Organizzazione della Repubblica
Alfonso Celotto
L’Italia è una Repubblica parlamentare, fondata su di un bicameralismo paritario in un tradizionale quadro di divisione dei poteri. Per arricchire il [...] primavera del 1944, con cui il Re e i nuovi sei partiti antifascisti si impegnarono al rispetto di quella che fu definita la Considerando che ormai in Italia quasi il 30% della popolazione non vota mai, la battaglia referendaria viene ormai condotta ...
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Contratto di governo
Lorenzo Ferretti
Il 1° giugno 2018 ha preso vita il primo Governo della Repubblica italiana il cui programma è oggetto di un contratto, reso pubblico, redatto in forma scritta e [...] e tradizione assicura una più fedele rappresentazione dell’espressione popolare sacrificando la stabilità dell’azione di governo, non si confà alla prassi delle previe coalizioni tra partiti. Eventuali accordi troveranno sede soltanto in un momento ...
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Rappresentanza politica e riforme elettorali
Fabrizio Politi
La riflessione sulla rappresentanza politica coinvolge numerose problematiche comprendenti anche quella strettamente legata alla legge elettorale. [...] il principale strumento di manifestazione della sovranità popolare». Questo principio, chiaramente formulato nella sentenza n un caso che attualmente l’altra tesi – da più parti auspicata – è quella della vincolatività del mandato parlamentare!). ...
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Vedi Legge elettorale dell'anno: 2014 - 2015 - 2016 - 2017
Legge elettorale
Giuseppe Di Genio
Il tema della legge elettorale in questione, riconducibile non solo nel novero, classico e scontato, della [...] 148), che attribuiva un bonus del 65% dei seggi della Camera ai partiti coalizzati che avessero superato il 50% più uno dei voti validi, alla Cost., così come tra separazione dei poteri e sovranità popolare (e relativi conflitti)3.
Non a caso, come ...
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BORROMEO, Federico
Georg Lutz
Nacque il 29 maggio 1617 a Milano da Giulio Cesare, conte di Arona, e Giovanna Cesi, duchessa di Ceri. Destinato già in giovane età alla carriera ecclesiastica, nel 1623 [...] uno straniero si levò una fronda capeggiata dal popolare don Giovanni d'Austria, figlio illegittimo di Filippo Vat., Segret. di Stato,Malta, voll. 9 e 82 A (pubblicata in parte da P. Piccolomini, Corrispondenza tra la corte di Roma e l'inquisitore di ...
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PERETTI GRIVA, Domenico Riccardo
Paolo Borgna
Giovanna Galante Garrone
– Nacque il 28 novembre 1882 a Coassolo (valli di Lanzo), presso Torino. Fu ultimo di dieci figli, tre dei quali morti infanti, [...] e il rispetto verso gli uomini e le donne di quel popolo in nome del quale si amministra la giustizia. La sua oscura, Torino, 1949, p. 30). Spetta principalmente a Zannier, a partire da un articolo comparso sulla rivista Ferrania (1960, n. 4, pp ...
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PALMERI, Niccolo
Ida Fazio
PALMERI, Niccolò. – Nacque a Termini Imerese il 10 agosto 1778 da Vincenzo, barone della Gasèna, e da Gaetana Palmeri.
Il padre aveva sposato una cugina del ramo primogenito [...] Saggio, nel 1825, ma vi si applicò con intensità a partire dal 1830. La visione politica sottesa all’opera sta all’ nuovo sentimento, più nobile e maggiormente degno di un popolo a ragione orgoglioso della sua reminiscenza cominciò a destarsi, lo ...
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CAMBIASO, Michelangelo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 21 sett. 1738 da Francesco Gaetano e da Maria Caterina Tassorello, maschio terzogenito dopo Giovan Battista e Carlo. Ascritto il [...] , in onore del quale compose un sonetto che entrò a far parte del Serto poetico offerto dalla colonia arcadica al doge, e di il suo dogato il 3 sett. 1793, e volle compiere un popolare atto di beneficenza, girando al secondo Banco delle compere di S ...
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LEICHT, Pier Silverio
Giordano Ferri
Nacque da Michele e da Maria Teresa Arnulfi il 25 giugno 1874 a Venezia, città dove trascorse la sua giovinezza.
Il padre era stato tra gli iniziatori del moto studentesco [...] di origine tedesca, il popolo prevalentemente latino e la gente slava che occupava una parte importante delle Alpi. Il soltanto "dal conforto della salda fede religiosa, che anima il popolo nostro nell'età di mezzo e dall'opera di grandi apostoli". ...
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DE MARI (Mari), Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova da Francesco e da Livia Centurione il 12 ag. 1686 e fu ascritto alla nobiltà il 26 nov. 1711.
Problematica la sua precisa [...] chiarire episodi di contrabbando e controllo su navi francesi nel porto di Genova. Partito il 4 apr. 1716, il D. sbarcò a Marsiglia il 12, agli Austriaci nel settembre 1746 e l'insurrezione popolare dei dicembre, il D. doveva informare minuziosamente ...
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popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo1
pòpolo1 (ant. pòpulo) s. m. [lat. pŏpŭlus]. – 1. a. Il complesso degli individui di uno stesso paese che, avendo origine, lingua, tradizioni religiose e culturali, istituti, leggi e ordinamenti comuni, sono costituiti in collettività...