DEL GIUDICE, Vincenzo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Trani (Bari) il 17 ag. 1884 da Domenico, che vi si era trasferito dalla natia Andria per esercitarvi l'avvocatura in quella che era allora [...] Alla Cattolica - dove probabilmente lo avevano condotto i rapporti con padre A. Gemelli, stabiliti anni prima in seno al Partitopopolare - il D. rimase fino al 1941; dal 1° nov. 1936 era passato alla cattedra di diritto ecclesiastico, conservando l ...
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LONGINOTTI, Giovanni Maria
Mario Casella
Nacque a Remedello Sopra, presso Brescia, il 12 sett. 1876, da Roberto e da Antonietta Bordogna. Frequentò l'istituto tecnico Nicolò Tartaglia di Brescia e poi [...] sociale dei cattolici in Italia (1892-1926), a cura di F. Malgeri, Roma 1968, ad ind.; Gli atti dei congressi del Partitopopolare italiano, a cura di F. Malgeri, Brescia 1969, ad ind.; G. Spadolini, Giolitti e i cattolici, Firenze 1970, ad ind.; G ...
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CIUFFELLI, Augusto
Luigi Agnello
Nato a Massa Martana (Perugia) il 23 nov. 1856 da Giuseppe e Anna Maria Lucianetti, fu costretto dalle disagiate condizioni familiari a interrompere gli studi dopo la [...] 1951, p. s; B. Mussolini, Opera omnia, XI, Firenze 1953, ad Indicem; XIII, ibid. 1954, ad Indicem; L. Sturzo, Il Partitopopolare ital., II, Bologna 1956, p. 57; O. Malagodi, Conversazioni della guerra,1914-1919, Milano-Napoli 1960, II, p. 343; L ...
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COLOMBO, Luigi
Giuseppe Ignesti
Nacque a Milano il 15 apr. 1886 da Francesco e Maria Leveni. Nel 1904, appena diciottenne, fu chiamato a far parte, in qualità di segretario, della giunta diocesana di [...] . nel primo dopoguerra, Roma 1960, pp. 31 s., 107-136; G. De Rosa, Storia del movimento cattolico in Italia, II, Il Partitopopolare italiano, Bari 1966, pp. 385, 421, 462, 473, 476, 539-542, 545, 547 ss., 552; G. Rossini, Banche cattoliche sotto il ...
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GUGLIELMO da Perugia
Gianfranco Contini
Paolo Mari
Figlio di Cellolo, nacque a Perugia nel terzo decennio del XIV secolo, da una famiglia di rilievo nella vita pubblica cittadina (è forse da identificare [...] di Andrea dei Vibi e Narduccio di Ciuccio che sembrano essere stati in quel momento i maggiori esponenti del partitopopolare. G. partecipò a questa magistratura fino al 27 maggio 1381, quando, insieme con altri sei esponenti cittadini, fu incaricato ...
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FOGAR, Luigi
Liliana Ferrari
Nacque a Peuma, presso Gorizia, il 27 genn. 1882, penultimo di nove figli, da Luigi, agiato commerciante e proprietario terriero, e da Caterina Zotti. Compì gli studi ginnasiali [...] lo nominò catechista dell'educandato di Nótre-Dame. Fu soprattutto però l'attività svolta nelle file del Partitopopolare goriziano, schierato sino agli ultimi giorni del conflitto su posizioni lealistiche nei confronti della monarchia asburgica, a ...
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PICCOLI, Flaminio
Luigi Targher
PICCOLI, Flaminio. – Nacque il 28 dicembre del 1915 a Kirchbichl, un paesino del Tirolo austriaco dove la famiglia era stata trasferita in seguito all’evacuazione di [...] l’esperienza della DC e negli ultimi due mesi di legislatura Piccoli confluì nel gruppo senatoriale del neonato Partitopopolare italiano.
Nelle elezioni del 1994 decise di non ricandidarsi e nel 1995 costituì l’Associazione dei democratici cristiani ...
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LANZONI, Francesco
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Faenza il 10 luglio 1862 da Evangelista, di una famiglia di mugnai, e da Teodora Ferniani di Brisighella (al paese di origine egli dedicò [...] l'Opera dei Congressi, in Forlì cattolica, Brisighella 1897, pp. 22-46) egli fece parte della nascente Azione cattolica; fu poi sostenitore del Partitopopolare italiano (PPI), anche se disapprovava che un prete ne fosse il segretario, auspicando una ...
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MARCHESI, Concetto
Luciano Canfora
Nacque a Catania il 1° febbr. 1878 da Gaetano e da Concettina Strano. Nella sua città frequentò il liceo classico e, a sedici anni, diede vita a un giornaletto, Lucifero, [...] sferzante e lucido fin dall'intervento nella Rassegna comunista del 31 maggio 1922 (I pacificatori), volto a bollare l'ambiguità del partitopopolare ("In un luogo è con gli agrari, in un altro è coi contadini; qui è coi fascisti, là è coi socialisti ...
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D'AMELIO, Salvatore
Guido Melis
Nacque a Napoli il 23 marzo 1867, da Camillo e Luisa Manganelli. Di famiglia benestante, e di tradizioni cattoliche. (il, fratello del padre, Antonio, fu sacerdote e [...] amicizia con Filippo Meda, risalente al periodo milanese, lo aveva indotto a partecipare alla fase costituente del partitopopolare, sino a divenire uno dei collaboratori di Sturzo per iproblemi giuridici. Animatore del comitato elettorale romano ...
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popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo1
pòpolo1 (ant. pòpulo) s. m. [lat. pŏpŭlus]. – 1. a. Il complesso degli individui di uno stesso paese che, avendo origine, lingua, tradizioni religiose e culturali, istituti, leggi e ordinamenti comuni, sono costituiti in collettività...