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repubblicano
agg. [der. di repubblica]. – 1. a. Retto a repubblica: paese, stato repubblicano. b. Che appartiene a un paese retto a repubblica: governo, esercito r.; magistratura repubblicana. 2. Che è favorevole alla repubblica, che parteggia...
(neo-dem), s. m. e f. inv. Nuovo democratico: negli Stati Uniti d’America appartenente a una corrente del Partito democratico; in Italia, appartenente all’area di ispirazione centrista e cattolica del Partito democratico. ◆ Un branco di «cani...