DOMANICO, Giovanni
Giuseppe Masi
Nacque a Rogliano (Cosenza) il 17 ag. 1855 da Domenico e da Caterina Cardamone.
Il padre, cattolico di formazione giobertiana e amico di diversi uomini politici, era [...] la traduzione del Capitale di Marx per un'edizione popolare da stampare a Prato. La richiesta non ebbe un La Banda del Matese (1876-1878), Milano-Roma 1958, ad Indicem; Il Partito socialista italiano nei suoi congressi, I, 1892-1902, a cura di F. ...
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DORIA, Manuele
Giovanni Nuti
Nacque a Genova alla fine del sec. XII, primogenito di Nicolò e Giacominetta Della Volta; suoi fratelli furono Lanfranco, Ingo (morti entrambi prima del 1252) e Antonio [...] della metà dei prodotti.
Poco dopo, una sommossa popolare, sobillata forse dallo Zanche, portò alla sanguinosa uccisione tornato a Genova, dove fu in rapporto con uno dei capi dei partito guelfo, Alberto Fieschi; inoltre, il 24 maggio, in un atto ...
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CONTRI, Valentino
Carlo Capra
Nacque il 5 febbr. 1736 a Castello (comune di Pavullo nel Frignano, prov. di Modena) da una "delle più illustri e delle più rinomate famiglie della montagna modenese" (Santi), [...] destruzione del governo monarchico, e la formazione di una repubblica, screditandosi i principi per animare il popolo ad essere del loro partito" (Arch. di Stato di Modena, Reggenza Imperiale, busta 9, Indizi contro il canonico Contri). La vicinanza ...
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POLLINI, Girolamo
Ginevra Crosignani
POLLINI, Girolamo. – Nacque a Firenze, presumibilmente nel 1544, da «parenti nobilissimi» (Ghilini, II, 1647, p. 154).
La tradizionale opera sugli scrittori domenicani [...] del Cinquecento). Girolamo Tiraboschi, autore di una popolare Storia della letteratura italiana, cita due sole d’addosso» (Historia, III, 1594, p. 358).
La richiesta da parte di Elisabetta I al granduca di Toscana di adottare misure punitive ai danni ...
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FALCONIERI MELLINI (Millini), Chiarissimo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 17 sett. 1794 da Alessandro e da Marianna Lante duchessa di Santa Croce.
La famiglia paterna, ramo dell'importante famiglia [...] , e quando aveva 18 anni il F. fu ammesso a far parte dei paggi dell'imperatore, un onore che, pur nell'ammirazione per settaria dal territorio della diocesi avvicinò molto il presule alla popolazione, che presto si persuase di avere in lui un sicuro ...
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LANDRIANI (da Landriano), Antonio
Maria Nadia Covini
Nacque intorno al 1410 da Beltrame, appartenente a uno dei casati più illustri della nobiltà milanese; non conosciamo il nome della madre.
È talvolta [...] il governo milanese si guastarono nel 1449: nel gruppo oligarchico prese il sopravvento una componente guelfa e popolare e alcuni esponenti del partito ghibellino decisero di entrare in trattative con Francesco Sforza, che militava con Venezia, e lo ...
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BORROMEO (Bonromeus, Borromaeus), Vitaliano
Giorgio Chittolini
Nacque nel 1391 (o forse nel 1387) da Giacomo o Giacomino Vitaliani, cittadino di Padova, e da Margherita Borromeo, della nota famiglia [...] le fortezze e le terre dei Borromeo non erano cadute nelle sue mani. Mentre la guida della Repubblica passava al partito guelfo e popolare, che appariva favorevole a una lotta ad oltranza, i nobili ghibellini (e fra essi il B. che, secondo il suo ...
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BIRAGO, Mario
Roberto Zapperi
Nacque a Milano verso la metà del sec. XVI dal protonotario apostolico Giacomo Antonio e da Costanza Scarpa. Dal padre, prelato concubinario ben fornito di benefici ecclesiastici, [...] trattato in Signoria, così stimano con molto servizio di Francia di haver fatto piegar alla sua devotione buona parte degli animi di questo popolo..." (Arch. Segr. Vat., Genova, vol. 3, f. 401r).
Abbandonata Genova, il B. si diresse a Saluzzo dove si ...
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BUFFA, Domenico
Lucetta Franzoni Gamberini
Nato in Ovada (Alessandria) il 16 genn. 1818 da Stefano e da Francesca Pesci, in una agiata famiglia borghese di saldi principi religiosi e di elevata cultura, [...] della stampa, e apprezzata dal Capponi e dal Tommaseo - partendo dallo studio dell'origine delle razze umane e dei primi miti, costumi e religioni, cioè delle istituzioni dei popoli primitivi, affermava il concetto di continuità storica come base di ...
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GREPPI, Antonio
Carlo Vallauri
Nacque da Ulisse e da Maddalena Rebuschini ad Angera, nel Varesotto, il 26 giugno 1884.
Il G. si formò nell'ambito di una tradizione familiare sensibile ai valori civici [...] in questa occasione il più alto numero di voti, superando la Democrazia cristiana e il Partito comunista italiano, e il G. venne confermato sindaco dal voto popolare. In giugno fu eletto membro della Costituente nel collegio di Milano, con oltre 24 ...
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popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo1
pòpolo1 (ant. pòpulo) s. m. [lat. pŏpŭlus]. – 1. a. Il complesso degli individui di uno stesso paese che, avendo origine, lingua, tradizioni religiose e culturali, istituti, leggi e ordinamenti comuni, sono costituiti in collettività...