LERCARI (Lercaro), Domenico
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque attorno al 1460 da Simone, membro di una famiglia di antica nobiltà genovese, dal XII secolo impegnata prevalentemente nelle attività marittimo-militari [...] da Luigi XII, per denunciare la presunta debolezza del luogotenente francese nel difendere i loro diritti di fronte al partitopopolare.
Subito dopo, il 3 ag. 1506, nel castello di Montoggio di Fieschi, si riunirono Giovanni Doria, Cipriano De Mari ...
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BERTINI, Giovanni
Gabriele De Rosa
Nacque a Prato il 24 maggio 1878, dodicesimo figlio di genitori piissimi e modesti. Compiuti gli studi inferiori al collegio "Cicognini" di Prato, fece gli studi universitari [...] , Longinotti e Rodinò, della rivista Politica nazionale.
Il B. fu tra i promotori del partitopopolare italiano: partecipò nel novembre 1918 alla piccola costituente del partito, nella sede dell'Unione romana, in via dell'Umiltà a Roma, e fu tra i ...
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CRISTIANO, Matteo
Franca Petrucci
Di famiglia originaria di Pavia, trasferitasi nel Regno nel sec. XV, nacque nel 1616 a Castelgrande (Potenza) da Fabrizio, dottore in legge, e da Beatrice Polino, di [...] Il C., che aveva compiuto studi giuridici e forse aveva esercitato la professione di avvocato, abbracciò con decisione il partitopopolare, prendendo le armi in sua difesa, probabilmente già dall'autunno del 1647. Agli inizi di dicembre pare che egli ...
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ARCIPRETI, Giacomo
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Di nobile e influente famiglia perugina, nacque da Francesco di Ugo, fatto cavaliere alla battaglia di Torrita dell'aprile 1358, nella seconda metà del sec. XIV. Con tutta probabilità [...] col fratello Gentiluomo, nel 1393, in occasione della cacciata dei nobili che era stata effettuata in quell'anno dal partitopopolare.
Nel 1394 Gentiluomo figura come uno dei quattro capi fuorusciti dei Perugini, nell'elenco dei quali, peraltro, l'A ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] fedeli in Castelnuovo, nella speranza di un rapido soccorso da parte del marito. Il nuovo re mise subito l'assedio e ; Id., Gli Angioini di Napoli nella poesia provenzale e nella poesia popolare napoletana, ibid., pp. 424-428, 432 s.; Id., Ancora ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] di un proprio autonomo gruppo politico e di un proprio esclusivo organo di stampa (anche se a partire dal 1878, orientandosi IlDiritto a favore di Cairoli, fu Il Popolo romano di C. Chauvet a fungere da suo portavoce), il D. tendeva a sottrarsi alla ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] idee guida entrò subito in collisione con le posizioni assunte dagli altri partiti. La questione dei poteri del C.L.N. lo trovò sulle posizioni di convinzione, su gruppi sempre più estesi della popolazione, e alla fine sembrò dei tutto sorpassato, ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] - dirà di lui il bailo Girolamo Cappello - all'"aura popolare", frastornato dagli elogi della "corona di gente ignorante" da la riesumazione di documenti vaticani ha indotto il Rinieri e in parte pure l'Oliva ad ipotizzare un C. che, contro tutto ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] l'intransigenza mazziniana di ostacolare la possibile riforma dello Stato in senso popolare. E tale volontà di riforma delle istituzioni ad opera di una partito liberal-democratico (che miri all'allargamento del corpo elettorale, al Senato elettivo ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] e conclusasi con la caduta di Paliano e il ridimensionamento del partito filoimperiale e di qualunque velleità baronale di coniugare le proprie aspirazioni al grande scontento popolare provocato dal pesantissimo fiscalismo di Paolo III. In un clima ...
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popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo1
pòpolo1 (ant. pòpulo) s. m. [lat. pŏpŭlus]. – 1. a. Il complesso degli individui di uno stesso paese che, avendo origine, lingua, tradizioni religiose e culturali, istituti, leggi e ordinamenti comuni, sono costituiti in collettività...