Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] marzo al pontefice e in questa occasione letto alla maggior parte dei membri del Sacro Collegio per essere sottoposto alla discussione malattia il 18 agosto 1559. Quello stesso giorno il popolo di Roma, oppresso da quattro interminabili anni di cupo ...
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Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] : «come diffondere in ogni classe di lettori le buone dottrine?».
Pensava, in proposito, alla necessità di allestire una «partepopolare del giornale» che si affiancasse a quella più erudita. E proseguiva:
«Abbiasi presente non solo d’illuminar la ...
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«Star basso»: l’antropologia religiosa di Alessandro Manzoni
Pier Cesare Bori
Sommario: «Culto razionale» ▭ «Le parole della sapienza divina e i vani discorsi degli uomini» ▭ «La filosofia morale sarà... [...] la legge, prossima, accessibile a tutti: è «cultura popolare» (Sir. 44, 4). Naturalmente Israele vanta di Galavotti, p. 770. Il passo è ripreso molte volte da Angelo Roncalli, a partire dal 1936.
69 A. Manzoni, Opere morali, a cura di F. Ghisalberti, ...
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Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] non si era mai verificata «in tutta la serie dei secoli a partire da san Pietro a noi», dato che l’Italia era sempre intorno al partito definiva anche l’unità ecclesiale. A fronte della fede e dei riti della religiosità popolare, fortemente radicati ...
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Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] scriverà Federico Chabod, entra in scena ‘un’altra forza’. La popolazione si precipita in piazza S. Pietro, per acclamare il papa e alle Acli. Il primo a vivere un’esperienza in parte simile a quella dei confratelli francesi, negli anni Cinquanta, è ...
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L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] vacanti, e abbandonate, siano investite in pro’ di esso lui, per una parte, e per l’altra in pro’ dei poveri della Diocesi o in opere pubbliche; lo chiami alla istruzione popolare; lo renda in somma solidale col Governo, e ne vedrà gli effetti più ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] per quelli che somigliano a te”»27.
Influenze rosminiane a parte, con l’urgenza della supplica c’è la conferma che , Bologna 2008, p. 210.
8 A. Asor Rosa, L’epopea tragica di un popolo non guerriero, in St.It.Annali, XVIII, Guerra e pace, a cura di W ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] solo molto raramente di esecuzioni di eretici; pure l'attività dell'Inquisizione nella vita quotidiana della gran parte della popolazione sembra essere stata sostanzialmente scarsa, meno che mai da organo di repressione vero e proprio - un giudizio ...
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Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] a Firenze, «Il Quotidiano» a Roma, «Il Domani d’Italia» a Napoli e «La Sicilia del popolo» a Palermo. Nonostante la Democrazia cristiana fosse il partito di maggioranza relativa e dunque godesse di ampio potere nel paese, solo «Il Quotidiano» romano ...
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Gli accordi di Villa Madama: dalla Costituente a Craxi
Alessandra Berto
Premesse
Sebbene il problema della revisione del Concordato fra la Repubblica italiana e la Santa Sede sia stato affrontato solo [...] , dove partecipò ai lavori della commissione dei 7510, entrò a far parte della sottocommissione sui diritti e doveri dei cittadini, presieduta dall’ex popolare Umberto Tupini, diventando ben presto il principale interlocutore della Segreteria di ...
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popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo1
pòpolo1 (ant. pòpulo) s. m. [lat. pŏpŭlus]. – 1. a. Il complesso degli individui di uno stesso paese che, avendo origine, lingua, tradizioni religiose e culturali, istituti, leggi e ordinamenti comuni, sono costituiti in collettività...