FOGAR, Luigi
Liliana Ferrari
Nacque a Peuma, presso Gorizia, il 27 genn. 1882, penultimo di nove figli, da Luigi, agiato commerciante e proprietario terriero, e da Caterina Zotti. Compì gli studi ginnasiali [...] lo nominò catechista dell'educandato di Nótre-Dame. Fu soprattutto però l'attività svolta nelle file del Partitopopolare goriziano, schierato sino agli ultimi giorni del conflitto su posizioni lealistiche nei confronti della monarchia asburgica, a ...
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LANZONI, Francesco
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Faenza il 10 luglio 1862 da Evangelista, di una famiglia di mugnai, e da Teodora Ferniani di Brisighella (al paese di origine egli dedicò [...] l'Opera dei Congressi, in Forlì cattolica, Brisighella 1897, pp. 22-46) egli fece parte della nascente Azione cattolica; fu poi sostenitore del Partitopopolare italiano (PPI), anche se disapprovava che un prete ne fosse il segretario, auspicando una ...
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ENDRICI, Celestino
Iginio Rogger
Nacque a Don (Trento) nell'alta Anaunia il 14 marzo 1866 da Giovanni Battista e da Giovanna Chilovi, in una famiglia contadina, dalla quale erano usciti già altri sacerdoti [...] e il governo austriaco durante la guerra mondiale, Trento 1934; F. Dörrer, Bistumsfragen Tirols seit 1918, e H. Kramer, Der Partitopopolare im Trentino von 1914, in Südtirol, Land europäischer Bewährung, Innsbruck 1955, pp. 47-88, 157-168; J. Kögl ...
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GAGGIA, Giacinto
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Verolanuova, in provincia di Brescia, l'8 ott. 1847, da Giacomo, agiato proprietario terriero, e da Angela Boninsegna. Secondogenito, cresciuto in una famiglia [...] della società bresciana fra le due guerre, a cura di P. Corsini - G. Porta, Brescia 1985, pp. 247-262; M. Faini, Il Partitopopolare e la lotta politica a Brescia, I, Brescia 1987, p. 33; Diz. stor. del movim. catt. in Italia 1860-1980, III/1, Le ...
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DE LAI, Gaetano
Rocco Cerrato
Nato a Malo (Vicenza) il 30 luglio 1853 da Antonio e da Maria Silvagni, iniziò gli studi ecclesiastici nel seminario di Vicenza e, grazie alla rendita del legato Dal Pozzolo [...] anni, uno dei più fervidi clerico-fascisti, giudicando in maniera molto negativa il contegno di opposizione del Partitopopolare italiano e approvando la condotta di quei parlamentari che ne criticavano l'impostazione e caldeggiavano una diversa ...
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LA FONTAINE, Pietro
Giovanni Vian
Nacque a Viterbo il 29 nov. 1860, da Francesco e da Maria Bianchini.
Il padre era di origine ginevrina ed ex soldato dello Stato pontificio, la madre era figlia dell'amministratore [...] e indice dei tre volumi, Napoli 1968, pp. 161-168; S. Tramontin, Patriarca e cattolici veneziani di fronte al Partitopopolare italiano, in Id., Cattolici, popolari e fascisti nel Veneto, Roma 1975, pp. 1-61; Id., Mussolini, la questione romana ...
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ETTORRE, Domenico
Maria Cristina Giuntella
Nato a Leonessa (Rieti) il 7 luglio 1882 da Fabrizio e da Giuseppina Crescenzi, studiò prima presso il seminario di Rieti, quindi a Roma presso la Scuola apostolica [...] al convegno di Todi.
In quelle occasioni si parlò anche dei rapporti con il partitopopolare, dal momento che non solo molti soci della gioventù cattolica erano iscritti al partito, ma non erano rari i casi nei quali sezioni di esso coincidessero con ...
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LANDOLFO
Umberto Longo
Figlio di un Gaiderisio, non ne conosciamo la data di nascita, da collocare presumibilmente verso la metà dell'XI secolo.
L'8 nov. 1108 succedette come arcivescovo di Benevento [...] di conciliazione operati dai messi papali, il connestabile Landolfo di Greca fu costretto da un'insurrezione del partitopopolare ad abbandonare la carica e a riparare fuori dalla città, presso Montefusco.
L'eccessiva preponderanza acquisita dal ...
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PASCHINI, Pio
Marino Zabbia
– Nacque a Tolmezzo, in Carnia, il 2 marzo 1878, primo di undici figli, da Daniele e da Caterina Bonitti, originaria di Gemona del Friuli.
Dopo avere compiuto i primi studi [...] soprattutto quelle degli anni Venti che raccontano il Friuli durante il primo dopoguerra e la formazione del Partitopopolare –, numerose missive di personaggi pubblici del Friuli e soprattutto della Carnia, i quali si rivolgevano al loro ...
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CHIAUDANO, Giuseppe
Andrea Camilletti
Nacque a Torino il 20 dic. 1858 da Giovanni Battista e da Catterina Raspi in una famiglia originaria di Chieri, imparentata con quella del teologo gesuita Giuseppe [...] , 555; P. Scoppola, Crisi modernista e rinnovamento cattol. in Italia, Bologna 1961, p. 128; M. G. Rossi, Fr. L. Ferrari dalle leghe bianche al partitopopolare, Roma 1965, p. 230; G. De Rosa, Storia del movimento catt. in Italia, Bari 1966, p. 598. ...
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popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo1
pòpolo1 (ant. pòpulo) s. m. [lat. pŏpŭlus]. – 1. a. Il complesso degli individui di uno stesso paese che, avendo origine, lingua, tradizioni religiose e culturali, istituti, leggi e ordinamenti comuni, sono costituiti in collettività...