ARRIGONI degli Oddi, Ettore
Giuseppe Montalenti
Nacque a Ca, Oddo (Monselice) il 13 ott. 1867; eletto nel 1913 deputato al parlamento con i voti dei cattolici, vi rimase per due legislature, la XXIV [...] e la XXV, sino al 1921: nel 1919 fu tra i deputati che formarono il primo gruppo parlamentare del Partitopopolare italiano da cui poi uscì, ritirandosi dalla vita politica.
Raccolse una collezione di uccelli italiani e della regione paleartica ( ...
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Gradenigo
Famiglia veneziana di origine incerta, poiché secondo alcuni sarebbe proveniente dalla Transilvania e secondo altri da Ravenna, donde sarebbe passata prima ad Aquileia, poi a Grado (nella cui [...] e Giovanni. Pietro (1251-1311) esponente del partitopopolare, orientò decisamente la sua politica in senso aristocratico; queste due città nel 1355. Della famiglia G. fecero parte inoltre un grandissimo numero di personalità eminenti in politica, ...
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Bhutto, Zulfiqar
Politico pakistano (Larnaka 1928-Rawalpindi 1979). Di eminente famiglia sindhi, di fede sciita, studiò legge in Occidente prima di rientrare in Pakistan, dove, nel 1958, entrò a far [...] dal 1963, favorì il riavvicinamento con la Cina, la Turchia e l’Iran. Nel 1970 vinse le elezioni con il PPP (Partitopopolare del Pakistan), da lui fondato nel 1967, e l’anno successivo, dopo la crisi che condusse alla scissione del Bangladesh, prese ...
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Klestil, Thomas
Diplomatico e politico austriaco (Vienna 1932-ivi 2004). Iniziata la carriera diplomatica nel 1962, fu ambasciatore alle Nazioni Unite (1978-82) e negli USA (1982-87). A seguito delle [...] la carica fino al 1992, quando fu eletto presidente della Repubblica come candidato del Partitopopolare. Rieletto nel 1998, nel 2000 espresse il suo dissenso quando il partito conservatore di W. Schuessel formò un governo di coalizione con il ...
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Bhutto, Benazir
Politica pakistana (Karachi 1953-Rawalpindi 2007). Figlia di Zulfiqar Bhutto, B. fu capo del Partitopopolare del Pakistan (PPP) e la prima donna eletta primo ministro in uno Stato musulmano, [...] per due mandati (1988-90; 1993-96). Accusata di corruzione e costretta alle dimissioni, B. visse in esilio in Inghilterra e a Dubai fino al 2007, quando rientrò in Pakistan in contrasto con l’allora presidente ...
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Cavour, Camillo Benso conte di. - Statista (Torino 1810 - ivi 1861). Ufficiale del genio (1827-31), fece il suo ingresso in politica nel 1847, fondando il giornale Il Risorgimento. Deputato (1848, 1849), [...] dopo il proclama di Moncalieri, alla cui preparazione non prese parte, e dopo le elezioni del 9 dic. 1849, che d'azione le precedenti linee di condotta diplomatica; il movimento popolare per le annessioni dell'Italia centrale fornì a C., ritornato ...
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Uomo politico e studioso italiano (Napoli 1826 - Torre del Greco 1895). Esponente di spicco della Destra storica, fu deputato e relatore della legge sulle guarentigie. Storico, filosofo e filologo di spessore, [...] Biblioteca Vittorio Emanuele II di Roma.
Vita e attività
Prese viva parte alle agitazioni seguite all'elezione di Pio IX, e nel le lettere sul Perché la letteratura italiana non sia popolare in Italia (1855), largamente influenzate dalle idee del ...
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Uomo politico italiano (Pinerolo 1890 - Roma 1981). Professore, decorato della prima guerra mondiale, attivo antifascista (cooperò nel 1927 alla fuga di F. Turati), varie volte arrestato e confinato, fu [...] nuovo Partito della democrazia repubblicana (per il quale fu deputato alla Costituente), confluito poi nel PRI, per il quale P. fu senatore di diritto nella prima legislatura repubblicana. Lasciato il PRI, aderì al gruppo di Unità Popolare; rimase ...
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Armatore e uomo politico italiano (Piano di Sorrento 1887 - Napoli 1982); proprietario e dirigente di una delle più importanti flotte mercantili libere italiane, fu consigliere nazionale della Camera dei [...] in quanto sindaco di Napoli (1951-54). Fondatore del Partito monarchico popolare (1954) e di nuovo sindaco di Napoli (1956, fu eletto deputato nella VII legislatura. Nel 1976 uscì dal Movimento sociale per aderire al partito di Democrazia nazionale. ...
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Filosofo e storico (Pescasseroli, 25 febbraio 1866 - Napoli, 20 novembre 1952). Studiò a Napoli, che divenne presto la sua dimora abituale. Scampato dal terremoto di Casamicciola (1883) in cui perdette [...] 27 luglio); tenne sino al 1947 la presidenza effettiva del Partito liberale e sino al 1948 quella onoraria, fu consultore, Nuovi saggi sulla letteratura italiana del Seicento (1931); Poesia popolare e poesia d'arte (1933); Nuovi saggi sul Goethe ...
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popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo1
pòpolo1 (ant. pòpulo) s. m. [lat. pŏpŭlus]. – 1. a. Il complesso degli individui di uno stesso paese che, avendo origine, lingua, tradizioni religiose e culturali, istituti, leggi e ordinamenti comuni, sono costituiti in collettività...