DELLA ROCCA, Paolo
Jean-A. Cancellieri
Figlio di Francesco, nacque in Corsica tra la fine del sec. XIV e gli inizi del sec. XV, da nobile e potente famiglia signorile della Banda di Fuori che prendeva [...] ), il dominio di fatto sulla Banda di Dentro e su gran parte della Banda di Fuori tornò a Simone De Mari, che la o indifferente nei confronti di questo movimento ecclesiale a larga base popolare, finì poi con l'aderirvi, così come del resto fecero ...
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GUIDALOTTI, Alberto
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Nino, della nota famiglia perugina, e di Ceccola di Assisi, nacque nel quinto decennio del '300.
Così suggerirebbero la data del primo importante ufficio [...] era appena nato.
La nobiltà del casato e la scelta popolare consentirono al G. e ai fratelli Francesco, omonimo dell' di nobili. L'appartenenza alla migliore nobiltà e al relativo partito dei Cinque e dei due priori integranti il consesso fa ritenere ...
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GRIMALDI, Lucchetto
Riccardo Musso
Nacque presumibilmente verso il 1210 da Grimaldo di Oberto e da Orietta da Castello, di antica famiglia viscontile, che, probabilmente dopo di lui, ebbero anche Sorleone, [...] di farsi proclamare signori di Genova con il sostegno popolare. Entrambi avevano fallito per l'opposizione degli altri riusciti nel giro di poche settimane a sottrarre agli Angioini gran parte dell'isola. Senza porsi il problema se la cosa giovasse o ...
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PANTALEONI, Diomede
Riccardo Piccioni
– Nacque a Macerata il 21 marzo 1810, quartogenito di Pantaleone, avvocato, e di Marianna Petrucci, in una famiglia borghese fra le più facoltose della città.
Il [...] Stato pontificio, sorta per costituire un azionariato popolare e ottenere dal governo l’appalto per la Rive, Cavour lo definì «l’expression la plus fidèle et la plus distinguée du parti libéral modéré» (C. Cavour, Epistolario, XIII, 2, a cura di C. ...
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GIANNONE, Pietro Celestino
Mario Pecoraro
Nacque a Camposanto, piccolo comune sul Panaro nel Modenese, il 14 marzo 1791 (e non il 5 o 15 marzo 1792 come erroneamente riportato in quasi tutti i repertori [...] hai tribolato / ostinato nel peccato / dell'amor di patria!".
Partito da Modena nel gennaio 1822 (la rivide per poco nel 1848 l'accoglienza riservatagli non fu delle più calorose ("il popolo ci guardava in cagnesco", scrisse nelle sue Note ...
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GUICCIARDINI, Iacopo
Paola Moreno
Nacque a Firenze il 2 ott. 1480, secondo figlio maschio di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi.
Fu da subito destinato al commercio e si impegnò [...] la promessa e, qualche giorno dopo, a Bologna, incontrò Carlo V.
Di ritorno a Firenze, il G. prese parte attiva al governo popolare. Agli inizi di dicembre 1530, avvertì Francesco dell'accusa di macchinazione contro lo Stato lanciatagli dagli Otto di ...
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BARBATO, Nicolò (Nicola)
Massimo Ganci
Nacque a Piana dei Greci (od. Piana degli Albanesi) da Giuseppe e da Antonina Mandalà il 5 ott. 1856. Piccolo centro agricolo dell'entroterra palermitano, circondato [...] dei lavori congressuali; ma non fu rieletto alla direzione del partito.
A partire dal 1903 si aprì un difficile periodo nella sua vita , L'Ora, la Rivista critica del Socialismo, la Rivista popolare ed altri, nel trentennio che va dal 1894 al 1920. ...
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GNOCCHI VIANI, Osvaldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Ostiglia, nel Mantovano, il 26 ag. 1837 da Giuseppe Gnocchi e da Teresa Viani. Dopo aver frequentato il liceo a Mantova, si iscrisse alla facoltà di [...] Nell'aprile 1901 concorse alla fondazione dell'Università popolare.
Nel biennio 1909-10, di fronte al predominio 1900, Milano 1972, ad indicem; D. Perli, I congressi del Partito operaio italiano, Padova 1972, ad indicem; Anarchismo e socialismo in ...
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CAMPONESCHI, Pietro Lalle, conte di Montorio
Peter Partner
Figlio di Loysio (II), conte di Montorio, è ricordato dal cronista De Ritiis nel decennio 1440-1450 come un giovane uso a partecipare ai tornei [...] con i partigiani regi, cooperò con il regime pontificio all'Aquila. Il 22 apr. 1486 fu parte alla tregua conclusa tra suo genero, il conte di Popoli, da una parte, e il Comune, il commissario pontificio e il conte Ruggerone di Celano dall'altra. Il 5 ...
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CHECCHETELLI, Giuseppe
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 25 nov. 1823 da Antonio e da Vincenza Campanelli, originari di Ciciliano presso Tivoli. Si laureò in diritto, ma non esercitò mai la professione [...] base di antiche tradizioni settarie e di recenti indicazioni mazziniane essi dettero vita a un partito clandestino, socialmente misto, borghese e popolare, strutturato in piccole squadre, tenute agli ordini di un gruppo dirigente formato da mercanti ...
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popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo1
pòpolo1 (ant. pòpulo) s. m. [lat. pŏpŭlus]. – 1. a. Il complesso degli individui di uno stesso paese che, avendo origine, lingua, tradizioni religiose e culturali, istituti, leggi e ordinamenti comuni, sono costituiti in collettività...