MASUCCIO, Natale
Giammatteo Portera
– Nacque a Messina tra il 1561 e il 1568. Entrò nella Compagnia di Gesù tra il 1580 e il 1585.
Allo stato attuale le notizie certe relative alla vita del M. e alle [...] , escludendone la demolizione, mira a una sua radicale trasformazione che si avvierà immediatamente dopo il progetto. s.).
Dello stesso anno è probabilmente l’ultima sua opera: la parte inferiore del palazzo del Monte di pietà di Messina.
L’edificio, ...
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CASALOLDO, Alberto di
Giancarlo Andenna
Uomo politico bresciano, nacque probabilmente intorno al 1170 da una famiglia di conti rurali, i comites di Casaloldo, delle cui vicende anteriori al sec. XII [...] guerra contro le città di Bergamo e di Cremona perseguita dal partito intransigente allora al potere col sostegno del popolo grasso e di alcune , tale da indurre quanti rifiutavano un radicale capovolgimento della politica estera bresciana a cercare ...
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ROSSONI, Edmondo
Enzo Fimiani
– Nacque a Tresigallo (Ferrara) il 6 maggio 1884 da Attilio, operaio, e da Dirce Cavalieri, i quali ebbero anche una figlia, Giuseppina.
Dopo gli studi ginnasiali nel collegio [...] diffida come agitatore, che nel marzo 1909 lo costrinse a partire da Nizza per riparare in Brasile, aiutato da Alceste De Tresigallo tra il 1933 e il 1939 conobbe così una radicale mutazione urbanistica, ancora oggi tutelata. Ciò gli costò inchieste ...
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GONZAGA, Luigi
Massimo Marocchi
Nato nel 1745 a Venezia da Leopoldo e da Elena Medini, fu l'ultimo discendente in linea diretta dei Gonzaga di Castiglione delle Stiviere.
Signori d'un minuscolo feudo [...] , finché un'intesa con Vienna non segnò un radicale cambiamento nella sua vita. Infatti l'imperatrice Maria Teresa lo ricordò ancora infervorato nei viaggi malgrado l'età.
A partire dal 1796 il G. conobbe nuovamente le molestie del bisogno perché ...
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TURATI, Augusto
Mauro Canali
– Nacque a Parma il 25 agosto 1888 da Antonio e da Anna Vanoni.
Il padre, ufficiale dell’esercito, poteva vantare un glorioso passato di volontario garibaldino. Nel 1896 [...] in un organo costituzionale, Turati venne chiamato a partecipare, come segretario del partito, alle sedute del Consiglio dei ministri.
La radicalità della prospettiva politica di Turati di uno Stato partitocratico, con il completo inserimento ...
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MORI, Cesare
Paolo Pezzino
MORI, Cesare (Primo Cesare). – Nacque a Pavia il 1° gennaio 1872, da Felice, ingegnere, e da Rachele Pizzamiglio.
Il riconoscimento di Mori da parte dei genitori avvenne soltanto [...] del Gran Consiglio, deputato dal 1924, vicino all’ala radicale del fascismo – fu coinvolto in sospetti di collusione con ambienti mafiosi, oltre che di corruzione, e venne espulso dal partito nel gennaio 1927. Assolto nel processo che si tenne nel ...
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MARQUARDO di Annweiler
Berardo Pio
MARQUARDO (Markward) di Annweiler. – Nacque intorno al 1140 da una famiglia, forse originaria del Palatinato, di cui non si hanno significative notizie; i nomi dei [...] con Bertoldo di Kunigsberg e Marquardo di Neuenburg, prese parte all’ambasceria presso la corte bizantina che convinse il basileus morte di Enrico VI (28 sett. 1197) determinò un radicale mutamento del quadro politico: M. raccolse le ultime volontà ...
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MOSTO, Antonio
Carmine Pinto
– Nacque a Genova il 12 luglio 1824 da Paolo e da Nicoletta Rivarola, quartogenito di sette figli.
La famiglia era radicata nell’ambiente commerciale della città, impegnata [...] Il nome della formazione qualificò il carattere democratico e radicale dei genovesi, i quali peraltro, giunti in Genova 1971; F. Della Peruta, Mazzini e i rivoluzionari italiani. Il partito d’azione, 1830-1845, Milano 1974, ad ind.; S. Mastellone, ...
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VENTURI, Franco
Adriano Viarengo
– Nacque a Roma il 16 maggio 1914, da Lionello (v. la voce in questo Dizionario) e da Ada Scaccioni.
A Torino, dove il padre assunse la cattedra universitaria di storia [...] Riforma, però, era un termine che conteneva implicazioni di radicale trasformazione. Quei volumi antologici, comparsi fra il 1958 in sette tomi, l’ultimo dei quali uscito nel 1990, partono da un quadro dei lumi in Italia dagli anni Trenta ai ...
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GREPPI, Emanuele
Elisa Signori
Nacque a Milano il 27 nov. 1853 dal nobile Carlo e da Maria Padulli.
Avviato sin dalla giovinezza agli studi giuridici ed economici, trasse dall'illustre tradizione familiare [...] I [1919], 1, pp. 29 s.).
Proprio a partire da questo impegno assistenziale e patriottico va forse inteso il 55, 57 ss., 73, 78, 139; M. Punzo, Socialisti e radicali a Milano. Cinque anni di amministrazione democratica (1899-1904), Firenze 1979, pp ...
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radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...