COMPARETTI, Domenico
Guiovanni Pugliese Carratelli
Nato a Roma il 7 luglio del 1835 (secondo altre fonti il 27 giugno) da Agostino e da Barbara De Andrei, fu dapprima docile ai desideri della famiglia [...] cioè che serve di fondamento alla tessitura del Kalevala"); nella seconda parte il C. discusse del mito divino e del mito eroico ("la Kalevala ("un poema desunto da Lönnrot da tutta la poesia popolare, tradizionale del Finni che per forma è una sola") ...
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FOLENGO, Teofilo
Angela Piscini
Al secolo Girolamo, nacque l'8 nov. 1491 a Mantova, in contrada Monticellì Bianchi, nella casa che la madre Paola Ghisi, di ricca stirpe mercantile, aveva portato in [...] della grande peste che a pochi mesi dall'assedio decimò la popolazione. È probabile che il giovane monaco sia passato in un stata completamente riscritta dall'autore, a Venezia, prima di partire per gli eremi: egli è ora rivolto ad interessi diversi ...
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D'ANDREA, Girolamo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 12 apr. 1812 dal marchese Giovanni, esponente di una delle famiglie di più antica nobiltà del Regno meridionale, e da Lucrezia Rivera, anch'essa [...] missione a Roma nel 1851 per difendere il D. dal Savelli (in parte utilizzata da F. Gentili, All'ombra di uno stemma. La marchesa M Pio IX, Napoli 1867, e le varie lettere Al clero e popolo della diocesi di Subiaco (del 5 giugno 1866 e del 18 maggio ...
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GRAZIANI, Rodolfo
Angelo Del Boca
Nacque a Filettino l'11 ag. 1882 da Filippo, medico condotto, e da Adelia Clementi, figlia di un allevatore di bestiame.
Quarto di nove fratelli, il G. trascorse l'infanzia [...] gravità di questo provvedimento, che vorrà dire la rovina della popolazione cosiddetta sottomessa. Ma ormai la via ci è stata tracciata '8 febbr. 1941, dopo aver perso l'intera Cirenaica e parte della Sirtica, il G. si decise infine a chiedere a ...
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COLOMBO (Colón), Fernando
Giovanni Nuti
Andaluso di nascita, ma "genovisco" per discendenza paterna, nacque a Córdoba da Cristoforo e Beatriz Enríquez de Arana. La data di nascita fu fissata dal Navarrete [...] è ricordata dall'Oviedo, che fu anch'egli paggio del principe). Partito Cristoforo per il secondo viaggio, è probabile che il C. egli compose il trattato, perduto, sul modo di scoprire e popolare le Indie. Il 4 nov. 1523 fece acquistare in Alcalá ...
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DALL'ONGARO, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mansuè di Oderzo (Treviso) il 19 giugno 1808 da Sante e da Elisabetta Fantin, piccoli dettaglianti originari della zona di Pordenone. Aveva già scritto [...] durò poco, il tempo per vedere che nel Lombardo-Veneto la guerra federale stentava e le popolazioni erano lasciate a se stesse, come prese tra due fuochi: gli Austriaci da una parte e il Piemonte monarchico dall'altra. Fu allora che il D. fece suo l ...
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DONATI, Corso
Sergio Raveggi
Nato verosimilmente a Firenze verso il 1250, figlio del cavaliere Simone e di Contessa (Tessa) di cui non si conosce il casato, il D. fu per più di venticinque anni uno [...] ma perché lo strapotere e la patente d'impunità del "gran Barone" erano giudicate ormai insopportabili da larga parte della popolazione, che andava dagli artigiani minori quasi del tutto emarginati dal potere fino a quel numerosi esponenti dell'élite ...
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COLONNA, Pompeo
Franca Petrucci
Nacque a Roma da Girolamo di Antonio, principe di Salerno, e Vittoria Conti il 12 maggio 1479. Rimasto orfano di padre nel 1482, con tre fratelli fu preso sotto la protezione [...] della Chiesa, il C. si scagliò nell'arringare il popolo contro i prelati, che l'opprimevano e lo scandalizzavano. operato dal C. durante la sua malattia, gli, ingiunse prima di non partire e poi si rifiutò di riceverlo.
Irato, il C. si ritirò a ...
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CONTARINI, Salvatore
Vincenzo Clemente
Nato a Palermo il 6 agosto del 1867 da Giuseppe e da Chiara Ras, vi si laureò in legge il 10 luglio 1889, ed entrò come volontario al ministero degli Esteri in [...] nella spartizione dei ruoli nella politica continentale: la ricerca da parte del C. di una salda intesa con l'Inghilterra . Galli entrati nel governo Badoglio rispettivamente agli Esteri ed alla Cultura Popolare.
Il C. morì a Roma il 17 sett. 1945 e ...
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CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] liste fu candidato a Grosseto, e partecipò in aprile alla campagna elettorale (per iscriversi al partito nel 1958, con la confluenza in esso della disciolta Unità popolare); in agosto pubblicò La casa di via Valadier (Torino) e, tra vari programmi ...
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popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo1
pòpolo1 (ant. pòpulo) s. m. [lat. pŏpŭlus]. – 1. a. Il complesso degli individui di uno stesso paese che, avendo origine, lingua, tradizioni religiose e culturali, istituti, leggi e ordinamenti comuni, sono costituiti in collettività...