MAGNAGO, Silvio
Hans Heiss
(Silvius)
Le origini
Nacque a Merano il 5 febbraio 1914 da Silvio e da Helene Redler, secondogenito tra Maria, nata nel 1913, e Selma, nata nel 1916.
Il padre era nato a [...] di un dialogo positivo tra Stato e minoranza.
L’ala più radicale della SVP nel congresso del 25 maggio 1957 sostenne la candidatura di Magnago come presidente del Partito: eletto con grande maggioranza, si rivelò ben presto esponente di una ...
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CURCI, Carlo Maria
Giacomo Martina
Nato a Napoli il 4 sett. 1810 da Vincenzo e Costanza De Ferrante, entrò nella Compagnia di Gesù il 13 sett. 1826, e fu ordinato sacerdote il 1° nov. 1836. Il carattere [...] Trieste", doveva traversare quattro Stati, subire numerose revisioni da parte di varie dogane non sempre disinteressate, trovare mezzi di instabile, troppo sicuro di sé, portato alla polemica radicale, qualche volta un po' ingenuo. Si spiega così ...
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CICCOTTI, Ettore
Piero Treves
Nacque a Potenza, il 24 marzo 1863, di colta e doviziosa fan:úglia "agraria": il padre, Pasquale, era allora, e fu per più anni, sindaco della città; la madre, Laura Addone, [...] al volume III, ecc.), ristampate, alcune, in tutto o in parte, nei vari saggi o capitoli di La civiltà del mondo antico Gymnasium, n. s., XXVII (1974), pp. 185-214; e Dalla democrazia radicale al socialismo, ibid., n. s., XXXI (1978), pp. 138-199 ( ...
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MATTEUCCI, Nicola
Nicola Matteucci (nome completo: Nicola Matteucci Armandi Avogli Trotti) nacque a Bologna il 10 gennaio 1926 da Lionello, ingegnere e ufficiale della Marina, e da Giuseppina Acquaderni [...] insieme di “idee semplici e di passioni elementari, in radicale protesta contro la tradizione e, quindi, contro quella una, i valori invece sono tanti. E continuava: “Bisogna partire dall’individuo, che non è soltanto portatore di interessi, ma ...
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GAROSCI, Aldo
Daniele Pipitone
Nacque a Meana di Susa (Torino) il 13 agosto 1907, terzogenito di Antonio (1861-1941), commerciante e imprenditore agroalimentare, e di Alessandra Sampò (1879-1938).
La [...] metapolitici, 'esistenziali', e vissuto come contrapposizione radicale a tutto ciò che il regime rappresentava condotta prima in un’attitudine dialogica con i comunisti e poi, a partire dai tardi anni Sessanta, in dura polemica con loro. Il legame ...
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CARLO EMANUELE II, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 20 giugno 1634, secondogenito di Vittorio Amedeo I e di Cristina di Borbone, sorella di Luigi XIII. Successo al padre (dopo la [...] . finì col prendere in moglie (marzo 1663) Francesca d'Orléans, un partito che, per la madre, univa al vantaggio di rafforzare i legami con la dei metalli, fu infatti varata una prima radicale riforma dell'ordinamento militare. E, in coincidenza ...
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CEDERNA, Antonio
Maria Pia Guermandi
La famiglia
Nacque a Milano il 27 ottobre 1921 da Giulio, imprenditore tessile, e da Ersilia Gabba, ultimo figlio dopo le sorelle Maria Sofia, Rachele, Camilla [...] de Il Mondo, la rivista di Mario Pannunzio, di impostazione radical-liberale, vocata a un giornalismo di inchiesta. Il suo primo di denunce, segnalazioni, proposte che gli provenivano da ogni parte d’Italia, e punto di riferimento di quell'opinione ...
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GAMBI, Lucio
Francesca Sofia
Nacque a Ravenna il 20 marzo 1920 dall’ingegnere Domenico, discendente da una famiglia di spiccate tradizioni liberali e risorgimentali, e da Lina Pelagatti. Adolescente [...] lo aveva visto attivo nella Resistenza nelle file del Partito d’azione e a fondare in Romagna nell’immediato dopoguerra sulla geografia: nel 1959 pubblicò una circostanziata e radicale denuncia dello stato arretrato del suo insegnamento in ...
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TOLEDO, Pedro Álvarez
Carlos José Hernando Sanchez
de. – Nacque ad Alba de Tormes in Castiglia nel 1480, secondogenito del secondo duca d’Alba, Fadrique, e di Isabel de Zúñiga.
Nel luogo natale ricevette [...] il ruolo di reggente – durante l’assenza di don Pedro partito per la campagna contro i turchi in Puglia, tra luglio e come strumento di contenimento nicodemista rispetto agli orientamenti più radicali di molti dei suoi seguaci. Nel mese di settembre ...
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GELASIO II, papa
Stephan Freund
Giovanni da Gaeta nacque tra il 1060 e il settembre 1064 da Giovanni Coniuolo, appartenente a una nobile famiglia di Gaeta. Il padre era già morto nel 1068 e Giovanni, [...] dei due poteri, Gelasio I (492-496), la cui tesi a partire da Gregorio VII (cfr. Mon. Germ. Hist., Epistolae selectae…, a Inoltre sembra che G. avesse programmato di introdurre innovazioni radicali in un grande concilio che si sarebbe dovuto tenere ...
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radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...