OLGIATI, Francesco
Lucia Pozzi
OLGIATI, Francesco. – Nacque a Busto Arsizio, in provincia di Varese, il 1° gennaio 1886 da Giuseppe e da Teresa Ferrario.
Terminate le elementari, entrò in seminario, [...] Sturzo: nel 1919 pubblicarono un opuscolo a quattro mani, che criticava l’impostazione sturziana del Partitopopolare, intitolato Il programma del Partitopopolare italiano: come non è e come dovrebbe essere, Milano 1919. Nel 1920 Olgiati e Gemelli ...
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CARISTIA, Carmelo
Giorgio Rebuffa
Nacque a Caltagirone (Catania) il 1º sett. 1881 da Gesualdo e da Caterina Rizzari. Laureatosi in giurisprudenza all'università di Catania, iniziò la carriera accademica [...] con la sua formazione di cattolico. Alla fine del primo conflitto mondiale milita infatti, fin dalla fondazione, nel Partitopopolare. Delle motivazioni di questo impegno sarà egli stesso a dare conto nei suoi scritti successivi, e in particolare in ...
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CAPPI, Giuseppe
Francesco Malgeri
Nacque a Castelverde (Cremona) il 14 agosto del 1883 da Ercolano, un medico condotto, e da Anna Giudice. Frequentò il liceo di Cremona, iscrivendosi in seguito al collegio [...] ; A. Fappani, G. Miglioli e il movim. contadino, Roma 1964, passim;M. G. Rossi, F. L. Ferrari dalle leghe bianche al partitopopolare, Roma 1964, passim;G. De Rosa, Storia del movim. cattolico in Italia, Bari 1966, II, passim; L'Azione. Antologia di ...
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CAPPA, Paolo
Lorenzo Bedeschi
Nacque a Genova il 19 febbr. 1888, ma trascorse l'infanzia e la fanciullezza a Savona dove poco dopo i suoi genitori Francesco e Maria Forzani di tradizione cattolica s'erano [...] restituirono credibilità non solo nelle sfere vaticane. Terminato poi il conflitto, allineò il giornale alle posizioni sturziane del Partitopopolare di cui il C. fu uno dei fondatori. Ve lo mantenne anche durante i torbidi del dopoguerra opponendolo ...
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ALESSIO, Giulio
Enzo Piscitelli
Nacque a Padova da Iginio il 13 maggio 1853. Laureatosi in giurisprudenza nel 1874, insegnò per due anni negli istituti tecnici, poi, dal 1877 al 1878, fu incaricato [...] , Torino 1957, pp. 124, 270; L. Salvatorelli-G. Mira, Storia d'Italia nel periodo fascista, Torino 1956, pp. 111, 140, 212, 213, 217, 327, 498; G. De Rosa, Storia del partitoPopolare, Bari 1958, pp. 127, 134 n., 215, 225 n., 287 s., 288 n., 290. ...
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BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulla di effettivamente certo si sa delle origini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] de Mussis che attestano, nel 1091 i primi, nel 1089 il secondo, aspri scontri avvenuti a Piacenza fra il partitopopolare e i milites. Indubbiamente il collegamento è seducente, anche se il nome di B. resta assente in entrambe le testimonianze ...
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MUSSOLINI, Benito (Benito Amilcare Andrea). – Nacque il 29 luglio 1883 a Dovia, frazione di Predappio (Forlì)
Emilio Gentile
, primogenito di Alessandro, fabbro, e di Rosa Maltoni, insegnante elementare.
Alessandro, [...] alle elezioni politiche con i Blocchi nazionali promossi da Giovanni Giolitti per contrastare il Partito socialista e il Partitopopolare. Dopo una campagna elettorale funestata da scontri violenti, i fascisti ottennero 35 seggi. Mussolini ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] al riguardo un atteggiamento di distacco, pur asserendo, in una lettera ai familiari del 24 febbr. 1924, di restare "fedele al Partitopopolare" e, in altra missiva del 4 aprile, di non sentirsela di votare per i fascisti "in coscienza di cristiano e ...
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PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] riconosciuta del movimento cattolico bresciano e si dedicò sempre più alla vita pubblica: tra i fondatori a Brescia del Partitopopolare italiano, nel 1919 fu eletto alla Camera dei deputati finché nel 1926, per l’appartenenza al gruppo secessionista ...
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ENRICO di Castiglia (Henricus de Castella, Henricus de Hispania, Arrigo di Castiglia, Anrricus, Don Enrrique)
Norbert Kamp
Nacque all'inizio del marzo 1230, quarto figlio di Fernando (Ferdinando) III [...] dei senatori nobili succeduto appena l'anno prima a Carlo d'Angiò, al neo eletto capitano del Popolo Angelo Capocci, guida del partitopopolare, fu affidata la scelta del nuovo senatore unico. Capocci, che ancora alla fine di maggio dovette reprimere ...
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popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo1
pòpolo1 (ant. pòpulo) s. m. [lat. pŏpŭlus]. – 1. a. Il complesso degli individui di uno stesso paese che, avendo origine, lingua, tradizioni religiose e culturali, istituti, leggi e ordinamenti comuni, sono costituiti in collettività...