PAGANUZZI, Giovanni Battista
Sergio Apruzzese
PAGANUZZI, Giovanni Battista. – Nacque a Venezia il 3 marzo 1841 da Antonio, appartenente a una famiglia aristocratica di origine bolognese trasferitasi [...] in Rivista di storia della Chiesa in Italia, XXIII (1969), 1, pp. 173-211; Id., La formazione dell’ala destra del partitopopolare, in Storia contemporanea, II (1971), 4, pp. 975-1000; Id., Vecchia e nuova azione cattolica nel pensiero del conte G.B ...
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COSTA, Franco
Mario Casella
Nato a Genova il 6 giugno 1904 da Franco e da Maria Zunini, compì i primi studi presso l'istituto "Vittorino da Feltre", diretto dal barnabita G. Semeria. Frequentò poi il [...] dei figli di Dio, attenzione ai poveri di ogni categoria.
Politicamente, il C. non nascose la sua simpatia per il Partitopopolare italiano e più in generale per gli ideali di democrazia e di libertà; così come non nascose poi la sua diffidenza e ...
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CAISSOTTI DI CHIUSANO, Luigi
Alessandro Zussini
Nacque a Torino il 3 apr. 1868 dal conte Emilio e da Laura Ferrero d'Ormea. Di nobile famiglia piemontese, ebbe una educazione ispirata a tradizionali [...] meditazioni religiose e con un singolare e costante atteggiamento critico, nel volgere degli anni, nei confronti prima del Partitopopolare, poi del fascismo e infine della rinata Democrazia cristiana, che pure, in varia misura e con diversi fini ...
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FOLCHI, Alberto Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 17 giugno 1897, da Pio e da Emma Alibrandi Cruciani, in una famiglia di antiche origini nobiliari (tra gli antenati sono da annoverare l'architetto [...] di bronzo al valor militare.
Nel dopoguerra il F. decise di impegnarsi in politica e nel 1919 si iscrisse al partitopopolare, aderendo alle più avanzate istanze del movimento cattolico. Fu al fianco di G. Gronchi e A. Grandi nella Confederazione ...
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BONCAMBI, Boncambio
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Nacque a Perugia da Giovanni e da Eva di Angelino di Ceccolo in data da porsi tra il 30 apr. 1399 (atto di costituzione della dote della madre) e il 15 ag. 1401 (testamento della [...] , almeno formalmente, il monopolio del potere detenuto dai nobili facendo rivivere la magistratura del capitano del popolo e chiamando membri del partitopopolare alla carica di priore.
In realtà, il potere restava sempre in mano ai nobili, pronti a ...
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PENNA BUSCEMI, Ottavia
Enza Pelleriti
PENNA BUSCEMI, Ottavia. – Nacque a Caltagirone (Catania) il 12 aprile 1907 dal barone Francesco e dalla duchessa Ignazia (Ines) Crescimanno.
Terzogenita di cinque [...] deputato liberale nel collegio di Modica (XIX e XX legislatura), la sorella Carolina vicina all’Azione cattolica e al Partitopopolare e sindaco di Caltagirone dal giugno 1956 al febbraio 1957, le amicizie familiari con i calatini don Sturzo e Mario ...
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DE ROSSI, Giulio Cesare
Francesco Malgeri
Nacque a Roma il 30 genn. 1877 da Fabio e da Filomena Castagnola. Ultimo di sei fratelli, ebbe dalla famiglia una seria educazione religiosa. Frequentò il liceo [...] ricostruzione storica sulla nascita e sui primi anni di vita del PPI. Dedicò all'argomento due volumi (Il partitopopolare italiano dalle origini al congresso di Napoli, Roma 1920, e Ipopolari nella XXVI legislatura, ibid. 1921), che rappresentano ...
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DELLA TORRE, Lodovico
Flavia De Vitt
Figlio di Raimondo e di Anfonisia di Villalta, appartenente all'aristocrazia friulana, nacque in Friuli fra il penultimo e l'ultimo decennio del XIII secolo.
Il [...] nuovo principe ecclesiastico tutto il suo appoggio.
Entrato in Friuli nel settembre del 1359, il D. favorì il partitopopolare a Cividale ed accrebbe l'autonomia di Udine, in cui rafforzò il potere dei Savorgnan, tradizionalmente legati ai patriarchi ...
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CESCHI, Stanislao
Silvio Tramontin
Nato a Sant'Elena d'Este (Padova) il 18 nov. 1903 da Domenico e da Regina Trivellato, compì i primi studi nella scuola tecnica di Este, e continuò all'istituto tecnico [...] FUCI) e militò ancor giovanissimo, dal 1922, nel Partitopopolare italiano. Dal 1927 al 1930, in un periodo Chiesa e fascismo. Ma il 26 maggio 1937 dopo l'emanazione da parte di Pio XI della Mit brennender Sorge scriverà con gioia: "la magnifica ...
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GAMBA, Giuseppe
Bartolo Gariglio
Nacque a San Damiano d'Asti, il 25 apr. 1857, in una famiglia di modesti mezzadri. Il padre, Pietro, morì quando egli aveva sette anni; alle esigenze della famiglia [...] che la "restaurazione religiosa della società" dovesse avvenire per opera dei cattolici stessi. Di qui l'attenzione per il Partitopopolare di L. Sturzo e la diffidenza verso il fascismo.
Questa linea fu confermata a Torino, diocesi di cui venne ...
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popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo1
pòpolo1 (ant. pòpulo) s. m. [lat. pŏpŭlus]. – 1. a. Il complesso degli individui di uno stesso paese che, avendo origine, lingua, tradizioni religiose e culturali, istituti, leggi e ordinamenti comuni, sono costituiti in collettività...