Al pari del fascismo, l'a. è un fenomeno politico, nato dalla storia d'Italia, che ha travalicato per importanza ed estensione i confini nazionali. Più del fascismo, si è dimostrato provvisto di vitalità [...] fu condizionato da fattori quali l'assenza di un movimento popolare nella fase del crollo militare, l'impossibilità in cui che allora si trovavano, territorialmente o idealmente, dall'altra parte della cortina di ferro.
La crisi dell'antifascismo
Lo ...
Leggi Tutto
PACIFISMO
Chiara Ingrao-Giulio Marcon-Mario Pianta
(XXV, p. 879)
Il p., come rifiuto della guerra e impegno per la soluzione nonviolenta dei conflitti, ha segnato profondamente la seconda metà del 20° [...] pace''. La pratica della nonviolenza venne rapidamente acquisita da parte di tutti i settori del p. e si diffusero nuove Torino 1986, 1989; P. Ingrao e altri, Missili e potere popolare, Milano 1986; A Papisca, Democrazia internazionale, via di pace, ...
Leggi Tutto
Donna politica birmana, nata a Rangoon il 19 giugno 1945. È stata insignita nel 1991 del premio Nobel per la pace come simbolo dell'opposizione democratica e non violenta al regime militare del suo paese. [...] l'esplosione della protesta popolare, che aveva costretto Ne Win (capo di Stato e leader del partito unico al potere) a nuovamente in ottobre il suo incarico all'interno del partito, rilanciandone l'attività di opposizione. Negli anni successivi ...
Leggi Tutto
Democrazia
Georges Burdeau
di Georges Burdeau
Democrazia
sommario: 1. Introduzione. 2. La democrazia come valore. 3. Evoluzione dell'esigenza democratica. a) Garanzia della libertà. b) Strumento di [...] stessi.
a) Garanzia della libertà
La democrazia è inseparabile dall'idea di libertà. Se viene definita come il governo del popolo da parte del popolo è in ragione di ciò che questa formula esclude: vale a dire il potere di un'autorità che non promani ...
Leggi Tutto
Dissenso
LLewis S. Feuer
di Lewis S. Feuer
Dissenso
sommario: 1. Definizioni preliminari: tipi di ‛dissenso'. 2. La repressione del dissenso nell'Europa antica e medioevale. 3. La libertà di dissenso [...] opinione e gli ostacoli incontrati, i dissidenti sovietici sono riusciti a esercitare una grandissima influenza sui popoli, sui governi e anche sui partiti comunisti occidentali. L'annuncio dato nel 1975 dal presidente Ford che egli non avrebbe più ...
Leggi Tutto
di Giovanni Sartori
Opinione pubblica
sommario: 1. Inquadramento storico. 2. Pubblica opinione e democrazia. 3. La formazione dell'opinione. 4. Policentrismo e requisiti dell'autonomia dell'opinione. 5. [...] e quello di Volksseele o Volksgeist, l'anima o spirito del popolo dei romantici (per tutti questi precedenti v. Bauer, 1914). Tutte le surricordate dizioni si richiamano e in parte si sovrappongono. Nondimeno un nome nuovo denota di regola una cosa ...
Leggi Tutto
Angelo Bolaffi
Germania
Deutschland,
Deutschland über alles...
wenn es stets zu Schutz
und Trutze brüderlich
zusammenhält
La grande coalizione
di Angelo Bolaffi
10 ottobre
SPD e CDU/CSU trovano l'intesa [...] ininterrottamente dal 1982 e principale fautore del processo di unificazione, nonostante non mancassero riserve nella popolazione di entrambe le parti del paese, generate all'Ovest dal timore di compromettere il benessere raggiunto, all'Est dalla ...
Leggi Tutto
elezioni
Stefano De Luca
Come si assegnano le cariche politiche
Le elezioni (dal latino electio, a sua volta derivante da eligere "scegliere") sono una procedura utilizzata sin dall'antichità per scegliere [...] dello Stato, nelle Repubbliche presidenziali è eletto direttamente dal popolo, mentre in quelle parlamentari è eletto dal Parlamento. Nelle monarchie, invece, si tratta di una carica ereditaria. A parte questa eccezione (in Europa su 25 paesi 8 sono ...
Leggi Tutto
Antonio Armellini
India, la sfida di Modi
La schiacciante vittoria elettorale di Narendra Modi ha sbaragliato non solo la dinastia Nehru-Gandhi ma anche i partiti delle caste. Un leader che si presenta [...] , è riuscito a sottrarre quote significative di voti a Sonia e Rahul Gandhi e ai partiti regionali e di casta, dando alla sua immagine nazional-popolare tradizionale un carattere tale da attrarre le élites urbane più diffidenti nei suoi confronti ...
Leggi Tutto
GUERRA
Mario Silvestri
Angelo Panebianco
Antonio Cassese
Storia
di Mario Silvestri
I primi conflitti armati
La guerra come fenomeno sociale, o come continuazione della politica 'con altri mezzi', [...] . Sulla prima categoria di guerre scrisse: "Le depredazioni e le devastazioni del territorio nemico, che ebbero tanta parte presso i Tartari, presso i popoli antichi e anche nel Medioevo, non erano più in armonia con lo spirito dell'epoca. Tali atti ...
Leggi Tutto
popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo1
pòpolo1 (ant. pòpulo) s. m. [lat. pŏpŭlus]. – 1. a. Il complesso degli individui di uno stesso paese che, avendo origine, lingua, tradizioni religiose e culturali, istituti, leggi e ordinamenti comuni, sono costituiti in collettività...