BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] della legalità, dell'evoluzione riformistica, e quello del moto popolare e militare, al quale il Santarosa inclina, per gli della missione diplomatica a Gaeta (maggio-luglio '49) sono editi in parte da N. Bianchi, in La politica di M. d'Azeglio, ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] 1892) che vi si era data "l'avviata a un partito per lo meno embrionale". Preferì mettersi a "scriver libri", , a cura di N. Siciliani De Cumis, Bari 1981; S. Miccolis, La scuola popolare di A. L., in Riforma della scuola, XXVII (1981), 2, pp. 28-32 ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] toccò a B. XIII ottenere alla S. Sede la restituzione di Comacchio da parte dell'Impero (1725).
B. XIII morì il 21 febbr. 1730 e fu Romae 1726; Epistola di avvertimenti pastorali al clero e popolo della città e diocesi di Siponto, lasciati dal ...
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PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] di un concilio ecumenico.
Nel febbraio del 1952 Pio XII lanciò un nuovo appello per dare inizio, partendo da Roma, a un movimento di popolo «per un mondo migliore», rivolto a scuotere i credenti da un «funesto letargo», tanto più deplorevole di ...
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Giulio Andreotti
Giovanni Paolo II
Non abbiate paura!
Luci di un lungo pontificato
di Giulio Andreotti
2 aprile
Giovanni Paolo II si spegne nel suo appartamento in Vaticano alle 21.37. Dopo l'annuncio [...] commovente messa presso le spoglie di don Popieluszko (con tanto popolo e tanti fiori) ma specialmente trasmettergli quanto mi aveva detto Jaruzelski: il comitato centrale del Partito si era occupato a fondo dell'omicidio del combattivo sacerdote ...
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DE FELICE, Renzo
Emilio Gentile
Nacque l’8 aprile 1929 a Rieti, figlio unico di Vittorio e Giuseppina Bonelli. La madre era originaria di San Marino, il padre, un funzionario delle dogane, era stato [...] proclamando ai quattro venti per anni, misero a nudo la pochezza di larga parte della sua classe dirigente e di molti suoi capi storici» (ibid., p civile e del «dramma del popolo italiano tra fascisti e partigiani», erano parte di una più ampia, e ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] e l'Ospizio della SS. Trinità. Entrò anche a far parte delle Congregazioni ordinarie del Sollievo dell'arte agraria, del S. Uffizio del 1730 fu agitato, sia a causa dell'indignazione popolare che circolava in città contro il cardinal Coscia per i ...
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FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] propizi per il tentativo di costituire quel partito federal-socialista che egli avrebbe voluto contrapporre ibid., XII (1971), pp. 693-717; B. Frabotta, Dialetto e popolo nella concezione critica di G. F., in Rass. della letteratura italiana, LXXV ...
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GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] . Ai suggerimenti di Carli rimonta anche l'adozione, da parte del Luciani, di uno stile discorsivo e scritturale piano, articolato di Canale e il 18 dic. 1935 cappellano della più popolosa parrocchia di Agordo. Furono questi i soli incarichi di "cura ...
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PARETO, Vilfredo
Fiorenzo Mornati
(all’anagrafe Wilfrid Fritz). – Nacque a Parigi il 15 luglio 1848 dal marchese Raffaele (1812-1882) e da Marie Métenier (1813-1889), terzogenito, dopo le sorelle Aurelia [...] d; IV: d agente su a, b, c. La combinazione I rappresenta una parte estremamente rilevante del fenomeno sociale, seguita, in ordine d’importanza, dalle combinazioni II e è d’uopo segnalare che la Banca popolare di Sondrio ha acquistato, nel 1996, ...
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popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo1
pòpolo1 (ant. pòpulo) s. m. [lat. pŏpŭlus]. – 1. a. Il complesso degli individui di uno stesso paese che, avendo origine, lingua, tradizioni religiose e culturali, istituti, leggi e ordinamenti comuni, sono costituiti in collettività...