PASCHINI, Pio
Marino Zabbia
– Nacque a Tolmezzo, in Carnia, il 2 marzo 1878, primo di undici figli, da Daniele e da Caterina Bonitti, originaria di Gemona del Friuli.
Dopo avere compiuto i primi studi [...] soprattutto quelle degli anni Venti che raccontano il Friuli durante il primo dopoguerra e la formazione del Partitopopolare –, numerose missive di personaggi pubblici del Friuli e soprattutto della Carnia, i quali si rivolgevano al loro ...
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CASASOLA, Vincenzo
Alessandro Albertazzi
Nacque a Buia (Udine) il 17 febbr. 1845 da Giovanni e da Caterina Tonino, in una famiglia di modestissime condizioni economiche. Fin dall'infanzia visse con [...] dopoguerra, a ragione dell'età avanzata, ma soprattutto per rimanere fedele alle idee sempre professate, non aderì al Partitopopolare italiano.
Era stato nominato da Leone XIII nel 1895 cavaliere e nel 1902 commendatore dell'Ordine di S. Gregorio ...
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MANNIRONI, Salvatore
Mario Casella
Nacque a Nuoro il 10 dic. 1901, da Domenico e da Maria Antonia Lutzu, in una famiglia di piccoli allevatori; sulla sua prima formazione ebbero un'importanza fondamentale [...] dell'Azione cattolica in Sardegna. Atti del Convegno di studio…, Cagliari… 1992, Roma 1995, pp. 81, 85; Id., S. M. e il Partitopopolare, in Arch. stor. sardo, XXXVIII (1995), pp. 300-304, 307 s.; G. Rombi, La cultura cattolica e la DC in Sardegna ...
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PISTELLI, Nicola
Vera Capperucci
PISTELLI, Nicola. – Nacque a Castelfiorentino, in provincia di Firenze, il 6 ottobre 1929 da Mario e Olga Lucatti.
Sin dall’infanzia Pistelli sperimentò la forte passione [...] a una salda e radicata educazione cattolica. Il padre, avvocato, aveva infatti militato nelle file del Partitopopolare italiano di Luigi Sturzo e, nel secondo dopoguerra, aveva aderito con convinzione alla nascente Democrazia cristiana (DC ...
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CHIAUDANO, Giuseppe
Andrea Camilletti
Nacque a Torino il 20 dic. 1858 da Giovanni Battista e da Catterina Raspi in una famiglia originaria di Chieri, imparentata con quella del teologo gesuita Giuseppe [...] , 555; P. Scoppola, Crisi modernista e rinnovamento cattol. in Italia, Bologna 1961, p. 128; M. G. Rossi, Fr. L. Ferrari dalle leghe bianche al partitopopolare, Roma 1965, p. 230; G. De Rosa, Storia del movimento catt. in Italia, Bari 1966, p. 598. ...
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CIRIACI, Augusto
Luciano Osbat
Nato a Roma il 10 ag. 1889 da Giuseppe e Maria Giuggiolini Magnaterra, di origine marchigiana, crebbe nel popolare rione di Testaccio ove i suoi genitori si erano spostati [...] presenza dei cattolici nella situazione politica e culturale che fosse più docile e meno imbarazzante di quella del Partitopopolare, fino a sostituirla completamente. Questo nuovo compito segnò una svolta profonda nella vita del Ciriaci. Egli aveva ...
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GUARINO AMELLA, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque l'8 ott. 1872 a Sant'Angelo Muxaro, in provincia di Girgenti (odierna Agrigento), da Calogero Guarino e Giuseppina Amella, in una famiglia di piccoli [...] le attese del proletariato agricolo, che altrimenti avrebbe indirizzato sempre più le proprie simpatie verso il Partito socialista e verso il Partitopopolare" (D'Angelo, 1990, p. 246). Queste posizioni furono infine recepite in un ordine del giorno ...
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ERMINI, Filippo
Francesco Malgeri
Nacque a Roma da Alessandro e da Elisabetta Sebastiani il 7 ag. 1868. Compì gli studi nella capitale, conseguendo, il 3 luglio 1891, la laurea in giurisprudenza, discutendo [...] fondamenti biologico-naturalisti dell'economia positiva e del razzismo presenti nel mondo germanico.
Nel primo dopoguerra aderì al partitopopolare di Luigi Sturzo, senza, però, assumere un vero e proprio impegno politico. La sua attività era, ormai ...
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CORSI, Alessandro
Mario Caravale
Di antica e nobile famiglia ligure, nacque a Savona il 6 agosto 1859 dal marchese Luigi, senatore del Regno, e da Enrichetta Lazari. Studiò giurisprudenza a Roma, ove [...] domanda venne accolta e il C. lasciò l'insegnamento a partire dal 1° maggio del 1918.
Nell'immediato dopoguerra aderì al Partitopopolare e fu uno dei principali esponenti del partito in Piemonte. Guidò il gruppo cattolico nel Consiglio comunale di ...
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COCCHI, Romano
Carlo Felice Casula
Nacque ad Anzola dell'Emilia (Bologna) il 6 marzo 1893 da Ferdinando ed Emma Seguati e compì gli studi liceali in seminario a San Giovanni in Persiceto ove la sua [...] avanguardia", e di ottenere la copertura del Miglioli, assieme al quale aveva firmato al II congresso di Napoli del partitopopolare l'ordine del giorno di minoranza che richiedeva l'assegnazione ai contadini senza terra dei fondi espropriati.
Se sul ...
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popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo1
pòpolo1 (ant. pòpulo) s. m. [lat. pŏpŭlus]. – 1. a. Il complesso degli individui di uno stesso paese che, avendo origine, lingua, tradizioni religiose e culturali, istituti, leggi e ordinamenti comuni, sono costituiti in collettività...