CASTELNUOVO, Carlo Cottone marchese di Villahermosa e principe di
Francesco Brancato
Nacque a Palermo il 30 sett. 1756 dal principe Gaetano e dalla contessa Lucrezia Cedronio. All'interesse sociale [...] , il C. represse con eccessiva durezza una sommossa popolare avvenuta a Palermo il 19 luglio 1813; avrebbe voluto del '20, malgrado fosse stato tra i primi chiamato a far parte della Giunta provvisoria. Né mai si allontanò da Palermo, dove morì ...
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AMARI, Emerico
Alberto Aquarone
Nacque il 10 maggio 1810, a Palermo, da Mariano Salvatore, dei conti di S. Adriano, e da Rosalia, dei marchesi Bajardi. Laureatosi in giurisprudenza presso l'università [...] Mentre cioè per il Vico ogni nazione costituiva quasi un mondo a parte ed a sé stante, che in completo isolamento compiva il suo ciclo del diritto, del passaggio della tradizione da popolo a popolo sulla base di due elementi perenni ed universali ...
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FERRARIS, Maggiorino
Rosanna De Longis
Nato ad Acqui (Alessandria) il 6 apr. 1856 da Giuseppe, fornaio, e da Lutgarda Ricci, si laureò in giurisprudenza nel 1876 presso l'università di Torino, avviandosi [...] vecchiaia; che rafforza con il decentramento le autorità locali... che pone termine al periodico saccheggio del risparmio popolare da parte di società anonime malsane; che organizza la difesa della piccola proprietà" (I costituzionali al bivio: o ...
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BARGONI, Angelo
Nilo Calvini
Nacque a Cremona da modesta famiglia il 26 maggio 1829. Poté iniziare gli studi giuridici all'università di Pavia grazie ad un sussidio raccolto dalla nobildonna Antonietta [...] con una dissertazione poi pubblicata (Dell'educazione del popolo, Cremona 1851), nella quale sosteneva l'obbligatorietà della Roma potè: partecipare assiduamente alle sedute del Senato di cui faceva parte dal 1:6 nov. 1876: fu relatore di progetti di ...
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IOTTI, Leonilde (Nilde)
Giuseppe Sircana
Nacque a Reggio Emilia il 10 apr. 1920 da Egidio, ferroviere e militante socialista, e da Alberta Vezzani, casalinga e cattolica praticante.
Le disagiate condizioni [...] loro emancipazione. Essere stata una di loro e aver speso tanta parte del mio impegno di lavoro per il loro riscatto, per l'affermazione presunta delegittimazione dopo il successo del referendum popolare sulla preferenza unica.
Tra gli atti della ...
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ANNESE, Gennaro
Gaspare De Caro
Nacque in Napoli nel 1604, da una "molto ragguardevole" famiglia di origine francese (Donzelli); "di vilissima natione" lo dice invece il Capecelatro, il quale fornisce [...] "capitoli" in cui si dava piena soddisfazione alle richieste dei Popolari (13 luglio), la parte socialmente più elevata di questi, il cosiddetto "popolo civile", che sino allora aveva diretto i moti, ritenne appagate le proprie istanze, soprattutto ...
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CESANA, Luigi
Alessandra Cimmino
Nacque a Milano l'11 apr. 1851 da Giuseppe Augusto e Giulia Ghiotti.
Il padre apparteneva alla media borghesia milanese e, in un primo tempo impiegato all'Intendenza [...] un carattere particolare e, per l'epoca, insolito: la parte politica fu confinata in articoli di una cinquantina di righe , sostenne, con una fortunata compagna di stampa, il Blocco popolare di E. Nathan alle elezioni municipali. Ma il Raimondi tentò ...
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LORENZO da Brindisi, santo
Dario Busolini
Nacque a Brindisi il 22 luglio 1559 da Guglielmo Russo e da Elisabetta Masella, che lo battezzarono con il nome di Giulio Cesare. Dopo la morte del padre, tra [...] Bassi e la Spagna, spesso tra manifestazioni di entusiasmo popolare.
Rigoroso con se stesso, era moderato con i . Fu quindi lo stesso Filippo III a ordinare il proseguimento della missione. Partito da Genova il 5 apr. 1619, L. giunse a Madrid il 9 ...
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BOMBACCI, Nicolò
Enzo Santarelli
Nacque a Civitella di Romagna (Forlì) il 24 ott. 1879, da Antonio e Paola Gaudenzi. Insegnante elementare, all'inizio dell'età giolittiana esordì nel campo sindacale [...] di là delle sue spiccate capacità di oratore popolare, le oscillazioni politiche e il rivoluzionarismo verbale di Firenze (febbraio 1920), l'ordine del giorno che invitava il partito a iniziare il dibattito e il lavoro per la costituzione dei soviet ...
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FARNESE, Pietro
Angela Lanconelli
Figlio di Ranuccio di Pepo e fratello di Ranuccio (comandante della "taglia" dei Comuni guelfi di Toscana nella guerra contro Arezzo) e, secondo la tradizione storiografica [...] rinnovò il giuramento di fedeltà al Comune di Orvieto, per la parte a lui spettante dei castelli di Celle (un ottavo), Farnese ( tregua fra guelfi e ghibellini e l'unità fra nobili e popolo: nello stesso anno in cui l'imperatore arrivò in Lombardia ( ...
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popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo1
pòpolo1 (ant. pòpulo) s. m. [lat. pŏpŭlus]. – 1. a. Il complesso degli individui di uno stesso paese che, avendo origine, lingua, tradizioni religiose e culturali, istituti, leggi e ordinamenti comuni, sono costituiti in collettività...