Marxismo
LLucio Colletti
di Lucio Colletti
Marxismo
sommario: 1. Il materialismo dialettico. 2. La gnoseologia del materialismo dialettico. 3. L'influenza di Engels. 4. Il marxismo come scienza. 5. [...] ciclica a tre stadi, di origine hegeliana ma dall'andamento assai popolare. Nel primo stadio, segnato dalla filosofia ionica, la visione del Tutto oscura quella delle parti. Nel secondo, rappresentato dalla scienza moderna, la visione dei particolari ...
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Cooperazione
Maurizio Degl'Innocenti
Introduzione
La cooperazione nacque in Europa nei primi decenni dell'Ottocento e si diffuse in tutto il mondo nel corso del XX secolo. Fu un prodotto dell'associazionismo [...] a fondo perduto. Nella fase successiva, invece, le cooperative non ebbero un'analoga assistenza da parte della banca popolare, cosicché il problema del credito alla cooperazione rimase aperto. Il movimento cooperativo tentò di creare propri ...
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Agricoltura
René Dumont
di René Dumont
Agricoltura
sommario: 1. Introduzione. 2. L'agricoltura nei paesi industrializzati. 3. La questione agraria nel Terzo Mondo. 4. Unione Sovietica, Cina popolare, [...] capitali - che invece scarseggiano - piuttosto che braccia, queste sì generalmente sovrabbondanti. Da mezzo secolo a questa parte la popolazione attiva impiegata nell'industria non è sensibilmente aumentata in percentuale nè in Brasile, né in Messico ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] a vita privata. Riprendeva la sua attività di pubblicista. L'articolo pubblicato nell'Italiadel popolo del 3 luglio è notevolissimo, un'esaltazione della parte avuta nell'insurrezione dalle classi popolari milanesi, statistiche alla mano (Scr. polit ...
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Corporativismo/Corporatismo
Philippe C. Schmitter
Introduzione
Il corporativismo, sia come prassi politica sia come concetto teorico, ha conosciuto alterne fortune: da una parte è stato presentato come [...] individui che mediavano tra le famiglie rivali di magnati e il popolo; la nuova civitas doveva essere composta, nella sua opinione, di dei partiti politici, perfino i fondi per i lavoratori salariati per estendere la partecipazione popolare all' ...
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Società postindustriale
Alain Touraine
Introduzione
Il concetto di società postindustriale appare al termine del periodo di ricostruzione e di crescita economica nazionale del dopoguerra, allorché entrarono [...] in cui, nelle società del passato, la riproduzione delle condizioni di esistenza e il loro miglioramento hanno occupato la grandissima parte della popolazione, mentre alle soglie del XXI secolo l'agricoltura e l'industria occupano solo il 20% della ...
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Milano
"Com'è bella la città, com'è grande
la città, com'è viva la città"
(Giorgio Gaber)
Milano: città anseatica e città infinita
di Aldo Bonomi
31 marzo
Si inaugura nell'area dell'ex raffineria Agip [...] particolare. Qui la città è 'più infinita' che da altre parti.
Il punto essenziale però è che nella città infinita cambiano i l'immigrazione da zone marginali del Nord e dal Mezzogiorno (la popolazione, salita a 992.000 nel 1931 e a 1.274.000 unità ...
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Francesco Sisci
Cina
La 'lunga marcia' dell'economia cinese
L'impatto dell'economia cinese nel quadro mondiale
di Francesco Sisci
11 marzo
A Liaoyang, in Manciuria, 30.000 lavoratori 'dismessi', appartenenti [...] nell'URSS da M. Gorbacev. In maggio, mentre il movimento si estendeva a numerose città, la popolazione della capitale si schierava in gran parte a fianco degli studenti, che dal 13 occupavano stabilmente piazza Tien An Men. Il 20 maggio, dopo ...
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Nazionalizzazioni
Pier Angelo Toninelli
Introduzione
Nella letteratura politica ed economica degli ultimi anni il fenomeno delle nazionalizzazioni viene sottoposto a una profonda - talvolta devastante [...] Questa, del resto, è stata la via fin qui seguita nella maggior parte dei paesi occidentali. Là dove invece, come ad esempio negli Stati senz'altro quello che, sotto il governo del Fronte popolare (1936-1937), si spinse più avanti sul terreno delle ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] ; ma la sua sconfitta era quasi scontata, poiché il candidato con cui doveva competere, G. Fiorentino del Partito monarchico popolare (la formazione capeggiata da Achille Lauro), aveva basi elettorali ben più radicate.
Nel 1959 il C. fu designato ...
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popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo1
pòpolo1 (ant. pòpulo) s. m. [lat. pŏpŭlus]. – 1. a. Il complesso degli individui di uno stesso paese che, avendo origine, lingua, tradizioni religiose e culturali, istituti, leggi e ordinamenti comuni, sono costituiti in collettività...