LA FONTAINE, Pietro
Giovanni Vian
Nacque a Viterbo il 29 nov. 1860, da Francesco e da Maria Bianchini.
Il padre era di origine ginevrina ed ex soldato dello Stato pontificio, la madre era figlia dell'amministratore [...] e indice dei tre volumi, Napoli 1968, pp. 161-168; S. Tramontin, Patriarca e cattolici veneziani di fronte al Partitopopolare italiano, in Id., Cattolici, popolari e fascisti nel Veneto, Roma 1975, pp. 1-61; Id., Mussolini, la questione romana ...
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ETTORRE, Domenico
Maria Cristina Giuntella
Nato a Leonessa (Rieti) il 7 luglio 1882 da Fabrizio e da Giuseppina Crescenzi, studiò prima presso il seminario di Rieti, quindi a Roma presso la Scuola apostolica [...] al convegno di Todi.
In quelle occasioni si parlò anche dei rapporti con il partitopopolare, dal momento che non solo molti soci della gioventù cattolica erano iscritti al partito, ma non erano rari i casi nei quali sezioni di esso coincidessero con ...
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CANALETTI GAUDENTI, Alberto
Antonio Parisella
Nato a Sirolo (Ancona) il io maggio 1887 dal conte Giulio e da Lidia Gaudenti in una famiglia di nobili benestanti, compì gli studi universitari a Roma, [...] mattino di Bologna e alla terza pagina dei Giornale d'Italia di Roma. Aderì fin dal suo sorgere al Partitopopolare italiano, dei quale con Alberto Folchi, Gerardo Bruni, Luigi Cecconi, Ivo Coccia, Giuseppe Fuschini e Lamberto Giannitelli, animò la ...
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LANDOLFO
Umberto Longo
Figlio di un Gaiderisio, non ne conosciamo la data di nascita, da collocare presumibilmente verso la metà dell'XI secolo.
L'8 nov. 1108 succedette come arcivescovo di Benevento [...] di conciliazione operati dai messi papali, il connestabile Landolfo di Greca fu costretto da un'insurrezione del partitopopolare ad abbandonare la carica e a riparare fuori dalla città, presso Montefusco.
L'eccessiva preponderanza acquisita dal ...
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BODRERO, Emilio
Armando Rigobello
Nacque a Roma il 3 apr. 1874 da Vittorio e da Paola Papa. Laureatosi in giurisprudenza nel 1895, entrava nell'amministrazione dello Stato, come impiegato della Corte [...] con il suo atteggiamento religioso che gli aveva fatto avversare fin dalle origini gli ideali etico-politici del Partitopopolare.
L'attività pubblica distolse il B. da una più ampia attività filosofico-letteraria. Tuttavia in questo secondo periodo ...
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PASCHINI, Pio
Marino Zabbia
– Nacque a Tolmezzo, in Carnia, il 2 marzo 1878, primo di undici figli, da Daniele e da Caterina Bonitti, originaria di Gemona del Friuli.
Dopo avere compiuto i primi studi [...] soprattutto quelle degli anni Venti che raccontano il Friuli durante il primo dopoguerra e la formazione del Partitopopolare –, numerose missive di personaggi pubblici del Friuli e soprattutto della Carnia, i quali si rivolgevano al loro ...
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CASASOLA, Vincenzo
Alessandro Albertazzi
Nacque a Buia (Udine) il 17 febbr. 1845 da Giovanni e da Caterina Tonino, in una famiglia di modestissime condizioni economiche. Fin dall'infanzia visse con [...] dopoguerra, a ragione dell'età avanzata, ma soprattutto per rimanere fedele alle idee sempre professate, non aderì al Partitopopolare italiano.
Era stato nominato da Leone XIII nel 1895 cavaliere e nel 1902 commendatore dell'Ordine di S. Gregorio ...
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MANNIRONI, Salvatore
Mario Casella
Nacque a Nuoro il 10 dic. 1901, da Domenico e da Maria Antonia Lutzu, in una famiglia di piccoli allevatori; sulla sua prima formazione ebbero un'importanza fondamentale [...] dell'Azione cattolica in Sardegna. Atti del Convegno di studio…, Cagliari… 1992, Roma 1995, pp. 81, 85; Id., S. M. e il Partitopopolare, in Arch. stor. sardo, XXXVIII (1995), pp. 300-304, 307 s.; G. Rombi, La cultura cattolica e la DC in Sardegna ...
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PISTELLI, Nicola
Vera Capperucci
PISTELLI, Nicola. – Nacque a Castelfiorentino, in provincia di Firenze, il 6 ottobre 1929 da Mario e Olga Lucatti.
Sin dall’infanzia Pistelli sperimentò la forte passione [...] a una salda e radicata educazione cattolica. Il padre, avvocato, aveva infatti militato nelle file del Partitopopolare italiano di Luigi Sturzo e, nel secondo dopoguerra, aveva aderito con convinzione alla nascente Democrazia cristiana (DC ...
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CHIAUDANO, Giuseppe
Andrea Camilletti
Nacque a Torino il 20 dic. 1858 da Giovanni Battista e da Catterina Raspi in una famiglia originaria di Chieri, imparentata con quella del teologo gesuita Giuseppe [...] , 555; P. Scoppola, Crisi modernista e rinnovamento cattol. in Italia, Bologna 1961, p. 128; M. G. Rossi, Fr. L. Ferrari dalle leghe bianche al partitopopolare, Roma 1965, p. 230; G. De Rosa, Storia del movimento catt. in Italia, Bari 1966, p. 598. ...
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popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo1
pòpolo1 (ant. pòpulo) s. m. [lat. pŏpŭlus]. – 1. a. Il complesso degli individui di uno stesso paese che, avendo origine, lingua, tradizioni religiose e culturali, istituti, leggi e ordinamenti comuni, sono costituiti in collettività...