BIANCHI, Antonio
Bruno Anatra
Nacque a Calcinato (Brescia) il 13apr. 1878da Biagio e da Maria Zanetti. Laureatosi in agraria a Pisa, assunse ad inizio di secolo (e mantenne fino all'avvento del fascismo) [...] -1953), Cremona 1955, pp. 131-133; L. Preti,Le lotte agrarie nella Valle Padana, Torino 1955, pp. 468 s.; L. Gui,Il Partitopopolare italiano e i patti agrari, Roma 1956, pp. 24 e 43-66; L. Arbizzani,Lotte agrarie in provincia di Bologna nel primo ...
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CERVI
Amedeo Tagliacozzo
Famiglia di contadini, eroi della Resistenza italiana. Il capostipite Alcide nacque a Campegine (Reggio Emilia) il 5 maggio 1875 da Gelindo, un mezzadro che aveva partecipato [...] contro la tassa del macinato subendo sei mesi di carcere. Di formazione cattolica, Alcide, che aderì per breve tempo al partitopopolare, sposò nel 1919 Genoveffa Cecconi, dalla quale ebbe nove figli, due femmine, Diomira (nata nel 1906) e Rina (nata ...
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CANTONO, Alessandro
Lorenzo Bedeschi
Nato a Ronco Biellese (Vercelli) da Luigi e da Pasquina Marietta il 12 dic. 1874, dopo gli studi umanistici e teologici nei seminari di Biella e di Torino (dove [...] divisione di Torino e l'agricoltura, Torino 1917).
Nel dopoguerra diventava uno dei più ardenti propagandisti e promotori del Partitopopolare in Piemonte. Come segretario eletto per la provincia di Torino partecipò a tutti i congressi nazionali del ...
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ARNOLFINI, Iacopo
Gemma Miani
Nacque a Lucca, dove fu battezzato l'8 maggio 1494, da Battista e da Margherita di Iacopo da Ghivizzano. Le poche testimonianze rimaste della attività commerciale dell'A. [...] degli "straccioni", fu condannato a due anni di esilio dal territorio della Repubblica, per avere parlato in Senato contro il partitopopolare.
Tornato a Lucca dopo la repressione del movimento fu inviato, nell'aprile 1536, assieme a Biagio Mei, come ...
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FARINA, Fortunato Maria
Vittorio De Marco
Nacque l'8 marzo 1881 a Baronissi, in provincia di Salerno, da Francesco ed Enrichetta Amato.
La sua era una agiata famiglia che apparteneva alla borghesia [...] spirituali e culturali del circolo, il quale fu un importante centro di formazione per i futuri dirigenti locali del Partitopopolare. L'arcivescovo di Salerno C. Grasso lo nominò ben presto direttore spirituale di quel seminario diocesano.
Il F. non ...
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CHIESA, Romualdo
Carlo Felice Casula
Nacque a Roma il 1º sett. 1922 da Angelo, commerciante, e Lina Polvani. Di formazione cattolica, maturò una coscienza antifascista nel corso dei suoi studi liceali, [...] ecc.), che avevano maturato anch'essi convinzioni antifasciste sulla base però di una riflessione critica dell'esperienza del partitopopolare, in ordine soprattutto alla sua crisi finale di fronte al fascismo, nonché della conoscenza e del rapporto ...
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ENRIQUES, Anna Maria
Giuseppe Sircana
Nacque a Bologna il 14 sett. 1907 da Paolo e da Clotilde Agnoletti Fusconi e ricevette dai genitori, l'uno ebreo e l'altra cattolica, un'educazione rigorosamente [...] importanti nell'influenzarne le scelte politiche. Il Bruni, rimeditando sull'esperienza del Partitopopolare italiano, era approdato al rifiuto del "partito unico" dei cattolici e dell'interclassismo, e quindi alla rivendicazione dell'autonornia ...
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FARINA, Mattia
Vittorio De Marco
Fratello di Fortunato Maria, nacque il 19 marzo 1879 a Baronissi (Salerno) da Francesco ed Enrichetta Amato, in una ricca famiglia della borghesia agraria, affermatasi [...] 127; F. Malgeri, Gli atti dei congressi del PPI, Brescia 1964, pp. 117, 392; G. De Rossi, Ilprimo anno di vita del Partitopopolare italiano. Dalle origini al congresso di Napoli, Napoli 1969, p. 276; E. D'Auria, Per un epistolario di G. Amendola, II ...
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BORGHESE, Paolo
Francesco Malgeri
Nacque a Roma il 13 sett. 1844. Figlio primogenito di Marcantonio e di Teresa de La Rochefoucauld, alla morte del padre assunse il titolo di principe Borghese, dando [...] l'attività dell'Unione romana per le elezioni amministrative, che fu l'organismo che sino alla nascita del Partitopopolare (1919) permise ai cattolici di avere una propria rappresentanza in Campidoglio e di svolgere un ruolo determinante nella ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Francesco
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Foligno, nella villa "La quiete", il 20 ott. 1886 da Ugo e dalla sua seconda moglie Laura Altieri. Compiuti in Roma gli studi classici, [...] 26 marzo 1924; L'Epoca, 22 e 23 luglio 1922; Il Corriere della Sera, 22 luglio 1922; E. Pratt Howard, Il partitopopolare italiano, Firenze 1957, pp. 375-76; G. De Rosa, I conservatori nazionali, Brescia 1962, pp. 109, 113; Id., Storia del movimento ...
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popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo1
pòpolo1 (ant. pòpulo) s. m. [lat. pŏpŭlus]. – 1. a. Il complesso degli individui di uno stesso paese che, avendo origine, lingua, tradizioni religiose e culturali, istituti, leggi e ordinamenti comuni, sono costituiti in collettività...