FOGLIANI SFORZA D'ARAGONA, Giovanni
Silvio De Majo
Nacque a Piacenza il 3 ott. 1697 dal marchese Giuseppe e da Rosa Malvicini Fontana, ultima della sua casata, ambedue discendenti di nobili famiglie [...] e una figura di secondo piano rispetto a B. Tanucci. D'altra parte la nomina del F. avveniva subito dopo la morte di Filippo V aristocrazia nei suoi traffici e tenendo buoni la plebe e il popolo degli artigiani con la politica del pane a buon mercato, ...
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LANDOLFO Seniore
Paolo Chiesa
Con questo nome viene tradizionalmente chiamato l'autore di una Historia (o Chronica) nella quale, attraverso la presentazione delle vicende della Chiesa milanese dall'età [...] il testo dovesse avere qualche prosecuzione.
Anche se la maggior parte dell'opera è dedicata al racconto di vicende storiche e anche Ariberto ha fatto pensare in passato a una sua estrazione popolare (Giulini, Wattenbach, Kurth, Ferrai); ma, come ha ...
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GIORGINI, Giovan Battista
Fulvio Conti
Nacque a Lucca il 13 maggio 1818 da Gaetano e da Carolina dei conti Diana Paleologo di Massa. Allievo degli scolopi a Firenze e poi del liceo universitario a Lucca, [...] col Papato e mosse qualche critica all'atteggiamento troppo intransigente del mondo liberale, persuaso, come scrisse nel suo articolo, che "la maggior parte del popolo italiano, quella che si tien fuori dalle agitazioni della vita pubblica e che i ...
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GIOVANETTI, Giacomo
Franco Della Peruta
Nacque il 1° giugno 1787 a Orta San Giulio (alto Novarese) da Giulio - un medico di buona fama che negli anni della Cisalpina aderì alle idee patriottiche - e [...] e sulle risaie, di cui il G. completò la prima parte nel 1828 e che non venne mai ultimato. È da Nord, 8 sett. 1987; G. Silengo, Ritratto di G. G., in Boll. trimestrale della Banca popolare di Novara, 1989, n. 3, pp. 84 ss.; A. Lupano, G. G. tra ...
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FIESCHI, Gian Luigi (Gottardo)
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nella prima metà del sec. XV da Gian Luigi, del ramo di Torriglia della potente casata ligure, e da Luisetta (Lucetta) di Rollando Fregoso; [...] Grondona, Borgotaro, Santo Stefano d'Aveto e su un'ottava parte di Savignone. Il F. divenne così non solo il capo bersaglio.
La sommossa, voluta dalla borghesia ricca, ma attuata dal popolo minuto, scoppiò il 18 luglio 1506; il F. cercò di ...
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FOSCARINI, Iacopo (Giacomo) Vincenzo
Aurelio Cevolotto
Figlio del nobiluomo Giacomo Angelo e della nobildonna Felicita Cicogna nacque a Venezia l'8 nov. 1783. Compì i suoi primi studi sotto la guida [...] l'intento di rivolgersi a un pubblico ampio e popolare per diffondervi la memoria e la consapevolezza dell'illustre Sonetti berneschi e infine dieci di Capitoli in terza rima, in parte in dialetto, per lo più di tono giocoso e indirizzati ad ...
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DELLA TORRE, Martino
Giuliana L. Fantoni
Figlio di Jacopo e quindi nipote di Iacopo di Martino detto il Gigante, conte di Valsassina, nacque all'inizio del secolo XIII. Suo zio Pagano era stato capo [...] Della Torre, figlio di Pagano e cugino del D., arciprete di Monza, la cui elezione era caldamente appoggiata dalla partepopolare, e Francesco da Settala, gradito ai nobili. Coi ritiro della candidatura deciso da quest'ultimo nel 1262, pareva che ...
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PERUZZI, Bindo Simone
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1696 da Bindo di Simone e da Maria Maddalena del senatore Francesco Grifoni. La sua educazione si svolse in gran parte nella villa [...] la monarchia degenerasse in dispotismo o in governo popolare.
Dopo aver ricoperto varie cariche nella magistratura compì un viaggio nel Mediterraneo sulla nave capitanata da Orlando Lippi. Partito dal porto di Livorno il venerdì 23 maggio 1755, vi ...
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CASARINI, Camillo
Francesco Saverio Trincia
Nacque a Bologna l'8 ag. 1830 da Giuseppe e da Rosa Sarti Pistocchi. Secondo il suo principale biografo, che fu anche suo amico e seguace, Emesto Masi, i [...] una direttiva politica nuova. Il gruppo bolognese di cui viene a far parte il C. è uno di questi. È qui che viene maturando, uomo che con Cavour, anche se con le armi dell'azione popolare, sta combattendo per l'unità. Con ciò sottovaluta il fatto ...
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FORMENTINI, Ubaldo
Paolo Tirelli
Nacque il 20 nov. 1880 a Licciana (ora Licciana Nardi), in provincia di Massa-Carrara, da Erminio e da Clelia Montali. Compiuti gli studi ginnasiali a Pontremoli, frequentò [...] modo non mediato da condizionamenti istituzionali, la volontà popolare, specie di quelle masse su cui era gravato n.s., X (1959), 3-4, pp. 129-140, comprende la maggior parte dei titoli degli scritti del F. pubblicati tra il 1905 e il 1960 (cinque ...
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popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo1
pòpolo1 (ant. pòpulo) s. m. [lat. pŏpŭlus]. – 1. a. Il complesso degli individui di uno stesso paese che, avendo origine, lingua, tradizioni religiose e culturali, istituti, leggi e ordinamenti comuni, sono costituiti in collettività...