LIZZADRI, Oreste
Giuseppe Sircana
Nacque a Gragnano, presso Napoli, il 17 maggio 1896 da Canio, capostazione, socialista riformista, e da Albina Longobardi. Nel 1911, alla morte del padre, abbandonò [...] Consulta e dell'Assemblea costituente, il L. ritornò all'attività di partito, battendosi per la fusione o comunque per uno stretto rapporto con il PCI anche dopo la sconfitta del Fronte popolare alle elezioni del 18 apr. 1948. Eletto alla Camera per ...
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FULCI, Luigi
Maria Letizia D'Autilia
Nacque a Modica il 20 maggio 1872 da Ludovico e Arcangela Melè. Dopo la laurea in giurisprudenza iniziò a esercitare la professione di avvocato, ma ben presto fu [...] del programma elettorale la realizzazione del "comune popolare" inteso come il solo modello amministrativo capace i gruppi antifulciani che con Toscano aderirono sin dal 1912 al Partito socialista riformista" (Barone, Sull'uso capitalistico…, pp. 57 ...
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D'AFFLITTO, Rodolfo
Silvio De Majo
Nacque ad Ariano di Puglia (oggi Ariano Irpino in prov. di Avellino) il 19 marzo 1809 da Luisa d'Evoli e da Pantaleone dell'antica famiglia nobile dei marchesi di [...] ma poi subito rilasciato. Dopo la concessione della costituzione da parte di Francesco II nel giugno 1860, il comitato riprese vigore difficile: crisi politica dopo Aspromonte, grosso malcontento popolare nella città, infuriare della camorra e del ...
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LAMBERTI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Reggio nell'Emilia il 23 apr. 1801 da Giacomo e da Eleonora Bernardoni. La posizione sociale e l'ideologia abbracciata dal padre durante la dominazione [...] di lui che credeva ciecamente nell'iniziativa popolare tutta l'esperienza del moderatismo filosabaudo o 1899, pp. 1028 s., e 22 del 3 giugno 1900, pp. 509 ss. A parte le lettere direttegli da Mazzini, ora in G. Mazzini, Ed. naz. degli scritti (per ...
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LUCIFERO, Roberto
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 16 dic. 1903 da Alfonso, deputato dal 1886 al 1919, e da Elena Cloan-Spyer. Laureato in legge, avvocato, dopo l'8 sett. 1943 partecipò alla Resistenza [...] al governo presieduto da F. Tambroni. Contrario alla fusione tra il PNM e il Partito monarchico popolare di A. Lauro, da cui nel 1961 nacque il Partito democratico di unità monarchica, concluse la sua carriera parlamentare nel gruppo misto.
Il L ...
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MAGALOTTI, Bese
Francesco Salvestrini
Nacque a Firenze intorno al 1340 da Guido, membro di un'illustre famiglia mercantile della vita pubblica cittadina del tardo secolo XIII. Esponente di spicco della [...] dei buoni uomini et de' guelfi" (p. 58) - che vedeva i fuoriusciti della Parte guelfa, insieme con esponenti dei ciompi, in coalizione contro il nuovo regime popolare -, il M. fu inquisito con altri notabili dal podestà e, in seguito, condannato per ...
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GIANFIGLIAZZI, Iacopo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze attorno al 1358 da Giovanni di Rosso e Niccolosa di Iacopo Bueri.
La famiglia Gianfigliazzi, una delle più antiche e potenti casate fiorentine, era [...] dei Fiorentini. Contro questa iniziativa aveva reagito la popolazione pisana dando luogo, nel 1405, a una resistenza da tempo Firenze a Genova, anche a causa della conquista da parte dei Fiorentini della città di Pisa. Nell'ottobre 1411 la località ...
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FERRARI, Giacomo
Giuseppe Sircana
Nacque a Langhirano (prov. di Parma) il 5 nov. 1887 da Ottavio e da Adele Venturini in una agiata famiglia borghese, tra le più note nella zona.
Il padre fu a capo [...] Romagna nella guerra di liberazione, I, L. Bergonzini, La lotta armata;II, P. Amberghi, Partiti politici e CLN, Bari 1975, ad Indices; D. Gorreri, Parma '43. Un popolo in armi per conquistarsi la libertà, Parma 1975, pp. 70, 136, 191, 203 s., 217 ...
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CACCIANEMICI, Venedico
Augusto Vasina
Personaggio di rilievo nella Bologna tardo-comunale, la cui fortuna storica si deve per gran parte, però, ai versi della Commedia dantesca (Inf., XVIII, 40-66), [...] vicina Imola nel 1264-1265, ottenne, dopo il delitto, il capitanato del popolo a Modena nel 1272-1274 e l'anno seguente tenne persino la podesteria . e ai suoi congiunti favori e donativi da parte degli Estensi, dall'altro fu considerato quasi sempre ...
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CONTI, Giovanni
Mark Dykmans
Figlio di Riecardo, signore di Poli e Valmontone, e quindi nipote di papa Innocenzo III, e di una Luciana di cui non conosciamo il casato, ebbe come fratelli il cardinale [...] senatore nel 1237, probabilmente nel mese di maggio. Contro la sua elezione, però, si sollevò il partito filoimperiale: nel luglio una sedizione popolare lo costrinse a rinchiudersi nella sua torre e quindi a dare le dimissioni. Venne allora nominato ...
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popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo1
pòpolo1 (ant. pòpulo) s. m. [lat. pŏpŭlus]. – 1. a. Il complesso degli individui di uno stesso paese che, avendo origine, lingua, tradizioni religiose e culturali, istituti, leggi e ordinamenti comuni, sono costituiti in collettività...