BRANCA, Vittore
Franco Cardini
Nacque a Savona il 9 luglio 1913 da Antonio, ingegnere, direttore del centro di studi dell’ILVA di Priamar, e da Lucia Branca, figlia dello scultore Giulio, sua lontana [...] per la Toscana (CNLT) come rappresentante della Democrazia cristiana, il nuovo partito cattolico clandestinamente fondato nel 1942 da vecchi esponenti del Partitopopolare sturziano e da membri dell’Azione cattolica. Nel contesto di quel nuovo ...
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DE BOSIS, Adolfo Lauro
Magda Vigilante
Nacque a Roma il 9 dic. 1901, da Adolfò, poeta e fondatore della rivista Il Convito, e da Lilian Vemon, originaria di Springfield (Missouri), la quale era venuta [...] ).
Nell'estate del 1930, il D. chiese un congedo e si recò prima a Londra dal fondatore ed ex segretario del partitopopolare, Luigi Sturzo, il quale gli propose di collaborare ad un periodico che aveva intenzione di fondare a Bruxelles. Proseguì poi ...
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FESTA, Nicola
Piero Treves
Nacque a Matera il 17 nov. 1866 da Francesco e da Lucia Mazzei in una famiglia modestamente agiata, capace comunque di permettere al figlio la frequentazione del locale ginnasio-liceo [...] cattolico bensì, ma neutralista, G. De Sanctis e, fondato nel 1919 il Partitopopolare italiano, tosto vi aderì. Candidato (non riuscito) appunto per il partitopopolare alle elezioni politiche del maggio 1921, ebbe a subire la violenza delle prime ...
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ANILE, Antonino
Luigi Ambrosoli
Nacque a Pizzo di Calabria (Catanzaro) il 20 nov. 1869 da Leoluca e Amalia Tozzi. Seguì i corsi di medicina all'università di Napoli, dove si laureò nel 1894 e dove prese [...] scuola governativa opposta a scuola clericale o privata, ma scuola capace di rinnovare la coscienza nazionale.
L'A. aderì al Partitopopolare italiano, fondato da don Sturzo, e nelle elezioni del 16 nov. 1919 fu eletto alla Camera dei deputati per il ...
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AMBROSINI, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque a Fano il 2 nov. 1883. Dal padre fu avviato sin dalla prima giovinezza agli studi letterari, che proseguì poi, nell'università di Bologna, alla scuola del Carducci, [...] , p. 145; A. Oriani, La lotta politica in Italia, a cura di A. M. Ghisalberti, Bologna 1956, p. XVIII; G. De Rosa, Storia del PartitoPopolare, Bari 1958, pp. 39, 51 s., 90, 96 n., 122, 180 n., 253n., 254 n., 289; A. Grilli, L. A."maggiore", in Nuova ...
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Francesco Guicciardini: Opere - Introduzione
Vittorio De Caprariis
Francesco Guicciardini nacque a Firenze nel 1483 da Piero Guicciardini, confilosofo ficiniano; e dal «primo filosofo platonico che [...] per l'atteggiamento di Piero, una restaurazione medicea, non restava che una sola alternativa di governo, quella popolare. Di qui il partitopopolare sembrava trarre le ragioni del suo mantenersi al potere; qui era la sua forza e, diciamo pure, la ...
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PAOLAZZI, Leo
Niva Lorenzini
(Antonio Porta). – Nacque a Vicenza il 9 novembre 1935 da Anna Trentini, di famiglia benestante, e da Pietro Antonio, futuro proprietario della casa editrice Rusconi e Paolazzi.
Il [...] nonno paterno, Bonfilio, svolse attività politica come deputato eletto nelle file del Partitopopolare trentino e divenne sacerdote dopo la morte della moglie.
Paolazzi ricevette un’educazione fortemente cattolica dai genitori, che nel dicembre 1936 ...
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MAGGIORE, Giuseppe
Stefano Zappoli
Nacque il 17 luglio 1882 a Palermo, terzo dei sei figli di Filippo, medico assai noto in città, e di Giuseppina Mucoli. Dopo aver frequentato il liceo Vittorio Emanuele, [...] , la sua carriera accademica.
L'adesione alla guerra non gli aveva impedito di ritrovarsi, intorno al 1920, assai vicino al Partitopopolare. Fu la nomina di Gentile a ministro a riconciliarlo con il fascismo.
Tra gli scritti di questi anni vanno ...
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ERMINI, Filippo
Francesco Malgeri
Nacque a Roma da Alessandro e da Elisabetta Sebastiani il 7 ag. 1868. Compì gli studi nella capitale, conseguendo, il 3 luglio 1891, la laurea in giurisprudenza, discutendo [...] fondamenti biologico-naturalisti dell'economia positiva e del razzismo presenti nel mondo germanico.
Nel primo dopoguerra aderì al partitopopolare di Luigi Sturzo, senza, però, assumere un vero e proprio impegno politico. La sua attività era, ormai ...
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CONESTABILE DELLA STAFFA, Giovanni Carlo
Roberto Volpi
-Nacque a Perugia in una famiglia di antica nobiltà, di salda fede cattolica e di incondizionata fedeltà al Papato il 2 genn. 1824, dal conte Francesco [...] miglioratrice. Si impegnò ben più profondamente del padre in campo politico: partecipò fra l'altro alla fondazione del partitopopolare e vi ricoprì importanti incarichi fino alla morte.
Fonti e Bibl.: Di particolare importanza è il Fondo Conestabile ...
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popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo1
pòpolo1 (ant. pòpulo) s. m. [lat. pŏpŭlus]. – 1. a. Il complesso degli individui di uno stesso paese che, avendo origine, lingua, tradizioni religiose e culturali, istituti, leggi e ordinamenti comuni, sono costituiti in collettività...