GAUDENZI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque il 17 febbr. 1872 a Terra del Sole, piccola località a pochi chilometri da Forlì, che rientrava allora nel territorio della provincia di Firenze. Di famiglia benestante [...] Romagna sia sul piano nazionale: da un lato quella radicale e progressista, che a livello locale aveva avuto come fino al 30 ott. 1922 quando l'occupazione del municipio da parte dei fascisti gli impose le dimissioni insieme con quelle dell'intera ...
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PIANORI, Giovanni
Gian Luca Fruci
– Nacque, nono di quindici figli, a S. Martino in Poggio, frazione del comune di Brisighella, vicino a Faenza, il 16 agosto 1823 da Giovanni Antonio e Barbara Legramanti.
Nel [...] di Giovanni Antonio determinò la divisione della famiglia, una parte della quale si stabilì con la madre a Faenza. dove poteva contare sull’aiuto di una vasta rete di patrioti radicali fra i quali, in particolare, Domenico Pozzi, emigrato all’ ...
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DE MARTINO, Domenico
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 22 maggio 1813, da Luigi. "scribente", e Michela D'Apuzzo. Della sua vita privata sappiamo quello che risulta dall'atto di morte: proprietario, [...] il Gambuzzi, a cui sarà costantemente vicino, lo mantenne legato al partito dopo Aspromonte (G. Greco, Momenti e figure di democratici meridionali danno del Mezzogiorno. Chiese, infine, un radicale cambiamento d'indirizzo, con un pieno decentramento ...
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CASATI, Alfredo
Marina Bonaccini
Nacque a Milano il 1° ott. 1857 da una famiglia di modestissime condizioni economiche: del padre Luigi si ignora la professione, della madre, Virginia Sottocornola, [...] , sorta sotto gli auspici del direttore del Secolo, il radicale Carlo Romussi.
È in questo ambiente che il C. 'ala operaista che avrebbe ipotecato tutto il processo di formazione del partito socialista italiano.
Lo scontro tra Turati e il C. divenne ...
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GROSSICH, Antonio
RitaTolomeo
Nacque a Draguccio (Draguch, odierna Draguć), in Istria, il 7 giugno 1849 da Giovanni Matteo e Angela Francovich di Cormons. Trascorse l'infanzia nel paese natale dove [...] e a laurearsi in medicina presso l'Università di Vienna.
A partire dal 1876 fu medico condotto a Castua (odierna Kastav) per tre situazione in cui versava la sanità austriaca bisognosa di una radicale riforma.
Nel campo della medicina il nome del G. ...
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MAFFI, Antonio
Daniele D'Alterio
Nacque a Milano l'11 dic. 1845 da Stefano e Paolina Sala. Dopo aver frequentato le scuole elementari svolse una serie di lavori saltuari, finché, nel novembre 1864, [...] lo si trovi partecipe a pieno titolo delle vicende del Patto di fratellanza, della massoneria, del radicalismo e del processo costitutivo del Partito socialista italiano (PSI). Membro nel 1883, insieme a V. Armirotti, G. Bovio, F. Cavallotti, M.R ...
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CORBUCCI, Filottete
Claudia Minciotti Tsoukas
Nacque il 10 maggio 1825 a Città di Castello (Perugia) da Lodovico e da Ottilia Cardacchi.
Suo padre, stimato legale e buon letterato, fu personaggio di [...] di lotta né in senso moderato né in senso radicale), ruolo che si concretizzò pochi giorni dopo, quando . d. [1855]; V. Corbucci, Diario stor. dell'Umbria dal 1001al 1866, tratto in parte da nuovi docum., Roma 1899, pp. 3, 38, 48, 61, 103; G. Amicizia ...
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LAMPERTI, Francesco
Antonio Rostagno
Nacque a Savona l'11 marzo 1813. A sei anni entrò alla scuola di P. Rizzi a Lodi; terminati gli studi musicali divenne condirettore del locale teatro Filodrammatico, [...] . VI-VIII).
Il trattato si inserisce in un momento di radicale cambiamento nello stile di canto e in una polemica assai vivace fra nel Simon Boccanegra (1857, versione originale): il partito rossiniano, dalle colonne di parecchi giornali, fra cui ...
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DAMIANI, Luigi (Gigi)
Francesco Maria Biscione
Nato a Roma il 18 maggio 1876 da Sabatino e Anna Passeri, fu giornalista e saggista prolifico e brillante, fra i personaggi di maggior spicco dell'anarchismo [...] -1921 una linea fortemente unitaria con l'ala più radicale del movimento socialista, espresse una decisa solidarietà con la fu presente alla proclamazione della Repubblica, e divenne parte integrante del gruppo dirigente del movimento spagnolo. Di ...
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DELLA TORRE, Luigi
Francesco M. Biscione
Nato ad Alessandria il 13 luglio 1861 da Giacomo e Jenny Pisa, di agiata famiglia ebraica (era nipote del banchiere Zaccaria Pisa), fu personaggio di rilievo [...] gruppo finanziario editoriale, denominato Società editoriale italiana - il salvataggio dalla bancarotta del quotidiano radicale IlTempo, accollandosi gran parte dei debiti fino al 1909, allorché diede mano all'operazione Secolo. Il gruppo Della ...
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radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...