COPPA ZUCCARI, Luigi
Vincenzo Clemente
Nacque a Città Sant'Angelo, allora nella provincia di Teramo, il 13 luglio 1874 da Giovanni e da Maria dei marchesi Cappelli, della famiglia aquilana cui appartengono [...] Abruzzi. Dai Taccuini risulta ancora la continuata pratica religiosa dì cattolico e l'attenzione alle vicende del Partitopopolare sul nascere. Nei mesi successivi alla liberazione partecipò al Comitato comunale di liberazione di Città Sant'Angelo ...
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ENZOLA, Gerardo da
Giancarlo Andenna
Nacque a Parma dopo il 1258, anno di matrimonio dei suoi genitori, da Giacomo e da Marchesina, una ricca vedova padovana presentata a suo padre da Matteo da Correggio, [...] col Ruffa. Tuttavia il Correggio, dopo aver ottenuto delle garanzie in solido dai più ricchi ed influenti esponenti del partitopopolare, permise che l'E. fosse inviato al confino nella città di Brescia. Ritornato nel marzo del 1308 dalla città ...
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CANALETTI GAUDENTI, Alberto
Antonio Parisella
Nato a Sirolo (Ancona) il io maggio 1887 dal conte Giulio e da Lidia Gaudenti in una famiglia di nobili benestanti, compì gli studi universitari a Roma, [...] mattino di Bologna e alla terza pagina dei Giornale d'Italia di Roma. Aderì fin dal suo sorgere al Partitopopolare italiano, dei quale con Alberto Folchi, Gerardo Bruni, Luigi Cecconi, Ivo Coccia, Giuseppe Fuschini e Lamberto Giannitelli, animò la ...
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BODRERO, Emilio
Armando Rigobello
Nacque a Roma il 3 apr. 1874 da Vittorio e da Paola Papa. Laureatosi in giurisprudenza nel 1895, entrava nell'amministrazione dello Stato, come impiegato della Corte [...] con il suo atteggiamento religioso che gli aveva fatto avversare fin dalle origini gli ideali etico-politici del Partitopopolare.
L'attività pubblica distolse il B. da una più ampia attività filosofico-letteraria. Tuttavia in questo secondo periodo ...
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PASCHINI, Pio
Marino Zabbia
– Nacque a Tolmezzo, in Carnia, il 2 marzo 1878, primo di undici figli, da Daniele e da Caterina Bonitti, originaria di Gemona del Friuli.
Dopo avere compiuto i primi studi [...] soprattutto quelle degli anni Venti che raccontano il Friuli durante il primo dopoguerra e la formazione del Partitopopolare –, numerose missive di personaggi pubblici del Friuli e soprattutto della Carnia, i quali si rivolgevano al loro ...
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CASASOLA, Vincenzo
Alessandro Albertazzi
Nacque a Buia (Udine) il 17 febbr. 1845 da Giovanni e da Caterina Tonino, in una famiglia di modestissime condizioni economiche. Fin dall'infanzia visse con [...] dopoguerra, a ragione dell'età avanzata, ma soprattutto per rimanere fedele alle idee sempre professate, non aderì al Partitopopolare italiano.
Era stato nominato da Leone XIII nel 1895 cavaliere e nel 1902 commendatore dell'Ordine di S. Gregorio ...
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MANNIRONI, Salvatore
Mario Casella
Nacque a Nuoro il 10 dic. 1901, da Domenico e da Maria Antonia Lutzu, in una famiglia di piccoli allevatori; sulla sua prima formazione ebbero un'importanza fondamentale [...] dell'Azione cattolica in Sardegna. Atti del Convegno di studio…, Cagliari… 1992, Roma 1995, pp. 81, 85; Id., S. M. e il Partitopopolare, in Arch. stor. sardo, XXXVIII (1995), pp. 300-304, 307 s.; G. Rombi, La cultura cattolica e la DC in Sardegna ...
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CIRIACI, Augusto
Luciano Osbat
Nato a Roma il 10 ag. 1889 da Giuseppe e Maria Giuggiolini Magnaterra, di origine marchigiana, crebbe nel popolare rione di Testaccio ove i suoi genitori si erano spostati [...] presenza dei cattolici nella situazione politica e culturale che fosse più docile e meno imbarazzante di quella del Partitopopolare, fino a sostituirla completamente. Questo nuovo compito segnò una svolta profonda nella vita del Ciriaci. Egli aveva ...
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GUARINO AMELLA, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque l'8 ott. 1872 a Sant'Angelo Muxaro, in provincia di Girgenti (odierna Agrigento), da Calogero Guarino e Giuseppina Amella, in una famiglia di piccoli [...] le attese del proletariato agricolo, che altrimenti avrebbe indirizzato sempre più le proprie simpatie verso il Partito socialista e verso il Partitopopolare" (D'Angelo, 1990, p. 246). Queste posizioni furono infine recepite in un ordine del giorno ...
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ERMINI, Filippo
Francesco Malgeri
Nacque a Roma da Alessandro e da Elisabetta Sebastiani il 7 ag. 1868. Compì gli studi nella capitale, conseguendo, il 3 luglio 1891, la laurea in giurisprudenza, discutendo [...] fondamenti biologico-naturalisti dell'economia positiva e del razzismo presenti nel mondo germanico.
Nel primo dopoguerra aderì al partitopopolare di Luigi Sturzo, senza, però, assumere un vero e proprio impegno politico. La sua attività era, ormai ...
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popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo1
pòpolo1 (ant. pòpulo) s. m. [lat. pŏpŭlus]. – 1. a. Il complesso degli individui di uno stesso paese che, avendo origine, lingua, tradizioni religiose e culturali, istituti, leggi e ordinamenti comuni, sono costituiti in collettività...