FALCONE, Giovanni
Salvatore Lupo
Nacque a Palermo il 18 maggio 1939, terzo figlio (dopo Anna, nata nel 1934, e Maria, nata nel 1936) di Arturo, medico e direttore del laboratorio provinciale di igiene [...] artigiano, e nel 1860 organizzò una 'squadra' popolare che, armi alla mano, partecipò all’insurrezione garibaldina verdetti.
In effetti la sentenza del maxiprocesso Abbate + 706 (in parte è pubblicata con il titolo Mafia. L’atto di accusa dei giudici ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Vezio Crisafulli
Mario Sirimarco
Crisafulli, con Carlo Esposito e Costantino Mortati, è stato tra i più grandi costituzionalisti, e ha offerto a tutta la cultura giuridica del nostro Paese (non solo, [...] dire la parola definitiva, facendo prevalere l’interesse generale (V. Crisafulli, Stato popolo governo, 1985, p. 338).
Ad acuire questa crisi contribuiscono i partiti politici che perdono di vista il loro impegno essenziale, quello della mediazione ...
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BOVIO, Giovanni
Alfonso Scirocco
Nacque a Trani il 6 febbr. 1837, quinto dei sei figli di Nicola. e Chiara Pasquino. Non seguì un corso regolare di studi, non tanto per le disagiate condizioni economiche [...] sincerarsi dell'onestà della prova. Il B. fu anche molto popolare tra le classi umili per la bontà dell'animo, di la Lega della democrazia, il B. fu chiamato a far parte del comitato centrale di 44 membri e della più ristretta commissione esecutiva ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Enrico Ferri
Monica Stronati
Enrico Ferri è il fondatore, con Cesare Lombroso, dell'indirizzo positivista il quale, proponendo l'adozione del metodo positivo sperimentale proprio delle scienze naturali, [...] Il 1908 segnò anche l'anno del suo declino nel Partito socialista, ma non nel panorama giuridico. Nel 1912 D'Amico, Strategie di manipolazione dei giurati: Enrico Ferri e la coscienza popolare, pp. 265-90; P. Passaniti, Diritto, lavoro e sciopero. Il ...
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PALADIN, Livio
Lorenza Carlassare
PALADIN, Livio. – Nacque a Trieste il 30 novembre 1933, da famiglia di origine istriana, figlio di Giovanni e di Rita Possa.
Il padre, nato a Visignano d’Istria, insegnante, [...] per influire sulle decisioni degli organi dello Stato. Il popolo cui la sovranità appartiene è figura complessa, formata da gruppi e individui: dal corpo elettorale agli elettori, dai partiti ai sindacati e alle altre formazioni sociali «fino ai ...
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FADDA, Carlo
Pasquale Marottoli
Nacque a Cagliari il 4 nov. 1853. Il padre, Antonio, era avvocato, uno dei più forti civilisti e dei primi professionisti della città. Nella città natale si svolse in [...] , che presiede alla unità indissolubile fra cittadino e popolo.
Magistrale anche lo studio Dell'origine dei legati (Napoli 1906-07, a cura di G. Cugusi); La teoria della proprietà, parte speciale (ibid. 1907-08, a cura di G. Are, che sempre sarà ...
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NIGRA, Costantino
Umberto Levra
NIGRA, Costantino (Lorenzo Annibale Costantino). – Nacque a Villa Castelnuovo, oggi Castelnuovo Nigra in provincia di Torino, l’11 giugno 1828, primogenito di Ludovico, [...] inclinazione per la poesia e le lettere comune a gran parte dei suoi coetanei colti, Nigra nell’autunno 1845 si , 2 luglio 1907; La morte di C. N. a Rapallo, in Gazzetta del Popolo, 2 luglio 1907; L. Minguzzi, Di che si conversava col conte N., in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Politico, organizzatore di cultura e divulgatore, Attilio Brunialti fu uno degli intellettuali più attivi del suo tempo. Attento al dibattito internazionale, eclettico e orientato a una continua mediazione, [...] persona che sussumeva al proprio interno il concetto di popolo. Brunialti restava entro l’alveo di un eclettismo che e lo «Stato provvidenza» dei socialisti, proponeva come il partito più ragionevole quello di attenersi a una giusta via di mezzo ...
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FEDOZZI, Prospero
Carlo Bersani
Nato a Matelica (Macerata) il 12 luglio 1872, da Carlo ed Emilia Ranucci, nel 1894 si laureò a Padova, dove prese la libera docenza nel 1896. Fino al 1899 fu nell'amministrazione [...] "; solo "nello Stato e per mezzo della organizzazione statuale", il "popolo" "può diventare portatore di una volontà" (p. 317). Il F. propone così un acquisto di "capacità giuridica" da parte di un "frammento, di Nazione a fronte di un ordinamento ...
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CEVOLOTTO, Mario
Mario Caravale
Nacque a Treviso, il 1º apr. 1887, da Aurelio a da Emilia Pascolato. Dopo aver compiuto gli studi secondari nella città natale, si laureò in giurisprudenza nell'università [...] inconciliabili. Il C. scelse allora lo schieramento dei partiti della Sinistra e nel dicembre 1947, insieme con altri demolaburisti come Molè, Cerabona e Gasparotto, aderì al Fronte popolare. Il suo spostamento politico sembra avvenuto proprio negli ...
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popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo1
pòpolo1 (ant. pòpulo) s. m. [lat. pŏpŭlus]. – 1. a. Il complesso degli individui di uno stesso paese che, avendo origine, lingua, tradizioni religiose e culturali, istituti, leggi e ordinamenti comuni, sono costituiti in collettività...