Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] la Chiesa sacrificò sull'altare dell'intesa concordataria qualsiasi pretesa di cattolicesimo politico (il Partito del Centro tedesco e il PartitoPopolare Italiano dovettero uscire, volenti o nolenti, dalla scena politica) e in Austria la proclamata ...
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Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] in disparte e attendere un tempo più propizio per ripresentare l'idea del partito (lo avrebbe fatto nel gennaio 1919, fondando il PartitoPopolare). Nella interpretazione di Murri, lo scioglimento dell'Opera dei congressi poteva significare che ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] Bonomi (4 luglio 1921 - 26 febbr. 1922), ma il suo ritorno al potere fu bloccato da un veto del segretario del partitopopolare. Si dovette così ripiegare su un giolittiano di modesta levatura, L. Facta (26 febbraio - 31 ott. 1922). Ancora nei giorni ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] alla data che egli stesso aveva fissato per la sua "rielevazione" durante il soggiorno praghese, uno dei capi del partitopopolare che era stato suo ambasciatore a Firenze nel 1347, Francesco Baroncelli, fu nominato secondo tribuno, alla testa di un ...
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GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] governo, era morto sul piano ideale, nonostante la tormentata opera vivificatrice di Salvemini; il cattolicesimo, di cui il neonato partitopopolare di L. Sturzo era, secondo il G. del 1921, l'erede conservatore, aveva partecipato all'uccisione del ...
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FORTEBRACCI, Andrea (detto Braccio da Montone)
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia il 1° luglio 1368, nel rione di Porta Sant'Angelo al quale era ascritto il castello di Montone, fino al 1280 signoria [...] beccherini al governo a Perugia, ora in difficoltà per la progressiva occupazione del territorio circostante da parte dei fuorusciti del partitopopolare, detto dei raspanti, guidato dai Michelotti.
Nel luglio 1393 i raspanti, rientrati a Perugia con ...
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DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] dello Statototalitario, Torino 1965, ad Indicem; G. De Rosa, Storia del movimento cattolico in Italia, II, Il Partitopopolare italiano, Bari 1966, ad Indicem; E. Santarelli, Storia del movimento e del regime fascista, Roma 1967, ad Indicem ...
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CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] di mediazione in quella vicenda (personalmente il C. era tutt'altro che favorevole, ma d'altra parte il governo si reggeva sul voto determinante del partitopopolare: ne uscì un nuovo progetto che si attirò critiche un po' da tutti i settori) non ...
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CRISPOLTI, Filippo
Alessandro Albertazzi
Nacque a Rieti il 25 apr. 1857 dal marchese Tommaso (1830-1911) - influente personalità del movimento cattolico bolognese e romagnolo dal 1888, tra l'altro presidente [...] dignità cristiana dia alla direzione un senso distinto di condotta e di sistemi. Partitopopolare italiano e non partitopopolare cristiano: se il nostro partito deve restringersi al proletariato cristiano nessuno di noi qui, oggi, avrebbe il diritto ...
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Nacque a Roma il 20 luglio 1900 da Filippo, di famiglia borghese di solida e rigorosa tradizione cattolica, e da Adele Santambrogio. Dal padre Filippo, docente di letteratura latina medievale nell'università [...] , poi rettore dell'università di Perugia.
La tradizione cattolica della famiglia, l'esempio dell'attività paterna nel partitopopolare, lo portarono naturalmente sulla ribalta politica. Nel 1946 fu candidato a Perugia nelle liste della Democrazia ...
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popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo1
pòpolo1 (ant. pòpulo) s. m. [lat. pŏpŭlus]. – 1. a. Il complesso degli individui di uno stesso paese che, avendo origine, lingua, tradizioni religiose e culturali, istituti, leggi e ordinamenti comuni, sono costituiti in collettività...