DE FELICE GIUFFRIDA, Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nato a Catania il 17 sett. 1859 da Sebastiano e Maria Giuffrida (il cui cognome il D. si aggiunse), in una famiglia sottoproletaria e di ambigua [...] : si trattava in effetti di un atto politico che sanciva l'allineamento a destra del Blocco popolare e, in definitiva, il suo riassorbimento da parte delle forze moderate. Questa alleanza - che dal 1919 vide avversari i socialisti, i popolari e gli ...
Leggi Tutto
FANELLI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 13 ott. 1827 da Lelio Maria e da Marianna Ribera.
La sua era una agiata famiglia borghese: il padre, originario di Martina Franca, aveva esercitato [...] "a ragion fredda credo che in quell'affare siavi torto da parte di tutti, accusatori ed accusati, e che si farebbe molto meglio postuma i suoi funerali si trasformarono in una manifestazione popolare contro il suo antico nemico, il Nicotera, allora ...
Leggi Tutto
LODI, Mario
Adolfo Scotto di Luzio
La famiglia
Nacque a Piadena, in provincia di Cremona, il 17 febbraio 1922 da Ferruccio e da Maria Morbi, primo di tre fratelli (Fausto, di un anno più giovane; Sergio, [...] suscitato con il PCI, Intorno a una storia del mondo popolare subalterno, era apparso nella rivista Società nel 1949. Sulle Vho, uscì nel 1970 non più per le edizioni del Partito socialista ma per i tipi ben più prestigiosi dell’editore torinese ...
Leggi Tutto
BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] del parlamento e godevano largamente dei favore popolare.
Per sanare questa situazione di inconciliabili che non ha scrupolo di mentire ed imporre per avanzare gli interessi dei partito suo, che predica il rigore agli altri e a se stesso è indulgente ...
Leggi Tutto
Nacque il 4 dic. 1890 ad Armungia, in provincia di Cagliari, da Giovanni e da Lucia Mereu in una famiglia di piccoli proprietari terrieri. Dopo aver frequentato il ginnasio presso il collegio salesiano [...] - il favore generale era per questo grande movimento proletario popolare che agiva per la rinascita dell'isola e la stessa 'A (Roma, 4-8 febbraio), che aveva sancito l'uscita dal partito della "destra" guidata da Parri e La Malfa.
Eletto il 2 giugno ...
Leggi Tutto
DE CESARE, Carlo
Alessandro Polsi
Nacque a Spinazzola (Bari) il 12 nov. 1824 da Raffaele, importante censuario di terre nel Tavoliere, e da Francesca Sangermano. Secondo l'Arrighi, la famiglia vantava [...] La grande possidenza se ne stava in disparte, la borghesia era poca e divisa all'interno, in parte dedita agli ozi: non esisteva un "popolo", come in Francia, disposto ad alleanze bonapartistiche, o un'aristocrazia terriera come in Inghilterra,. che ...
Leggi Tutto
GEYMONAT, Ludovico
Girolamo De Liguori
Nacque a Torino l'11 maggio 1908, da Giovanni, valdese, e da Teresa Scarfiott, cattolica, entrambi di famiglia piemontese. Conseguì la laurea in filosofia, presso [...] fino alla Liberazione, per la decisione di non iscriversi al partito fascista. Nell'autunno del 1934, con due lettere di presentazione Società e Archimede.
Tale impegno pubblico rese sempre più popolare la sua opera, che venne a svolgere una ...
Leggi Tutto
FORESTI, Felice Eleuterio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Biagio, frazione d'Argenta (nell'odierna provincia di Ferrara), il 20 febbr. 1789, da Bonafede, possidente, e da Angelica Zucchini. Compiuti [...] lo spingeva a guardare ora al Garibaldi, reso popolare dalle imprese sudamericane, ora al Pio IX del 72 e 722/22 (a G. Mazzini). Numerosi e controversi i profili a partire dalla commemorazione di P. Giannone, Alla memoria di F. F., Genova 1858, ...
Leggi Tutto
CARAFA, Tiberio
Carla Russo
Nacque a Chiusano il 27 genn. 1669 da Fabrizio principe di Chiusano e da Beatrice della Leonessa dei duchi di Ceppaloni. Dopo aver ricevuto una prima educazione da maestri [...] a Napoli, dove subito dovette adoperarsi per frenare il popolo che si era abbandonato ad atti di violenza. La lo stesso esilio volontario a cui si era ridotto sarebbe stato in parte determinato dall'esigenza di ridurre le spese. Nel 1711, alla morte ...
Leggi Tutto
CAGGESE, Romolo
Mario Simonetti
Figlio di Potito e di Amalia Ursomando, nacque ad Ascoli Satriano (Foggia) il 26 giugno del 1881.Alunno fino ai sedici anni del seminario locale, proseguì gli studi classici [...] 59-75; La situazione in Puglia, in Il Pungolo (Napoli), 11-12 genn. 1909; La crisi del partito socialista (A proposito del congr. nazionale), in La Riv. popolare, XVI(1910), I, pp. 456-458; 2, pp. 517-519; Chiese parrocch. e univers. rurali, in Studi ...
Leggi Tutto
popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo1
pòpolo1 (ant. pòpulo) s. m. [lat. pŏpŭlus]. – 1. a. Il complesso degli individui di uno stesso paese che, avendo origine, lingua, tradizioni religiose e culturali, istituti, leggi e ordinamenti comuni, sono costituiti in collettività...