LANZONI, Francesco
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Faenza il 10 luglio 1862 da Evangelista, di una famiglia di mugnai, e da Teodora Ferniani di Brisighella (al paese di origine egli dedicò [...] l'Opera dei Congressi, in Forlì cattolica, Brisighella 1897, pp. 22-46) egli fece parte della nascente Azione cattolica; fu poi sostenitore del Partitopopolare italiano (PPI), anche se disapprovava che un prete ne fosse il segretario, auspicando una ...
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MARCHESI, Concetto
Luciano Canfora
Nacque a Catania il 1° febbr. 1878 da Gaetano e da Concettina Strano. Nella sua città frequentò il liceo classico e, a sedici anni, diede vita a un giornaletto, Lucifero, [...] sferzante e lucido fin dall'intervento nella Rassegna comunista del 31 maggio 1922 (I pacificatori), volto a bollare l'ambiguità del partitopopolare ("In un luogo è con gli agrari, in un altro è coi contadini; qui è coi fascisti, là è coi socialisti ...
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MONTALDO, Antonio.
Riccardo Musso
– Figlio primogenito di Leonardo e della sua seconda moglie Bartolomea Ardimenti, nacque nel 1368 probabilmente ad Asti, dove il padre era in esilio da Genova, città [...] del suo dogato perché la moderazione cui improntò l’azione di governo deluse ben presto la frangia più estremista del partitopopolare, che avrebbe voluto da lui misure rigorose contro i nobili e gli Adorno. Questo sentimento si rafforzò quando egli ...
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MAURI, Angelo
Guido Formigoni
Nacque a Milano il 21 dic. 1873 da una famiglia della media borghesia lombarda: il padre Vittore, direttore didattico nelle scuole elementari, e la madre Maria Tentorio [...] a largo raggio, che venne discusso nelle Giornate sociali del giugno 1917.
Membro quasi naturale della piccola costituente del Partitopopolare italiano (PPI), nel 1919 il M. fu eletto al consiglio nazionale nel primo congresso di Bologna, dove si ...
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D'AMELIO, Salvatore
Guido Melis
Nacque a Napoli il 23 marzo 1867, da Camillo e Luisa Manganelli. Di famiglia benestante, e di tradizioni cattoliche. (il, fratello del padre, Antonio, fu sacerdote e [...] amicizia con Filippo Meda, risalente al periodo milanese, lo aveva indotto a partecipare alla fase costituente del partitopopolare, sino a divenire uno dei collaboratori di Sturzo per iproblemi giuridici. Animatore del comitato elettorale romano ...
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FREGOSO (Campofregoso), Ottaviano
Giampiero Brunelli
Nacque intorno al 1470 a Genova, da Agostino e da Gentile, figlia naturale di Federico da Montefeltro, duca d'Urbino. Dopo la morte del padre, già [...] il papa, che era parso in un primo momento assecondare i loro disegni, li bloccò, preferendo appoggiare il partitopopolare, nel quale vedeva manifestarsi aspirazioni autonomiste, consonanti alla sua ambigua politica nei confronti di Luigi XII. Nuovi ...
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TURATI, Augusto
Mauro Canali
– Nacque a Parma il 25 agosto 1888 da Antonio e da Anna Vanoni.
Il padre, ufficiale dell’esercito, poteva vantare un glorioso passato di volontario garibaldino. Nel 1896 [...] il momento di colpire, nel dicembre del 1922, in maniera decisiva e definitiva le posizioni residue mantenute dal Partitopopolare (PPI) a Brescia.
Fu un capo dei sindacati fascisti bresciani molto pragmatico, assertore di una strategia da adattare ...
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CAVALCABÒ, Andreasio (Andrea de Cavalcabobus)
Giancarlo Andenna
Nacque prima del 1350 da Guberto, marchese di Viadana, e da Ricadona Sommi, figlia del milite cremonese Maffeo Sommi. Il C. era dunque [...] . Il C. per riportare la pace usò le maniere forti e fece impiccare due capi del partitopopolare; perciò al termine della podestaria fu nuovamente accusato di abuso di potere; anche in questa occasione ottenne l’assoluzione.
L’energia e la decisione ...
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MOSTARDA da Strada
Anna Falcioni
(Mostarda da Forlì). – Nato a Forlì verso la metà del secolo XIV da Ugolo da Strada, di oscure origini, è assente dalle fonti documentarie fino al 1379, quando partecipò [...] e a San Marco. A seguito dell’assassinio di Michelotti (marzo 1398), la sua brigata attaccò Perugia per scacciare il partitopopolare dei raspanti, poi, a fianco di Conte da Carrara, compì razzie nelle località limitrofe di San Valentino, San Montano ...
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CARNAZZA, Gabriello
AAgnello
Nato a Catania il 26 apr. 1871, figlio del sen. Giuseppe Carnazza Amari, studiò legge nella università locale, coltivando gli studi romanistici in cui ebbe maestro Pietro [...] in Sicilia: nell'aprile 1924 egli appariva "elevato al rango di viceré fascista" dell'isola (L. Sturzo, Il partitopopolare, III, Bologna 1957, p. 29). Fu lui a formare il listone nella circoscrizione Sicilia per le elezioni politiche del ...
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popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo1
pòpolo1 (ant. pòpulo) s. m. [lat. pŏpŭlus]. – 1. a. Il complesso degli individui di uno stesso paese che, avendo origine, lingua, tradizioni religiose e culturali, istituti, leggi e ordinamenti comuni, sono costituiti in collettività...