SANVITALE, Obizzo (
Marina Gazzini
de Sancto Vitale, Obitius, Obizo, Opiço). – Nacque a Parma, forse nel secondo o terzo decennio del XIII secolo, da Guarino di Anselmo Sanvitale e Margherita di Ugo [...] Segarelli, fondatore nel 1260 del movimento francescano radicale dei frati minimi o apostoli.
Concesse marzo 1273 fece promulgare gli Statuti della Chiesa di Parma. Nel 1274 prese parte al Concilio di Lione. Nel 1276 e nel 1286 fu invece in lite con ...
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SMANCINI, Antonio
Livio Antonielli
– Nacque il 6 dicembre 1766 a Gera di Pizzighettone, nel Cremonese, da Giuseppe e da Giulia Muzzi.
Compiuti studi giuridici, esercitò l’avvocatura a Cremona, entrando [...] a compromessi. Smancini era certo tra i soggetti più in vista della componente democratico-radicale di sentimenti unitari. Il 26 maggio 1802 Melzi scriveva di un «partito di Smancini e di Ruga, quello, cioè, dell’antico governo, legato [...] in oggi ...
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MORGARI, Oddino
Paolo Mattera
, Oddino Nacque a Torino il 16 novembre 1865 da Paolo Emilio e da Clementina Lomazzi: una famiglia di artisti, di estrazione piccolo borghese.
Da giovane si avvicinò alle [...] sociale. Pochi mesi dopo, nel 1911, disapprovando ormai apertamente l’azione parlamentare del partito, prese una decisione davvero radicale: lasciare l’Italia e partire per un lungo viaggio in Estremo Oriente.
Iniziò così una nuova fase della sua ...
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CARNAZZA, Gabriello
AAgnello
Nato a Catania il 26 apr. 1871, figlio del sen. Giuseppe Carnazza Amari, studiò legge nella università locale, coltivando gli studi romanistici in cui ebbe maestro Pietro [...] eletto per la terza volta deputato. Restò iscritto al gruppo radicale fino a quando, nell'aprile 1922, i radicali insieme con i deputati del Rinnovamento costituirono il partito e il gruppo parlamentare della Democrazia sociale, ai quali egli aderì ...
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MARESCA, Mariano
Ignazio Volpicelli
– Nacque a Piano di Sorrento il 23 maggio 1884 da Pasquale e da Angela De Gennaro. Nel 1912 si laureò in filosofia all’Università di Napoli, dove fu allievo di F. [...] di liberazione nazionale (CLN) provinciale in rappresentanza del Partito d’azione. Nell’anno accademico 1945-46 fu eletto Milano 1947), il M. difese l’urgenza di una radicale riforma della scuola, quale strumento per promuovere, diffondere e ...
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GIAMPIETRO, Emilio
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 17 ag. 1849 da Ferdinando, piccolo imprenditore pastario, e da Mariannina Sciorilli, originaria di Tornareccio (Chieti), località della quale [...] radicalismo italiano, apertosi in seguito alla tragica scomparsa del Cavallotti (1898) e affidato alla guida di E. Sacchi, che riuscì a imporre al partito di Salerno, 29 nov. 1919; L'Italia radicale. Carteggi di Felice Cavallotti: 1867-1898, a ...
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MAFFI, Fabrizio
Giuseppe Sircana
Nacque a San Zenone al Po, presso Pavia, il 2 ott. 1868 da Francesco e da Cristina Gobbetti.
Il padre, da semplice zoccolaio, era riuscito a migliorare la propria posizione [...] il M., che fino ad allora si era riconosciuto nelle idee radicali del padre, seguace di F. Cavallotti, cominciò ad avvicinarsi al poco, alla condanna del M. a tre mesi di carcere per la parte avuta nello sciopero di Bianzè. Ai primi di giugno il M. si ...
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MEGLIA, Pier Francesco
Carlo M. Fiorentino
– Nacque a Santo Stefano al Mare, piccolo borgo marinaro della Riviera Ligure di Ponente, il 3 nov. 1810, da Stefano e Maria Caterina Garibaldi, esponenti [...] 1876, con la vittoria nelle elezioni politiche dei radicali e, l’anno successivo, con le dimissioni di 385 s., 419, 430-432, 434, 445-447, 450; parte 2ª, p. 219; III, ibid. 1961, parte 1ª, pp. 319 s.; parte 2ª, pp. 235, 395-397; R. Mori, La questione ...
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MAJOCCHI, Ernesto
Marina Tesoro
Nacque a Voghera il 4 marzo 1860 da Pompeo, impiegato comunale addetto al servizio di irrigazione, e da Teresa Lingua. Rimasto orfano di padre giovanissimo, abbandonò [...] molti giovani della sua generazione, dopo l'iniziale impegno radicale, la militanza repubblicana e un breve passaggio attraverso l'operaismo, il M. aderì, sin dall'inizio, al Partito dei lavoratori italiani. Il documento che meglio testimonia questa ...
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FRANCICA NAVA, Giovanni
Salvatore Adorno
Nacque a Siracusa il 10 febbr. 1847, primogenito di Luigi e di Raffaella Bonanno Beneventano.
Il nonno paterno era Giovanni Francica Nava e Montalto barone di [...] nel 1904, che ora si spostava su posizioni moderate, sostenuto da gran parte del notabilato locale e perfino dal Vinci. Il F. in extremis cercò l'appoggio del leader dei radicali De Caprio; poi, abbandonato dagli alleati più fidati, decise che non si ...
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radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...