ENZOLA, Gerardo da
Giancarlo Andenna
Nacque a Parma dopo il 1258, anno di matrimonio dei suoi genitori, da Giacomo e da Marchesina, una ricca vedova padovana presentata a suo padre da Matteo da Correggio, [...] col Ruffa. Tuttavia il Correggio, dopo aver ottenuto delle garanzie in solido dai più ricchi ed influenti esponenti del partitopopolare, permise che l'E. fosse inviato al confino nella città di Brescia. Ritornato nel marzo del 1308 dalla città ...
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SPERANZINI, Giuseppe
Marcello Reggiani
SPERANZINI, Giuseppe. – Nacque a Pesaro il 26 settembre 1889, figlio di Ladislao, bracciante socialista, e di Emilia Baldelli, fruttivendola.
Rimasto orfano di [...] e il movimento contadino, Roma 1964, ad ind.; G. De Rosa, Storia del movimento cattolico in Italia, 2, Il Partitopopolare italiano, Bari 1966, ad ind.; C. Bellò, «Azione». Antologia di scritti 1905-1922, Roma 1967, passim; Tre cattolici liberali ...
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LA FONTAINE, Pietro
Giovanni Vian
Nacque a Viterbo il 29 nov. 1860, da Francesco e da Maria Bianchini.
Il padre era di origine ginevrina ed ex soldato dello Stato pontificio, la madre era figlia dell'amministratore [...] e indice dei tre volumi, Napoli 1968, pp. 161-168; S. Tramontin, Patriarca e cattolici veneziani di fronte al Partitopopolare italiano, in Id., Cattolici, popolari e fascisti nel Veneto, Roma 1975, pp. 1-61; Id., Mussolini, la questione romana ...
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ETTORRE, Domenico
Maria Cristina Giuntella
Nato a Leonessa (Rieti) il 7 luglio 1882 da Fabrizio e da Giuseppina Crescenzi, studiò prima presso il seminario di Rieti, quindi a Roma presso la Scuola apostolica [...] al convegno di Todi.
In quelle occasioni si parlò anche dei rapporti con il partitopopolare, dal momento che non solo molti soci della gioventù cattolica erano iscritti al partito, ma non erano rari i casi nei quali sezioni di esso coincidessero con ...
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ROSA, Enrico Felice Tomaso
Raffaella Perin
– Nacque a Selve Marcone, nel Biellese, il 17 novembre 1870 da Domenico e da Antonia Rossi.
Frequentò le elementari a Torino, presso i Fratelli delle scuole [...] delle idee del giornale maurrasiano.
Per quanto riguarda la politica italiana Rosa appoggiò l’ala destra del Partitopopolare italiano, più orientata in senso confessionale e favorevole alla composizione della questione romana. Il suo atteggiamento ...
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SALVATORELLI, Luigi
Angelo D'Orsi
– Nacque a Marsciano (Perugia) l’11 marzo 1886 da Salvatore e da Anna Alessandri.
Ebbe una formazione cattolica. Compì gli studi ginnasiali e liceali a Perugia, accolto [...] a differenza della borghesia (di cui era portavoce il Partito liberale), del proletariato (il Partito socialista), e dei ceti contadini (prevalentemente rappresentati dal neonato Partitopopolare). Era «la rivolta del terzo escluso»: in particolare l ...
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CANALETTI GAUDENTI, Alberto
Antonio Parisella
Nato a Sirolo (Ancona) il io maggio 1887 dal conte Giulio e da Lidia Gaudenti in una famiglia di nobili benestanti, compì gli studi universitari a Roma, [...] mattino di Bologna e alla terza pagina dei Giornale d'Italia di Roma. Aderì fin dal suo sorgere al Partitopopolare italiano, dei quale con Alberto Folchi, Gerardo Bruni, Luigi Cecconi, Ivo Coccia, Giuseppe Fuschini e Lamberto Giannitelli, animò la ...
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RUFFO DELLA SCALETTA, Rufo
Vittorio De Marco
– Nacque a Roma il 15 dicembre 1888, da Antonio e da Ludovica Borghese.
La nobile famiglia era originaria della Calabria, ma nel XVII secolo un suo antenato, [...] agosto 1923 (ora in De Rosa, 1961, pp. 135-140); Indirizzi di politica estera. Relazione al IV Congresso nazionale del Partitopopolare italiano, in Il Popolo nuovo, 8 aprile 1923 (ora in De Rosa, 1961, pp. 95-134 e in Gli atti dei congressi..., 1969 ...
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LANDOLFO
Umberto Longo
Figlio di un Gaiderisio, non ne conosciamo la data di nascita, da collocare presumibilmente verso la metà dell'XI secolo.
L'8 nov. 1108 succedette come arcivescovo di Benevento [...] di conciliazione operati dai messi papali, il connestabile Landolfo di Greca fu costretto da un'insurrezione del partitopopolare ad abbandonare la carica e a riparare fuori dalla città, presso Montefusco.
L'eccessiva preponderanza acquisita dal ...
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BODRERO, Emilio
Armando Rigobello
Nacque a Roma il 3 apr. 1874 da Vittorio e da Paola Papa. Laureatosi in giurisprudenza nel 1895, entrava nell'amministrazione dello Stato, come impiegato della Corte [...] con il suo atteggiamento religioso che gli aveva fatto avversare fin dalle origini gli ideali etico-politici del Partitopopolare.
L'attività pubblica distolse il B. da una più ampia attività filosofico-letteraria. Tuttavia in questo secondo periodo ...
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popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo1
pòpolo1 (ant. pòpulo) s. m. [lat. pŏpŭlus]. – 1. a. Il complesso degli individui di uno stesso paese che, avendo origine, lingua, tradizioni religiose e culturali, istituti, leggi e ordinamenti comuni, sono costituiti in collettività...