DEL GIUDICE, Vincenzo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Trani (Bari) il 17 ag. 1884 da Domenico, che vi si era trasferito dalla natia Andria per esercitarvi l'avvocatura in quella che era allora [...] Alla Cattolica - dove probabilmente lo avevano condotto i rapporti con padre A. Gemelli, stabiliti anni prima in seno al Partitopopolare - il D. rimase fino al 1941; dal 1° nov. 1936 era passato alla cattedra di diritto ecclesiastico, conservando l ...
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D'AMELIO, Salvatore
Guido Melis
Nacque a Napoli il 23 marzo 1867, da Camillo e Luisa Manganelli. Di famiglia benestante, e di tradizioni cattoliche. (il, fratello del padre, Antonio, fu sacerdote e [...] amicizia con Filippo Meda, risalente al periodo milanese, lo aveva indotto a partecipare alla fase costituente del partitopopolare, sino a divenire uno dei collaboratori di Sturzo per iproblemi giuridici. Animatore del comitato elettorale romano ...
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CAVALCABÒ, Andreasio (Andrea de Cavalcabobus)
Giancarlo Andenna
Nacque prima del 1350 da Guberto, marchese di Viadana, e da Ricadona Sommi, figlia del milite cremonese Maffeo Sommi. Il C. era dunque [...] . Il C. per riportare la pace usò le maniere forti e fece impiccare due capi del partitopopolare; perciò al termine della podestaria fu nuovamente accusato di abuso di potere; anche in questa occasione ottenne l’assoluzione.
L’energia e la decisione ...
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CARNAZZA, Gabriello
AAgnello
Nato a Catania il 26 apr. 1871, figlio del sen. Giuseppe Carnazza Amari, studiò legge nella università locale, coltivando gli studi romanistici in cui ebbe maestro Pietro [...] in Sicilia: nell'aprile 1924 egli appariva "elevato al rango di viceré fascista" dell'isola (L. Sturzo, Il partitopopolare, III, Bologna 1957, p. 29). Fu lui a formare il listone nella circoscrizione Sicilia per le elezioni politiche del ...
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GIARDINA, Camillo
Marco Mantello
Nacque a Pavia il 29 marzo 1907 da Andrea e da Emma De Corradi, entrambi siciliani.
All'epoca il padre, personalità di spicco del movimento cattolico e fra i primi iscritti [...] al Partitopopolare italiano, insegnava anatomia e fisiologia comparate nell'università di quella città.
Rientrata la famiglia in Sicilia, il G. si laureò in giurisprudenza nel 1929 all'Università di Palermo. Allievo di F. Ercole, nel 1931 conseguì ...
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MAGGIORE, Giuseppe
Stefano Zappoli
Nacque il 17 luglio 1882 a Palermo, terzo dei sei figli di Filippo, medico assai noto in città, e di Giuseppina Mucoli. Dopo aver frequentato il liceo Vittorio Emanuele, [...] , la sua carriera accademica.
L'adesione alla guerra non gli aveva impedito di ritrovarsi, intorno al 1920, assai vicino al Partitopopolare. Fu la nomina di Gentile a ministro a riconciliarlo con il fascismo.
Tra gli scritti di questi anni vanno ...
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COPPA ZUCCARI, Luigi
Vincenzo Clemente
Nacque a Città Sant'Angelo, allora nella provincia di Teramo, il 13 luglio 1874 da Giovanni e da Maria dei marchesi Cappelli, della famiglia aquilana cui appartengono [...] Abruzzi. Dai Taccuini risulta ancora la continuata pratica religiosa dì cattolico e l'attenzione alle vicende del Partitopopolare sul nascere. Nei mesi successivi alla liberazione partecipò al Comitato comunale di liberazione di Città Sant'Angelo ...
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ENZOLA, Gerardo da
Giancarlo Andenna
Nacque a Parma dopo il 1258, anno di matrimonio dei suoi genitori, da Giacomo e da Marchesina, una ricca vedova padovana presentata a suo padre da Matteo da Correggio, [...] col Ruffa. Tuttavia il Correggio, dopo aver ottenuto delle garanzie in solido dai più ricchi ed influenti esponenti del partitopopolare, permise che l'E. fosse inviato al confino nella città di Brescia. Ritornato nel marzo del 1308 dalla città ...
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GUARINO AMELLA, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque l'8 ott. 1872 a Sant'Angelo Muxaro, in provincia di Girgenti (odierna Agrigento), da Calogero Guarino e Giuseppina Amella, in una famiglia di piccoli [...] le attese del proletariato agricolo, che altrimenti avrebbe indirizzato sempre più le proprie simpatie verso il Partito socialista e verso il Partitopopolare" (D'Angelo, 1990, p. 246). Queste posizioni furono infine recepite in un ordine del giorno ...
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CORSI, Alessandro
Mario Caravale
Di antica e nobile famiglia ligure, nacque a Savona il 6 agosto 1859 dal marchese Luigi, senatore del Regno, e da Enrichetta Lazari. Studiò giurisprudenza a Roma, ove [...] domanda venne accolta e il C. lasciò l'insegnamento a partire dal 1° maggio del 1918.
Nell'immediato dopoguerra aderì al Partitopopolare e fu uno dei principali esponenti del partito in Piemonte. Guidò il gruppo cattolico nel Consiglio comunale di ...
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popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo1
pòpolo1 (ant. pòpulo) s. m. [lat. pŏpŭlus]. – 1. a. Il complesso degli individui di uno stesso paese che, avendo origine, lingua, tradizioni religiose e culturali, istituti, leggi e ordinamenti comuni, sono costituiti in collettività...