CHIRI, Mario
Camillo Brezzi
Nacque a Pavia il 7.6 ott. 1883 da Giuseppe e Edvige Busti; secondo di tre figli (Camillo e Ercole), ebbe un'educazione improntata ai principi della fede cristiana e sulla [...] mi lasciò e mi lascia molto pauroso. Certo è una vittoria della parte... intransigente ... per non dire altro. E le pare che l a. M. G. Rossi, F. L. Ferrari dalle leghe bianche al partitopopolare, Roma 1965, pp. 37-42; A. Zussini, L. Caissotti di ...
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PICCIONI, Attilio
Federico Mazzei
PICCIONI, Attilio. – Nacque il 14 giugno 1892 a Poggio Bustone, in provincia di Rieti, da Giuseppe e da Gaetana Fabiani, maestri elementari. Nono di dieci fratelli, [...] premessa di una nuova e particolare esperienza democratica. Da qui la scelta di iscriversi alla sezione torinese del Partitopopolare di don Luigi Sturzo, di cui divenne segretario cittadino nel novembre 1919. Esponente dei Gruppi di avanguardia e ...
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DOTTI, Mario
Paolo Tirelli
Nato a Ferrara il 27 dic. 1891 da Edmondo e da Maria Manfredini, in continuità con una tradizione familiare di impegno nell'attività notarile e forense che risaliva al XVIII [...] della milizia territoriale e successivamente dell'8° reggimento di artiglieria da fortezza.
Nel 1919 l'adesione del D. al Partitopopolare italiano (PPI) fu essenzialmente dovuta agli amichevoli rapporti che lo legavano da tempo a G. Grosoli, ultimo ...
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PISTELLI, Nicola
Vera Capperucci
PISTELLI, Nicola. – Nacque a Castelfiorentino, in provincia di Firenze, il 6 ottobre 1929 da Mario e Olga Lucatti.
Sin dall’infanzia Pistelli sperimentò la forte passione [...] a una salda e radicata educazione cattolica. Il padre, avvocato, aveva infatti militato nelle file del Partitopopolare italiano di Luigi Sturzo e, nel secondo dopoguerra, aveva aderito con convinzione alla nascente Democrazia cristiana (DC ...
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CAISSOTTI DI CHIUSANO, Luigi
Alessandro Zussini
Nacque a Torino il 3 apr. 1868 dal conte Emilio e da Laura Ferrero d'Ormea. Di nobile famiglia piemontese, ebbe una educazione ispirata a tradizionali [...] meditazioni religiose e con un singolare e costante atteggiamento critico, nel volgere degli anni, nei confronti prima del Partitopopolare, poi del fascismo e infine della rinata Democrazia cristiana, che pure, in varia misura e con diversi fini ...
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BRESCIANI, Carlo
Mario Belardinelli
Nacque a Brescia il 23 sett. 1876 da Giuseppe e Carolina Rovetta, in una famiglia borghese di vivi sentimenti cattolici. Aderì alla Gioventù cattolica, del cui circolo [...] italiana, in Storia di Brescia, IV, Brescia 1964, pp. 488, 504-506; M. G. Rossi, F. L. Ferrari. Dalle leghebianche al partitopopolare, Roma 1965, ad Indicem;G. De Rosa, Storia del movimento cattolicoin Italia, Bari 1966, I, p. 587; II, ad Indicem;A ...
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BORGHESE, Paolo
Francesco Malgeri
Nacque a Roma il 13 sett. 1844. Figlio primogenito di Marcantonio e di Teresa de La Rochefoucauld, alla morte del padre assunse il titolo di principe Borghese, dando [...] l'attività dell'Unione romana per le elezioni amministrative, che fu l'organismo che sino alla nascita del Partitopopolare (1919) permise ai cattolici di avere una propria rappresentanza in Campidoglio e di svolgere un ruolo determinante nella ...
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CAMPUS, Antonio
Francesco Manconi
Nacque a Sassari il 12genn. 1901 da Piero, avvocato, e da Maria Santinelli. Proveniente da una agiata famiglia di proprietari terrieri della provincia, compì i suoi [...] lo portò a subire sequestri e censure. Dopo il delitto Matteotti, quando si diede vita a un "comitato delle opposizioni", il Partitopopolare fu rappresentato in esso dal C. e dal prof. Antonio Segni, suo cugino. Il 14 sett. 1924 uscì Sardegna libera ...
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Unione cristiano-democratica
(Christlich demokratische Union, CDU) Partito politico tedesco, costituito nel 1945, appartenente alla famiglia democratico-cristiana (➔ Democrazia cristiana) e al Partito [...] popolare europeo. Erede della Zentrumspartei, fondata nel 1870 e attiva fino all’avvento del nazismo (1933), la CDU fu comportò. Nel 1998 si dimise da cancelliere e da presidente del partito (cariche che, come si è visto, sono andate spesso di ...
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Unione cristiano-sociale
(Christlich-soziale Union, CSU) Partito politico tedesco, fondato nel 1945, appartenente alla famiglia democratico-cristiana europea (➔ Democrazia cristiana). La CSU rappresenta [...] ben 27 anni (1961-88). Dopo la presidenza di T. Waigel (1988-99), la leadership passò a E. Stoiber, che rimase al vertice del partito fino al 2007, poi a E. Huber e dal 2008 a H. Seehofer. La CSU fa parte, come la CDU, del Partitopopolare europeo. ...
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popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo1
pòpolo1 (ant. pòpulo) s. m. [lat. pŏpŭlus]. – 1. a. Il complesso degli individui di uno stesso paese che, avendo origine, lingua, tradizioni religiose e culturali, istituti, leggi e ordinamenti comuni, sono costituiti in collettività...