MESSICO (XXII, p. 958; App. I, p. 836; II, 11, p. 288; III, 11, p. 64)
Alberto Mori
Daniela Primicerio
Renato Piccinini
Ruggero Jacobbi
Fernando Sanchez Mayams
Condizioni demografiche. - Il censimento [...] . Aridijs, del 1940, G. Zaid, del 1934. E vorremmo segnalare a parte T. Segovia, nato nel 1927, per la sua poesia discreta ed essenziale, ricordando che fu al principio del secolo la borghesia radicale e rivoluzionaria. Nelle pagine finali, in delirio ...
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Indiana, Unione
Alberta Migliaccio
Pulapre Balakrishnan
Emma Ansovini
(App. III, i, p. 853; IV, ii, p. 163; V, ii, p. 641; v. India, XIX, p. 1; App. I, p. 724; II, ii, p. 15)
Oltre mezzo secolo dopo [...] concesso un prestito standby in cambio di ampie riforme.
I cambiamenti di politica economica promossi a partire dal 1991, tra i più radicali del periodo successivo al 1947, hanno incluso la stabilizzazione macroeconomica e le riforme strutturali. La ...
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SIRIA (XXXI, p. 885; App. I, p. 1006; II, 11, p. 835)
Umberto BONAPACE
Ettore ANCHIERI
Giorgio Raffaele CASTELLINO
La repubblica siriana è divisa amministrativamente in 9 province che sommano una [...] cure del governo, che ha promosso nel settembre 1958 una radicale riforma agraria, che prevede lo scorporo di tutte le segnalano la vite (2,4 milioni di q d'uva nel 1957, solo in parte vinificata), l'ulivo (380.000 q d'olive e 70.000 q d'olio nel ...
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Confini e ripartizioni del territorio. - L'attuale definizione della forma e dei confini del territorio statale è frutto di un processo di formazione secolare, ma i risultati della pressione esercitata [...] sia stata seguita nessuna norma e che la pianificazione sia stata messa da parte. Dopo la fine del secondo piano quinquennale, bloccato dalla crisi agricola, cinese o determinare, almeno, un radicale mutamento politico.
Il mutamento avviene, causato ...
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Nel luglio del 1974, secondo una stima, sono stati superati i 9.090.000 abitanti. L'ultimo censimento, nel novembre 1970, aveva accertato una popolazione di 8.533.404 ab., con una densità di 75 ab. per [...] di lavoro, mentre una campagna moralizzatrice imponeva riforme radicali anche nei costumi. La Chiesa, che aveva Borges: un uomo che viene imprigionato e torturato per aver preso parte a una congiura anarchica, uscito dal carcere è inseguito e ucciso ...
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Parte introduttiva di Maria Ippolita Nicotera
Capitale della Germania (4.200.000 ab. nel 2005). Il dibattito sulla ricostruzione e il completamento delle grandi opere avviate subito dopo la caduta del [...] storico a est e quello degli affari a ovest - partendo dal presupposto che le ideologie sperimentate in passato abbiano .
La riunificazione politica di B. ha generato un mutamento radicale anche nel campo dell'edilizia residenziale. Dal 1989 ai primi ...
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SLOVENIA (XXI, p. 959)
Giovanni MAVER
A seguito degli avvenimenti che, nella primavera 1941, portarono allo smembramento della Iugoslavia (v. in questa Appendice), la Slovenia fu oggetto degli accordi [...] si era integrato il distretto di Lubiana (diminuito della parte passata alla Germania) con la porzione meridionale del distretto Tedeschi mostrarono subito di voler procedere ad una radicale germanizzazione della zona ad essi assegnata, riprendendo l ...
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Marocco
Paolo Migliorini e Silvia Moretti
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Geografia umana ed economica
di Paolo Migliorini
Stato dell'Africa nord-occidentale. Al censimento del 2004 la popolazione del M. ammontava a 29.476.000 ab. [...] dopo l'annessione del Sahara Occidentale (1979), dove è ubicata la maggior parte delle riserve (58 milioni di t). Il M. è il più anni di dura repressione, il movimento islamista più radicale che da sempre raccoglieva un ampio consenso nelle zone ...
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Mongolia
Guido Barbina
Martina Teodoli
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(XXIII, p. 667; App. I, p. 872; II, ii, p. 344; III, ii, p. 152; IV, ii, p. 500; V, iii, p. 538)
Popolazione e condizioni economiche
di Guido Barbina
La capitale, [...] opposizioni, che avevano ottenuto il 40% dei suffragi a fronte del 57% andato al Partito rivoluzionario.
La rivendicazione delle opposizioni di una più radicale riforma politica ed economica fu fatta propria anche dal capo dello Stato P. Ocirbat, che ...
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(V, p. 387; App. I, p. 191; II, I, p. 308; III, I, p. 174; IV, I, p. 192)
Popolazione.- Nel 1988, la celebrazione del bicentenario dello sbarco dei primi coloni nell'area di Sydney ha consentito al paese [...] del 20° secolo, agli 8.300.000 ab. del 1950. A partire dagli anni Cinquanta si è assistito all'improvvisa e massiccia immigrazione da paesi di un sobborgo di Sydney, mentre di ordine più radicale è la concezione dell'opera di Edmond & Corrigan ...
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radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...