Uomo politico francese (Grenoble 1895 - Chambéry 1977), radicale; ministro dell'Aviazione (dal 1933) in quattro gabinetti, poi nell'ultimo ministero Blum (1938) ministro del Commercio, si segnalò quale [...] fautore della politica del fronte popolare e dell'intervento nella guerra civile spagnola contro Franco. Privato della del Rodano (1951-58) e di Parigi (1967), abbandonò (nel 1946) il partito radicale assumendo una posizione filocomunista. ...
Leggi Tutto
Fiorini, Matteo. – Uomo politico sanmarinese (n. Città di San Marino 1978). Laureato in Ingegneria edile, ha aderito al partito Alleanza popolare nel 2008; entrato l’anno successivo nel Consiglio Grande [...] e Generale, dal 2012 al 2014 è stato segretario di Stato per il territorio, l’ambiente, l’agricoltura, lo sport, le telecomunicazioni e le politiche giovanili. Capitano reggente con G. Gatti dall’ottobre ...
Leggi Tutto
Parlamentare francese (Thonas, Dordogna, 1885 - Parigi 1956). Membro del partito radicale, fondatore del giornale Ére nouvelle (1919), fu ininterrottamente deputato dal 1924. Rappresentante della Francia [...] al Congresso paneuropeo del 1925, fu poi più volte ministro, soprattutto agli Esteri (gabinetti di fronte popolare, nei quali D. difese strenuamente il principio del non intervento in Spagna) e alla Pubblica istruzione. Deputato in Germania durante ...
Leggi Tutto
Yaşar Kemal
*
Pseudonimo di Kemal Sadik Göğçelı, scrittore turco, nato nel villaggio di Hemite (Adana) il 20 aprile 1922. Fin dall'infanzia, che fu sconvolta dalla morte del padre, assassinato davanti [...] Nel 1971 fu di nuovo arrestato per la sua attività nel Partito operaio turco. Nel 1995 ha preso pubblicamente posizione contro la politica del governo turco nei confronti del popolo curdo. Assai noto anche all'estero, grazie alle numerose traduzioni ...
Leggi Tutto
Donna politica birmana, nata a Rangoon il 19 giugno 1945. È stata insignita nel 1991 del premio Nobel per la pace come simbolo dell'opposizione democratica e non violenta al regime militare del suo paese. [...] l'esplosione della protesta popolare, che aveva costretto Ne Win (capo di Stato e leader del partito unico al potere) a nuovamente in ottobre il suo incarico all'interno del partito, rilanciandone l'attività di opposizione. Negli anni successivi ...
Leggi Tutto
CALAMANDREI, Piero
Stefano Rodotà
Nacque a Firenze il 21 apr. 1889 da Rodolfo e Laudomia Pimpinelli. La sua educazione si svolse quieta e severa, in un ambiente in cui le idealità mazziniane del padre, [...] del P.S.L.I. e del P.S.U. In contrasto con il P.S.D.I., per la legge elettorale, esce dal partito e costituisce il raggruppamento di Unità popolare insieme con Parri, Jemolo e altri. Alle elezioni del 7 giugno 1953, nessuno dei candidati di Unità ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] in omogeneità conformistica e in emotività popolare, preludendo agli anni rivoluzionari e alle veri e propri falsi, totali o parziali, e sospetti di interpolazioni (cfr. in part, p. 40 n. 2). Più netta condanna risuona nella Storia dei papi di ...
Leggi Tutto
CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] a vita privata. Riprendeva la sua attività di pubblicista. L'articolo pubblicato nell'Italiadel popolo del 3 luglio è notevolissimo, un'esaltazione della parte avuta nell'insurrezione dalle classi popolari milanesi, statistiche alla mano (Scr. polit ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] per il cardinale Albano per il quale vi è anche un partito non leggiero, ma parve intempestiva in modo che per non pregiudicarlo della salute" e nel 1703 finanziò egli stesso una missione popolare per i "villici" dell'agro romano che rivelò la " ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] da un suo formale atto di accettazione. Intanto il popolo romano, eccitato da voci contrastanti che avevano indicato il ; i Colonna, i Conti, i da Ceccano si combatterono nei due partiti.L'influenza di C. VII si fece tuttavia sentire in modo sempre ...
Leggi Tutto
popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo1
pòpolo1 (ant. pòpulo) s. m. [lat. pŏpŭlus]. – 1. a. Il complesso degli individui di uno stesso paese che, avendo origine, lingua, tradizioni religiose e culturali, istituti, leggi e ordinamenti comuni, sono costituiti in collettività...