PICCARDI, Leopoldo
Giovanni Focardi
PICCARDI, Leopoldo. – Nacque a Ventimiglia il 12 giugno 1899 da Giovanni Battista, magistrato, e da Emilia Pozzoli; il giovane Piccardi crebbe seguendo le sedi in [...] nel tempo libero, successivamente la praticò attivamente partecipando al movimento di Unità popolare nel 1953, e poi divenendo segretario – insieme con altri – del Partito radicale nel 1956.
Per l’allora vicesegretario Eugenio Scalfari, Piccardi «era ...
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La democrazia diretta
Gianfranco Pasquino
La storia della democrazia diretta viene giustamente fatta iniziare con l’esperienza della Grecia di Atene grosso modo dal 400 al 320 a.C. Non ci sono dubbi [...] of the people, by the people, for the people». Il popolo si esprime attraverso (of) le elezioni, ma può anche governare del popolo. L’affermazione e il consolidamento della democrazia parlamentare rappresentativa fatta funzionare dai partiti, ...
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partiti socialisti
Organizzazioni politiche del movimento operaio, comparse a partire dall’ultimo quarto del 19° sec. e tuttora operanti in molti Paesi del mondo.
Dalla nascita dei partiti socialisti [...] l’apice dei consensi nel 1912 quando il suo candidato alla Casa Bianca, Eugene Debs, ottenne il 6% del voto popolare. Il carattere di partito di massa dei p.s. europei, oltre che da una lunga tradizione politica, era favorito anche dalla rete di ...
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Il comunismo
Massimo L. Salvadori
Per comunismo si intende una dottrina la quale sostiene che il massimo benessere per l’umanità è conseguibile unicamente mediante la formazione di una società basata [...] (1820-1895). Essi pubblicarono insieme nel 1848 il Manifesto del partito comunista e Marx nel 1867 Il capitale. Dalla loro opera -1976), che fondò nell’ottobre 1949 la Repubblica popolare cinese. In Asia regimi comunisti vennero successivamente creati ...
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PADOVANI, Aurelio
Matteo Millan
PADOVANI, Aurelio. – Nacque a Portici (Napoli) il 28 febbraio 1889, da Vincenzo e da Maria Annunziata Braccioli.
In un documento della Pretura di Napoli del 1921 (Picardo, [...] fascismo napoletano e fu oggetto di numerose attestazioni di stima da parte di fedeli e simpatizzanti. Proprio in occasione di una di volto a eliminare un personaggio tanto scomodo quanto popolare ma le inchieste successive confermarono la tesi del ...
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DE GIOVANNI, Alessandro
Francesco M. Biscione
Nacque a Occimiano (Alessandria) il 13 marzo 1871 da Evasio e Barbara Rito. Fu personalità rilevante del movimento operaio in età giolittiana: socialista [...] contro posizioni diverse in ambito socialista) la protesta popolare contro la guerra con dibattiti e conferenze, attività favori. Nel 1933 chiese allo stesso Mussolini l'iscrizione al Partito fascista. Fu per alcuni anni impiegato in una banca di ...
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POLLASTRINI, Elettra
Maria Luisa Righi
POLLASTRINI, Elettra. – Nacque a Rieti il 15 luglio 1908 da Guido e da Giuseppa Arcieri.
Per seguire il padre, impiegato presso l’Ufficio ipoteche e destinato [...] impegno nel movimento antifascista: nel 1935 frequentò una scuola di partito e con lo pseudonimo di Myriam iniziò a collaborare al neonato all’organizzazione dei comitati femminili dell’Unione popolare italiana (organismo fondato nel marzo 1937 e ...
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OVIGLIO, Aldo
Fulvio Conti
OVIGLIO, Aldo. – Nacque a Rimini il 7 dicembre 1873 da Francesco e da Ida Malvolti.
Compì gli studi liceali a Pesaro e poi a Rovigo, dove la famiglia si era nel frattempo [...] primo numero apparve a Bologna l’11 dicembre 1910 e dette voce alle istanze dei partiti di sinistra, tentando di rilanciare il progetto di un blocco popolare contro le forze clerico-moderate.
Era questo, fra l’altro, il disegno politico sostenuto a ...
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BONELLI, Pio Camillo
Renzo De Felice
Nacque a Roma il 2 nov. 1757 da Marcantonio, marchese di Cassano e duca di Montanara e Salci, e da Violante Crescenzi. Di famiglia nobile dello Stato della Chiesa [...] , tornò a Roma, ove fu tra gli organizzatori del partito filofrancese e tra gli intimi dell'ambasciatore G. Bonaparte. mandato in missione a Città della Pieve per calmare il malcontento popolare.
Respinti i Napoletani, seguì F. Bassal a Napoli. Non ...
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Vedi La politica del cambiamento: un bilancio dell'era Zapatero dell'anno: 2012 - 2013
Anna Bosco
Nel luglio 2000 José Luis Rodríguez Zapatero, uno sconosciuto deputato di León neanche quarantenne, viene [...] ed è il successo del primo che spiega, almeno in parte, le difficoltà del secondo.
Nel primo mandato Zapatero fa del per due mandati (1996-2004). L’opposizione condotta dal leader popolare Mariano Rajoy non è stata finora in grado di offrire né ...
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popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo1
pòpolo1 (ant. pòpulo) s. m. [lat. pŏpŭlus]. – 1. a. Il complesso degli individui di uno stesso paese che, avendo origine, lingua, tradizioni religiose e culturali, istituti, leggi e ordinamenti comuni, sono costituiti in collettività...