CHIESI, Luigi
Marina De Marinis
Nacque a Reggio Emilia il 23 luglio 1811 da Giuseppe e Beatrice Muzzarini. Dopo aver frequentato le scuole rette dai padri gesuiti, intraprese gli studi giuridici, dapprima [...] . svolse un ruolo di primo piano nelle vicende reggiane del 1848. Partito il duca Francesco V il 21 marzo, in seguito alle agitazioni di C. fu eletto deputato all'Assemblea dei rappresentanti del popolo che, nelle sedute del 20 e 21 agosto, decretava ...
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DE CARDONA, Nicola
Fulvio Mazza
Nato a Morano Calabro (Cosenza) il 27 marzo 1869 da Rocco e Giovannina Ferraro in una famiglia relativamente agiata, studiò nel liceo classico "B. Telesio" di Cosenza, [...] congresso di Livorno del 1921 il D. entrò a far parte del Consiglio nazionale dei Partito comunista d'Italia (P.C.d'I.). Già dal 1 di contadini e che alla riunione partecipava anche il leader popolare Carlo De Cardona. Il 9 dic. 1926 la commissione ...
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GOTELLI, Angela
Stefano Trinchese
Nacque a San Quirico, frazione di Albareto (fino al 1928 Albareto di Borgotaro), sull'Appennino parmense, il 28 febbr. 1905 da Domenico, medico condotto, e Tullia Fattori.
Durante [...] di liberazione nazionale Alta Italia, seguendo e appoggiando in particolare A. Pellizzari, ex popolare, capo partigiano ed esponente del Partito democratico sociale cristiano della Liguria, sorto nel 1943.
In ambito locale, terminato il conflitto ...
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ALBERGANTI, Giuseppe
Francesco M. Biscione
Nacque a Stradella (Pavia) il 24 luglio 1898 da Angelo e Maria Ravazzoli. Di famiglia operaia e socialista (il padre era fornaciaio, la madre mondina e lo [...] e poi a Tolone all'organizzazione dell'Unione popolare italiana (struttura del fuoruscitismo che manteneva i contatti portato l'A. fuori dal PCI (1970).
Dall'interno dei partito vennero mosse critiche al modo con cui egli gestiva la segreteria ...
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DELLA BARBA, Zanobi
Paolo Veneziani
Nulla o quasi sappiamo di questo cantimbanco attivo a Firenze nel secondo decennio del Cinquecento, la cui sottoscrizione di editore, intesa l'espressione nel senso [...] esempio La istoria di San Cosimo et Damiano; la gran parte però delle sue edizioni non reca indicazioni che valgano ad 1897, passim; F. Novati, La storia e la stampa nella produz. popolare italiana, Bergamo 1907, pp. 16 s.; F. Isaac, An Index to ...
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CAMPONESCHI, Lalle
Peter Partner
Secondo di questo nome, figlio di Lalle (I), non ne ereditò il predominio all'Aquila; nei primi anni della sua carriera il Comune godette di una relativa libertà dalla [...] C. allora cercò di assicurarsi il sostegno di una rivolta popolare per cacciare i Pretatti dall'Aquila. Nella confusione che seguì seguito alla cattura in battaglia di Ceccantonio Pretatti da parte di Antonio l'Arciprete Camponeschi (15-16 luglio 1381 ...
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LOPEZ Y ROYO, Filippo
Raffaele Pittella
Nacque il 26 maggio 1728 a Monteroni (oggi Monteroni di Lecce), "terra" da tempo sottoposta alla giurisdizione feudale della sua famiglia, dal duca Antonio e [...] de Castro, conte di Lemos. Ma solo a partire dalla terza generazione alla sua discendenza era stato concesso di ultima nel 1786), con l'obiettivo di distrarre l'attenzione popolare dagli avvenimenti d'Oltralpe.
Del resto, sono questi gli anni ...
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BORGHI, Carlo
Claudia Micocci
Nato a Milano il 12 sett. 1851. Dopo gli studi al liceo Parini si laureò in legge a Pavia nell'anno 1871. Già dal dicembre 1867 faceva parte del gruppo di giovani che, [...] morale.
Sulla Vita nuova ilB. pubblicò gran parte delle sue poesie e s'impegnò in una analisi partito trovano sbocco per il B. nella fondazione del quotidiano Italia, di cui fu direttore (dicembre 1882).
Aveva per sottotitolo "giornale per il popolo ...
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CIOTTA (de), Giovanni
Sergio Cella
Nacque a Fiume il 24 apr. 1824 da Lorenzo, ricco commerciante, e da Luisa Adamich, figlia dell'industriale e politico Andrea Lodovico. Compì gli studi nel locale ginnasio [...] governo ungherese provvide ad attuare negli anni 1872-74.
Il C., popolare in città anche per l'opera svolta nel`66 a favore dei comunale. Uomo di vasta esperienza, godeva di considerazione da parte degli, uomini del governo, e di questa si valse per ...
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LOMELLINI, Napoleone
Riccardo Musso
Nacque intorno al 1320 presumibilmente a Genova da Leonello di Pietrino, impegnato nei commerci, e da una Caracosa di casato ignoto.
Presenti a Genova sul finire [...] e Calvi, nel 1358 si era esteso a tutta la parte settentrionale, detta da allora "Terra di Comune". Si successivo la signoria di Genova in cambio dell'abolizione del regime popolare instaurato dal Boccanegra. La morte del conte, avvenuta nel marzo ...
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popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo1
pòpolo1 (ant. pòpulo) s. m. [lat. pŏpŭlus]. – 1. a. Il complesso degli individui di uno stesso paese che, avendo origine, lingua, tradizioni religiose e culturali, istituti, leggi e ordinamenti comuni, sono costituiti in collettività...