COLOMBI, Arturo Raffaello
Francesco M. Biscione
Nacque a Massa Carrara il 22 luglio 1900 da Luigi e Polissena Bonuccelli. Di famiglia operaia (il padre era socialista e la madre, lavoratrice tessile, [...] volta anche al recupero critico della tradizione popolare e operaia non comunista. Pubblicò infatti, esponente appariva sempre più datata. La sua stessa formazione, d'altra parte, lo tratteneva dal varcare i limiti del centralismo (Secchia scrisse ...
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CIANI, Giacomo
Luigi Ambrosoli
Nato a Milano il 2 ott. 1776 da Carlo e da Maria Zacconi, collaborò all'azienda bancaria paterna, ma fu presto coinvolto, anche per l'ambiente democratico della famiglia, [...] esuli in terra inglese. Il gruppo di amici si assottigliò rapidamente; il Santarosa partì per la Grecia e morì a Sfacteria nel 1825; il De Meester e della cittadinanza ticinese. Ma la rivolta popolare consentì ai democratici di riprendere il controllo ...
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CASARETTO (Casareto), Michile Angelo Maria
Alfredo Giuseppe Remedi
Nacque a Genova il 7 sett. 1820 da Francesco e da Emanuela Campodonico.
Il padre, che era un facoltoso ed abile mercante di grano ed [...] dell'esercito, che chiedeva l'istituzione d'un esercito popolare fondato sulla riserva armata, come quello svizzero, comprendente tutti -60 il C. svolse una azione di tramite tra il Partito d'azione e il Cavour, conscio della necessità di ottenere ...
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GUALTEROTTI, Bartolomeo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 19 dic. 1491 da Francesco e da Maddalena Bartolini Salimbeni.
Nel 1393 la famiglia si era distaccata dalla consorteria dei Bardi per sottrarsi, [...] di cognome e il conseguimento dello status popolare, alla legislazione antimagnatizia, varata nel secolo XIII . esistenti nella casa di comune abitazione; di quest'inventario fa parte anche un breve elenco di oggetti e suppellettili che il G ...
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CABRAS, Vincenzo
Bruno Anatra
Nato a Tonara (Nuoro) intorno al 1732 da Pietro e da Teresa Zucca, all'età di quindici anni si trasferì a Cagliari, dove nel 1755 si laureò in utroque iure. Nel 1760 sposò [...] più arrischiato" (Manno, Storia...). D'altronde il partito dei curiali, in questa fase, si muoveva con precauzione, come mostra il Manifesto giustificativo della emozione popolare, redatto, in quei giorni, dal figlio Antonio, per dissipare l'idea ...
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DELLA GROSSA, Giovanni
Jean A. Cancellieri
Nacque a La Grossa, villaggio vicino a Sartène (Corsica), nella pieve di Bisogè, il 12 dic. 1388, secondo gli elementi autobiografici, da lui stesso forniti [...] Rocca) durante la sollevazione popolare del 1360 nella Banda di Fuori (la parte sudoccidentale dell'isola, ossia . Nel 1433 (o nel 1434), in seguito alla rivolta dei popoli dell'isola contro Vincentello d'Istria, accompagnò nella Banda di Fuori ...
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CORIO, Silvio Celestino
Silvia Franchini
Nacque il 26 ott. 1875 a Saluzzo (Cuneo) da Giuseppe Eugenio Luigi e da Domenica Chiara. Dal circolo socialista torinese passò ben presto alla militanza nelle [...] e quindi per opporsi al militarismo.
L'intervista del C. a Hyndman, che apparve sul Popolo d'Italia del 5 febbraio 1915, ben si adattava d'altra parte ai fini del giornale fondato da Mussolini, che si fece ecletticamente organo dell'interventismo di ...
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FABIANI, Mario
Giuseppe Sircana
Nacque ad Empoli, in provincia di Firenze, il 9 febbr. 1912 da Raffaello e da Ida Berlincioni. Finite le elementari, il F. frequentò per qualche tempo le scuole tecniche, [...] Coeli a quello di Castelfranco Emilia, dove scontò la gran parte del periodo di pena.
Negli anni trascorsi in carcere il le elezioni amministrative del giugno 1951, allorché il voto popolare assegnò, sia pure di poco, la maggioranza alla coalizione ...
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AMBROSINI, Vittorio
Daniele Pompejano
Nacque a Favara (Agrigento) il 15 febbr. 1893, da Giovanni Battista e da Carmela Lentini. Giornalista fin da giovanissimo (nel 1913 era corrispondente da Berlino [...] scelti, I, Roma 1966, p. XXIII; P. Spriano, Gramsci, il fascismo e gli Arditi del popolo, in Critica marxista. Quaderni, n. 3, 1967, p. 194; Id., Storia del Partito comunista italiano, I, Torino 1967, p. 149; La strage di Stato, Roma 1970, pp. 123 ...
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GALLI, Carlo
Patrizia Mengarelli
Nacque a Firenze il 25 nov. 1878 da Emilio, di famiglia di mercanti toscani, e da Clotilde Lucich, di famiglia veneto-dalmata. I genitori si separarono molto presto [...] gennaio del 1915, il G. si incontrò con alcuni esponenti dei partiti sloveni, tra i quali il deputato al Reichsrat O. Ribař, primo governo Badoglio accettò l'incarico di ministro della cultura popolare, anche se nutriva forti dubbi sull'uomo che il re ...
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popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo1
pòpolo1 (ant. pòpulo) s. m. [lat. pŏpŭlus]. – 1. a. Il complesso degli individui di uno stesso paese che, avendo origine, lingua, tradizioni religiose e culturali, istituti, leggi e ordinamenti comuni, sono costituiti in collettività...