BERTONE, Giovanni Battista
Giuseppe Sircana
Nacque a Mondovi (Cuneo) il 17 dic. 1874 da Agostino e da Teresa Alessio. Si laureò in giurisprudenza, approfondendo gli studi sui problemi economici. Esercitò [...] Il primo ministero Facta nella crisi dello Stato liberale in Italia, Bologna 1968, ad Indicem; Gli atti dei congressi del Partitopopolare italiano, a cura di F. Malgeri, Brescia 1969, ad Indicem; A. Repaci, La marcia su Roma, Milano 1972, ad Indicem ...
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ANILE, Antonino
Luigi Ambrosoli
Nacque a Pizzo di Calabria (Catanzaro) il 20 nov. 1869 da Leoluca e Amalia Tozzi. Seguì i corsi di medicina all'università di Napoli, dove si laureò nel 1894 e dove prese [...] scuola governativa opposta a scuola clericale o privata, ma scuola capace di rinnovare la coscienza nazionale.
L'A. aderì al Partitopopolare italiano, fondato da don Sturzo, e nelle elezioni del 16 nov. 1919 fu eletto alla Camera dei deputati per il ...
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FRASSATI, Pier Giorgio
Maria Cristina Giuntella
Figlio primogenito di Alfredo e di Adelaide Ametis, nacque a Torino il 6 apr. 1901. Studiò prima al ginnasio "D'Azeglio" e poi all'Istituto sociale retto [...] . 7-13; B. Gariglio, La Torino cattolica degli anni di P.G. F., ibid., pp. 15-35; G. Ignesti, P.G. F. e il Partitopopolare, ibid., pp. 38-52; A. Riccardi, P.G. F., la Chiesa e il mondo urbano, ibid., pp. 53-70. G. Ignesti ha successivamente ampliato ...
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ERCOLE, Francesco
Luca Lo Bianco
Nacque a La Spezia il 1º maggio 1884, da Pietro, docente universitario e studioso di lettere latine, e Sabrina Porta. Indirizzatosi verso studi umanistici, si laureò [...] delle tre basiliche patriarcali di Roma, e la presidenza fu affidata a P. Mattei-Gentili proveniente dalla destra del partitopopolare. La commissione su indicazione di A. Rocco si rivolse all'esame dei problemi dell'applicazione della legge delle ...
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FASCETTI, Aldo
Angelo Gaudio
Nacque a Pisa il 22 ott. 1901 da Giuseppe e da Genny Coppini.
Giuseppe (Calci, 14 luglio 1863-Pisa, 4 genn. 1954), attivo nel mondo imprenditoriale e bancario (fu consigliere [...] dei firmatari dell'appello "Ai liberi e forti" e tra i fondatori nel 1919 della sezione cittadina del Partitopopolare italiano.
Impegnato fin da giovanissimo nelle file del movimento cattolico pisano, in quegli anni particolarmente vivace sotto la ...
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CARISTIA, Carmelo
Giorgio Rebuffa
Nacque a Caltagirone (Catania) il 1º sett. 1881 da Gesualdo e da Caterina Rizzari. Laureatosi in giurisprudenza all'università di Catania, iniziò la carriera accademica [...] con la sua formazione di cattolico. Alla fine del primo conflitto mondiale milita infatti, fin dalla fondazione, nel Partitopopolare. Delle motivazioni di questo impegno sarà egli stesso a dare conto nei suoi scritti successivi, e in particolare in ...
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CAPPA, Paolo
Lorenzo Bedeschi
Nacque a Genova il 19 febbr. 1888, ma trascorse l'infanzia e la fanciullezza a Savona dove poco dopo i suoi genitori Francesco e Maria Forzani di tradizione cattolica s'erano [...] restituirono credibilità non solo nelle sfere vaticane. Terminato poi il conflitto, allineò il giornale alle posizioni sturziane del Partitopopolare di cui il C. fu uno dei fondatori. Ve lo mantenne anche durante i torbidi del dopoguerra opponendolo ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] al riguardo un atteggiamento di distacco, pur asserendo, in una lettera ai familiari del 24 febbr. 1924, di restare "fedele al Partitopopolare" e, in altra missiva del 4 aprile, di non sentirsela di votare per i fascisti "in coscienza di cristiano e ...
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ENRICO di Castiglia (Henricus de Castella, Henricus de Hispania, Arrigo di Castiglia, Anrricus, Don Enrrique)
Norbert Kamp
Nacque all'inizio del marzo 1230, quarto figlio di Fernando (Ferdinando) III [...] dei senatori nobili succeduto appena l'anno prima a Carlo d'Angiò, al neo eletto capitano del Popolo Angelo Capocci, guida del partitopopolare, fu affidata la scelta del nuovo senatore unico. Capocci, che ancora alla fine di maggio dovette reprimere ...
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BARZI, Benedetto
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Di antica e nobile famiglia perugina, primogenito di otto fratelli, nacque, probabilmente in Perugia, nell'ultimo ventennio del sec. XIV.
Questa datazione sembra la più accettabile, [...] anzi, benché il governo di quest'ultimo su Perugia si fondasse allora, per ragioni di politica contingente, sul partitopopolare, cui era invece contrario il B., come dimostra tutto il suo precedente atteggiamento, era nell'interesse del Fortebracci ...
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popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo1
pòpolo1 (ant. pòpulo) s. m. [lat. pŏpŭlus]. – 1. a. Il complesso degli individui di uno stesso paese che, avendo origine, lingua, tradizioni religiose e culturali, istituti, leggi e ordinamenti comuni, sono costituiti in collettività...