D'ANDREA, Girolamo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 12 apr. 1812 dal marchese Giovanni, esponente di una delle famiglie di più antica nobiltà del Regno meridionale, e da Lucrezia Rivera, anch'essa [...] missione a Roma nel 1851 per difendere il D. dal Savelli (in parte utilizzata da F. Gentili, All'ombra di uno stemma. La marchesa M Pio IX, Napoli 1867, e le varie lettere Al clero e popolo della diocesi di Subiaco (del 5 giugno 1866 e del 18 maggio ...
Leggi Tutto
GRAZIANI, Rodolfo
Angelo Del Boca
Nacque a Filettino l'11 ag. 1882 da Filippo, medico condotto, e da Adelia Clementi, figlia di un allevatore di bestiame.
Quarto di nove fratelli, il G. trascorse l'infanzia [...] gravità di questo provvedimento, che vorrà dire la rovina della popolazione cosiddetta sottomessa. Ma ormai la via ci è stata tracciata '8 febbr. 1941, dopo aver perso l'intera Cirenaica e parte della Sirtica, il G. si decise infine a chiedere a ...
Leggi Tutto
COLOMBO (Colón), Fernando
Giovanni Nuti
Andaluso di nascita, ma "genovisco" per discendenza paterna, nacque a Córdoba da Cristoforo e Beatriz Enríquez de Arana. La data di nascita fu fissata dal Navarrete [...] è ricordata dall'Oviedo, che fu anch'egli paggio del principe). Partito Cristoforo per il secondo viaggio, è probabile che il C. egli compose il trattato, perduto, sul modo di scoprire e popolare le Indie. Il 4 nov. 1523 fece acquistare in Alcalá ...
Leggi Tutto
DALL'ONGARO, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mansuè di Oderzo (Treviso) il 19 giugno 1808 da Sante e da Elisabetta Fantin, piccoli dettaglianti originari della zona di Pordenone. Aveva già scritto [...] durò poco, il tempo per vedere che nel Lombardo-Veneto la guerra federale stentava e le popolazioni erano lasciate a se stesse, come prese tra due fuochi: gli Austriaci da una parte e il Piemonte monarchico dall'altra. Fu allora che il D. fece suo l ...
Leggi Tutto
DONATI, Corso
Sergio Raveggi
Nato verosimilmente a Firenze verso il 1250, figlio del cavaliere Simone e di Contessa (Tessa) di cui non si conosce il casato, il D. fu per più di venticinque anni uno [...] ma perché lo strapotere e la patente d'impunità del "gran Barone" erano giudicate ormai insopportabili da larga parte della popolazione, che andava dagli artigiani minori quasi del tutto emarginati dal potere fino a quel numerosi esponenti dell'élite ...
Leggi Tutto
COLONNA, Pompeo
Franca Petrucci
Nacque a Roma da Girolamo di Antonio, principe di Salerno, e Vittoria Conti il 12 maggio 1479. Rimasto orfano di padre nel 1482, con tre fratelli fu preso sotto la protezione [...] della Chiesa, il C. si scagliò nell'arringare il popolo contro i prelati, che l'opprimevano e lo scandalizzavano. operato dal C. durante la sua malattia, gli, ingiunse prima di non partire e poi si rifiutò di riceverlo.
Irato, il C. si ritirò a ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Salvatore
Vincenzo Clemente
Nato a Palermo il 6 agosto del 1867 da Giuseppe e da Chiara Ras, vi si laureò in legge il 10 luglio 1889, ed entrò come volontario al ministero degli Esteri in [...] nella spartizione dei ruoli nella politica continentale: la ricerca da parte del C. di una salda intesa con l'Inghilterra . Galli entrati nel governo Badoglio rispettivamente agli Esteri ed alla Cultura Popolare.
Il C. morì a Roma il 17 sett. 1945 e ...
Leggi Tutto
CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] liste fu candidato a Grosseto, e partecipò in aprile alla campagna elettorale (per iscriversi al partito nel 1958, con la confluenza in esso della disciolta Unità popolare); in agosto pubblicò La casa di via Valadier (Torino) e, tra vari programmi ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giovanni Battista De Rossi
Paolo Vian
Fondatore dell’archeologia cristiana come moderna disciplina scientifica, estraneo a teorizzazioni storiografiche e disimpegnato dalla politica, Giovanni Battista [...] A Guéranger De Rossi aveva profetizzato che se l’educazione popolare dei nemici della Chiesa fosse continuata ancora per qualche anno 204).
Ma queste severe valutazioni non si traducono, da parte di De Rossi, nel rifiuto della realtà. L’attitudine ...
Leggi Tutto
BIANCHI BANDINELLI, Ranuccio
Ida Baldassarre
Nacque a Siena il 19 febbr. 1900 da Mario dei conti Paparoni, di antica famiglia locale (tra i suoi antenati si annovera anche un papa), e da Margarete Ottilia [...] e internato a Siena durante la prima guerra mondiale. Parti nel 1917 per il servizio militare e frequentò l'Accademia illumina il problema del bipolarismo tra arte ufficiale e arte popolare nella produzione romana (L'arte romana, due generazioni dopo ...
Leggi Tutto
popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo1
pòpolo1 (ant. pòpulo) s. m. [lat. pŏpŭlus]. – 1. a. Il complesso degli individui di uno stesso paese che, avendo origine, lingua, tradizioni religiose e culturali, istituti, leggi e ordinamenti comuni, sono costituiti in collettività...