GIACOMELLI, Antonietta
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Nacque a Treviso il 15 ag. 1857 da Angelo e da Maria Rosmini, parente del filosofo Antonio Rosmini Serbati.
Proprio dall'ambiente familiare, e in particolare dai genitori che [...] , sostenuta anche da un gruppo di simpatizzanti milanesi di cui facevano parte i Gallavresi e i Gallarati Scotti, nel marzo 1900 aveva già dato a livello delle élites, sia a livello popolare, andò assumendo una ancor più specifica caratterizzazione ...
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DESCALZI, Luca Agostino
Giovanni Assereto
Nato a Chiavari (Genova) il 22 ott. 1765 da Quilico e Caterina Repetto, e trasferitosi bambino a Cornigliano dove il padre possedeva una fabbrica di biacca, [...] 1798 fu proposto, con altri due sacerdoti "assai ben veduti dal popolo", per la parrocchia di S. Marcellino, ma si scontrò ancora nel 1811, dove il D. fu uno dei principali istitutori a partire dal 1818. All'istituto dei sordomuti il D. rimase sino ...
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DELLA TORRE, Giacinto Vincenzo
Giulietta Pejrone
Nacque a Saluzzo il 15 marzo 1747 da Filippo dei conti di Lucerna e Valle e da Vittoria Melano di Portula. Morto il padre e risposatasi la madre a Vercelli [...] S. Agostino, il D. si avvicinò alle posizioni del partito dei moderati che, nel frattempo, aveva preso il sopravvento ad agevolare, con la sua autorità, la formazione del consenso popolare intorno al nuovo regime. Il D., dando prova di grande ...
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GIACOMO da Poirino (al secolo Giovanni Luigi Marrocco)
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Poirino, presso Torino, il 10 marzo 1808 da Antonio Marrocco, piccolo possidente, e da Giovanna Fabar. Compiute le [...] o fabbricata a posteriori con l'intento di rendere popolare la figura del Cavour anche negli ambienti cattolici; certo sett. 1861).
In G. l'amarezza per queste disposizioni fu in parte lenita dalla croce dell'Ordine dei Ss. Maurizio e Lazzaro che il ...
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GUALFREDO
Nicolangelo D'Acunto
Nacque verso la metà del secolo XI da una famiglia della città o del contado senese.
La notizia che lo vuole "natione Longobardus" (Annales Senenses) non può essere certamente [...] dialogo tra il papa Urbano II e l'antipapa Clemente III di parte imperiale (Wiberto arcivescovo di Ravenna). L'autore si presenta come il più legati al vescovo di Arezzo e sostenuti dalle popolazioni della pieve stessa.
Uno dei testimoni escussi nel ...
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CARCANO, Michele
Roberto Rusconi
Nato a Milano nel 1427 da Donato e Cremondina Besozzi, discendenti di famiglie patrizie milanesi, entrò nell'Ordine francescano nel convento di S. Croce in Boscaglia [...] (Firenze, 1461). Nel 1461 fu anche in Terrasanta, per breve tempo: partito dopo il 30 giugno, era già tornato prima del 29 novembre, quando iniziò Il C. suscitò una profonda impressione nel popolo e nei magistrati perugini.
Nei suoi sermonari ...
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BARONIO (Barone) EMANFREDI, Francesco
Roberto Zapperi
Nacque a Monreale il 10 genn. 1593; studiò nel seminario di Palermo e il 9 ott. 1614 entrò come novizio nella compagnia di Gesù. Completò il noviziato [...] la testimonianza del Reina, il B. avrebbe "istigato il popolo a dimandare al signor viceré la facultà d'eleggersi due , ed in un tempo che insegnava a tutti essere il partito più sicuro ubbidire alle leggi di Domitiano che proibivano il conunercio ...
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GIOVANNI da Amelia (Iohannes Matutii)
Salvatore Fodale
Figlio di Matteuccio, che doveva essere già morto nel settembre 1363, nacque ad Amelia, presso Terni, verso la metà del XIV secolo. Nella notizia [...] a Genova avvenne senza alcuna solennità, né concorso popolare; certamente soprattutto per l'imbarazzo causato dalla presenza dei , con un'irruzione notturna e armata, che avrebbe fatto parte di un nuovo complotto cardinalizio per l'uccisione del papa ...
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LORENZO
Gianluca Borghese
La sua data di nascita non è nota. Nel 489, quando Teodorico re degli Ostrogoti giunse in Italia per abbattere il governo di Odoacre con l'approvazione dell'imperatore romano [...] primo presule con questo nome), e non tardò a schierarsi dalla parte degli Ostrogoti.
A Odoacre che assediava la città L. non 507 e il 510-511.
L. divenne oggetto di un culto popolare che tra il XVI e il XVII secolo fu riconosciuto dagli arcivescovi ...
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BARBATO, santo
Alessandro Pratesi
Visse nel sec. VII, ma non si conoscono né la data di nascita né il luogo d'origine. Le tradizioni, raccolte da alcuni autori, che lo vogliono nativo di Cerreto Sannita [...] chiesto aiuti al padre, il re Grimoaldo, che era subito partito da Pavia con un grosso esercito. A questo punto l'elemento albero áacro e per designazione del duca e acclamazione del popolo fu eletto vescovo di Benevento, ristabilendo così la cattedra ...
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popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo1
pòpolo1 (ant. pòpulo) s. m. [lat. pŏpŭlus]. – 1. a. Il complesso degli individui di uno stesso paese che, avendo origine, lingua, tradizioni religiose e culturali, istituti, leggi e ordinamenti comuni, sono costituiti in collettività...