TERRORISMO
Domenico Caccamo
Il terrore, impiegato a difesa dello stato giacobino, fu legittimato da Robespierre come "emanazione della virtù", "giustizia pronta, severa, inflessibile", che è necessario [...] 1967 e la repressione dei fedayin palestinesi da parte di Hussein di Giordania (settembre 1970), che suggerivano , I ribelli. Forme primitive di rivolta sociale, Torino 1966; Estremismo e radicalismo, a cura di R. Campa, Roma 1969; E. V. Walter, ...
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RISORGIMENTO (XXIX, p. 434)
Giuseppe TALAMO
Nel decennio 1945 la storiografia risorgimentista fu percorsa dalla polemica ora cauta e sottintesa, ora esplicita e violenta fra due tendenze: una che dava [...] agraria) che non contro i nemici dell'Unità"; era mancato un partito "giacobino", che fosse tale "non per la forma esterna, di una revisione del nostro R., ma in senso democratico-radicale, è stata compiuta prevalentemente da storici anglo-sassoni, e ...
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Parte introduttiva di Maria Ippolita Nicotera
Capitale della Germania (4.200.000 ab. nel 2005). Il dibattito sulla ricostruzione e il completamento delle grandi opere avviate subito dopo la caduta del [...] storico a est e quello degli affari a ovest - partendo dal presupposto che le ideologie sperimentate in passato abbiano .
La riunificazione politica di B. ha generato un mutamento radicale anche nel campo dell'edilizia residenziale. Dal 1989 ai primi ...
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Marocco
Paolo Migliorini e Silvia Moretti
'
Geografia umana ed economica
di Paolo Migliorini
Stato dell'Africa nord-occidentale. Al censimento del 2004 la popolazione del M. ammontava a 29.476.000 ab. [...] dopo l'annessione del Sahara Occidentale (1979), dove è ubicata la maggior parte delle riserve (58 milioni di t). Il M. è il più anni di dura repressione, il movimento islamista più radicale che da sempre raccoglieva un ampio consenso nelle zone ...
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IRLANDA (XIX, p. 544 e App. I, p. 378)
Marina EMILIANI SALINARI
Enrico MACHIAVELLI
Popolazione (p. 547). - Secondo il censimento del 1946 lo Stato libero d'Irlanda contava 2.953.452 ab. (2.968.420 nel [...] di sterline. Il sistema monetario ha subìto una radicale riorganizzazione nel 1943, quando il governo istituì la Central assoluta, ma solo relativa (68 seggi); seguivano al secondo posto il partito del Fine Gael con 31 seggi, i laburisti con 14, il ...
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(V, p. 387; App. I, p. 191; II, I, p. 308; III, I, p. 174; IV, I, p. 192)
Popolazione.- Nel 1988, la celebrazione del bicentenario dello sbarco dei primi coloni nell'area di Sydney ha consentito al paese [...] del 20° secolo, agli 8.300.000 ab. del 1950. A partire dagli anni Cinquanta si è assistito all'improvvisa e massiccia immigrazione da paesi di un sobborgo di Sydney, mentre di ordine più radicale è la concezione dell'opera di Edmond & Corrigan ...
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Italia
Pasquale Coppola
Salvatore Rossi
Vittorio Vidotto
Geografia umana ed economica
di Pasquale Coppola
Questioni territoriali
Dopo un contrastato dibattito politico che si è sviluppato per tutto [...] prossima al 67% del totale, ma questo valore ha perso di significatività di fronte alla radicale trasformazione delle logiche insediative che ha investito gran parte del Paese. In effetti, dall'inizio degli anni Novanta i centri con oltre 100.000 ...
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(X, p. 257; App. I, p. 417; II, I, p. 585; III, I, p. 374; IV, I, p. 436)
Confini e problemi territoriali. - Sicurezza dei confini e integrità territoriale costituiscono ancora oggi momenti fondamentali [...] tal modo la corrente ''riformista'' riuscì a epurare i radicali di sinistra. Durante lo stesso anno si sottolineò l' torna a riunirsi mentre si riaprono le scuole di cinema. A partire dal 1978 la C. partecipa a numerosi festival in tutto il mondo ...
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ISRAELE
Pier Giovanni Donini
Giannandrea Falchi
Guido Valabrega
Sergio J. Sierra
Massimo Botto
Adachiara Zevi
Claudio Baldoni
Nicola Balata
Stefania Parigi
(App. III, I, p. 907; IV, II, p. 237)
Popolazione. [...] intorno al 1600 si lega a quello di numerosi insediamenti della parte settentrionale della piana di Acco a riprova di una generale crisi padiglione Rubinstein del museo di Tel Aviv, promette un radicale cambio di rotta. Nove gli artisti invitati, di ...
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Strategia
Luigi Bonanate
Carlo Jean
(XXXII, p. 823; App. II, ii, p. 916; III, ii, p. 854; V, v, p. 303)
Parte introduttiva
di Luigi Bonanate
Plurisemanticità del termine
Se in una qualsiasi relazione [...] arrestò, per allora almeno, lo scontro europeo, ma trasformò radicalmente le concezioni della guerra. La s. poté proclamare in peculiarità sembra risiedere comunque non nella sua conduzione da parte di una o più grandi potenze, ma al contrario ...
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radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...